capitolo 19✔

110 7 0
                                    

Pov Stella
Un rumore assordante mi sveglia. Una specie di ronzio invade la mia testa.

Cerco di muovere la mia mano sinistra ma è bloccata da qualcosa.

Apro spaventata gli occhi sbattendo più volte le palpebre per mettere a fuoco la vista.

Mi guardo un po' intorno capendo solo dopo che non sono a casa mia ma di Giulia e che colui che blocca la mia mano è Andrea.

Dopo aver guardato con attenzione ciò che mi circonda il mio sguardo si posa sulla figura di Andrea.

Alto, possente e bello tutto quello che una donna desidera ma io non vedo solo questo.

Vedo una persona arrogante, presuntuosa e permalosa ma anche divertente, dolce, che con il suo sguardo magnetico ti blocca.

Ma non pensiamo a lui ma alla domanda che mi ronza da un po' in testa...Cosa ho fatto ieri?

Lo sveglio. Non ha una bella cera ma voglio sapere perché sono qui.

"Ei stai bene?" Domando accarezzando i suoi capelli scuri.

Dopo un paio di minuti si sveglia. Mi guarda sorridendo tirandomi a se abbracciandomi

Mi metto a ridere non capendo.

"Ma è successo qualcosa?" Lo guardo negli occhi sorridendo.

"No hai solo dormito" risponde.

"E allora che ci facciamo qui?"Domando staccandomi dalla sua possente presa.

"Beh... abbiamo guardato un film a casa di Giulia" mi spiega alzandosi dalla sedia e andando in cucina.

Mentre lo seguo in cucina, volendo ulteriori spiegazioni, qualcuno mi tira a se abbracciandomi.

"Stella" urlano all'unisolo Giulia e Valerio.

Cos'hanno oggi tutti?

"Ragazzi sono stata con voi ieri" dico ridendo.

Mi guaradano cupi, con aria spaventata.

"Abbiamo guardato un film" continuo.

"Certo" urla Giulia sollevata allungando la "o"

Mi nascondono qualcosa.

"Perché non facciamo una bella colazione tutti insieme" propone Valerio.

Tutti noi annuiamo.
Prendiamo latte e biscotti ed insieme facciamo colazione.

Soltanto che mentre mangio un forte bruciore al labbro inferiore mi frena nel gustarmi la mia colazione.

"Ahia!" un gridolino di dolore preoccupa tutti.

Mi tocco il labbro inferiore che pulsa dal dolore.

Mi alzo di scatto dal tavolo recandomi nel salone dove si trova un enorme specchio.

"Stella" urlano dall'altra stanza.

Mi guardo allo specchio notando il labbro inferiore gonfio e un enorme e sbiadita macchia violacea sul collo.

"Che mi è successo" balbetto toccando il collo.

Dopo un paio di minuti qualcuno entra nel salone.

"Stella" Andrea pronuncia il mio nome per avere la mia attenzione.

Chiude la porta alle sue spalle avvicinandosi lentamente a me.

Lo guardo spaventata.

"Ieri sera c'è stata una festa hai bevuto tanto e quando ti abbiamo accompagnata a casa ti sei fatta male cadendo da uno scalino. Ti ha visitato un medico e ha detto che stai bene e che non è successo niente di grave" mi spiega prendendo la mia mano.

"Perché non mi hai avvertita prima" dico arrabbiata.

"Volevi saperlo da appena sveglia?" domanda ridendo.

Ecco la cosa che mi nascondevano.

"Hai ragione" rispondo.

Mi guarda sorridendo e poi guarda l'orologio che ha sul polso.

"Si è fatto tardi devo andare a lavoro ci vediamo dopo" mi lascia un casto bacio sulle labbra per non farmi male e va via insieme a Valerio.

Sono rimasta tutta la giornata fino alle sei del pomeriggio a casa di Giulia aiutandola a pulire il gran macello che hanno combinato. Torno a casa ed il mio primo pensiero fu "devo immediatamente farmi una doccia"

Entro in bagno. Mi tolgo tutti i miei indumenti ed entro in doccia lavandomi togliendo residui di sangue dal labbro e mettendo strati di crema sul collo.

Quando finii di sistemarmi presi il mio pigiama e alle 8 di sera crollai sul letto.

Spazio Autrice
Buongiorno miei cari. Come state? Spero tutto bene! Secondo voi avranno fatto bene a mentire? Quale sarà la reazione di Stella quando saprà la verità?
Fatemelo sapere nei commenti e mettete Stellina se il capitolo vi è piaciuto😘
GaiaGaribaldi


Uno Splendido Errore (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora