I think I love you.

3.Geloso?

Finalmente riuscita a trovare la nuova classe, Sam riesce a mettermi di cattivo e di buon umore allo stesso tempo, è incredibile.

Noto subito Abby e mi avvicino immediatamente a lei che mi ha tenuto un posto libero lì vicino.

''Cavolo, Tom con un'estate è riuscito a diventare più figo di prima.'' dice Abby con occhi sognanti.

Tom è un ragazzo che frequenta la nostra classe, dal primo giorno in cui Abby lo ha visto si è perdutamente innamorata di lui.

''A me sembra sempre uguale!'' dico guardandolo. E' davvero uguale a prima.

''Sempre uguale? Ma non la vedi la barba che gli è cresciuta? Non vedi i muscoli da sotto la maglia?''

''Non vedi il brufolo di mezzo millimetro sulla fronte?'' le dico imitando la sua voce.

Non dico che sia un brutto ragazzo, insomma indossa gli occhiali, alto, capelli neri e occhi verdi.

E' davvero un bel ragazzo ma da come ne parla Abby sembra quasi che sia un dio greco.

''E smettila di prendermi in giro!''

Le nostre chiacchiere vengono interrotte dall'entrata della prof di letteratura.

Inizia a parlare di cose a me totalmente sconosciute e di cui sinceramente non mi interessa nulla, ma è normale fare lezione il primo giorno?

Quando sto per appisolarmi sul banco che, in quel momento, sembra invitante e comodo quanto il mio letto, sento qualcosa colpirmi il volto, apro gli occhi e vedo un bigliettino accartocciato sul banco.

Lo prendo e lo apro ''Hei bellissima!'' già so chi me lo ha mandato.

Mi giro e vedo Logan che mi guarda e mi sorride.

Logan è un ragazzo che frequenta la mia classe, ha 18 anni ed è ripetente.

Gli piaccio dal primo anno e una volta mi ha addirittura pedinata fino a casa, se solo Axel non fosse stato male quel giorno probabilmente lo avrebbe riempito di botte e quello avrebbe smesso di darmi fastidio, ok che non è iper protettivo ma fino ad un certo punto.

In fondo è un ragazzo carino, non molto alto, magro al punto giusto, biondo e con gli occhi chiari.

Insomma, è carino ma è troppo insistente.

Accartoccio il bigliettino che mi ha mandato e lo vado a buttare nel cestino, proprio in quel momento suona la campanella.

Prendo il mio zaino e, insieme ad Abby, mi dirigo verso la mensa dove ci siamo date appuntamento con gli altri.

''HEI RAGAZZINA!'' caccio un urlo per lo spavento che lo fa mettere a ridere.

C'è solo una persona che mi chiama in quel modo.

''Sam, ma sei impazzito?'' gli grido dandogli un pugno sul petto, che ovviamente non gli fa niente.

Continua a ridere come un idiota.

Giuro che adesso lo ammazzo.

''Su ragazzina, non te la prendere!'' dice mettendomi un braccio intorno le spalle e pizzicandomi una guancia.

Decido di lasciar perdere e di entrare nella mensa.

Dopo aver preso da mangiare decidiamo di sederci in cortile, giusto per fumare una sigaretta e per goderci questi ultimi giorni caldi.

Di Axel e Austin nemmeno l'ombra, che fine avranno fatto?

''Probabilmente staranno scopando con qualcuna dentro i bagni!'' dice Sam come se mi avesse letto nel pensiero.