I think I love you.

8.Gioco.

SAM'S POV.

Parcheggio avanti casa di Abby ed entriamo salutandola e buttandoci sul divano.

''Dov'è Austin?'' chiede Kels.

''Ha detto che arriverà più tardi'' risponde Abby portando una ciotola piena di patatine nel salotto.

Quando sto per mettere le mie mani in quella ciotola piena di paradiso, Axel mi trascina fuori.

''Tu vieni con me'' dice tenendomi per un braccio.

''Dove andate?'' chiede Abby.

''A fumare una sigaretta'' risponde prontamente Axel.

''Aspettate, vengo anche io'' dice Kels alzandosi dal divano.

''NO'' le risponde, facendola rimanere di stucco.

''Cosa?''

''Volevo dire, no sorellina, mangia prima. Non vorrei mai che diventassi anoressica come quell'attrice. Come si chiamava? Shila, Mila, Tina..'' mentre continua a sparare nomi a caso esce fuori lasciando Kels con una faccia sconvolta, è ovvio che non ha creduto neanche ad una parola e probabilmente penserà anche che suo fratello stia impazzendo del tutto.

''Non vorresti che diventasse anoressica? Ma che razza di scuse ti inventi? E poi chi diavolo è Shila, Mila o come si chiama?'' gli chiedo non appena siamo fuori.

''Non sapevo che diavolo dire'' risponde lui accendendo una sigaretta e porgendomene una.

''Comunque, perché mi hai trascinato qui fuori?'' chiedo accendendola e aspirandone il fumo.

A queste mie parole sembra riprendersi e spalanca gli occhi afferrandomi per le braccia.

''Amico, questa è la tua serata'' dice a bassa voce per non farsi sentire, ma riesco a sentire benissimo tutto il suo entusiasmo.

''Serata per cosa?'' chiedo non capendo.

Mi guarda incenerendomi con lo sguardo e dandomi una sberla sulla fronte e facendomi fare un passo indietro per il colpo.

''Ahi'' mi lamento.

''E' LA TUA SERATA PER AGIRE!'' urla.

''Scusa e che dovrei fare?'' gli chiedo, per lui è tutto facile.

''E che ne so! Baciala, scopatela sul tavolo della cucina, fai qualcosa!'' dice passandosi la mano tra i capelli.

''Scoparmela sul tavolo?'' gli chiedo ridendo.

''Si beh, non proprio'' borbotta.

''Oh giusto, non devo toccare la tua patatina'' lo prendo in giro.

''Oh smettila, hai capito cosa intendevo. Fai qualcosa, altrimenti ci penserò io'' mi punta il dito contro.

''In che senso ci penserai tu?'' chiedo.

''Nel senso che farò di tutto per far succedere qualcosa, anche a costo di dover giocare tutta la notte al gioco della bottiglia per far capitare voi due'' risponde.

Ora ho seriamente paura.

**************

Purtroppo quando diceva la cosa del gioco della bottiglia non scherzava.

E' da un'ora che giochiamo ed io e Kels non siamo ancora usciti.

Evidentemente non è destino.

Faccio per alzarmi e abbandonare il gioco quando una voce mi ferma.

''TU.NON.TI.MUOVI'' dice Axel guardandomi con fare minaccioso e trattenendomi per un braccio.

''Dai fammi uscire, mi sto distruggendo le chiappe'' gli dico cercando di farmi lasciare il braccio.

''TU.NON.TI.MUOVI'' ripete incenerendomi con lo sguardo.

''Okay calmati'' dico sedendomi scocciato e guardandolo male.

''BENE! CHE LA BOTTIGLIA DECIDA IL NOSTRO FUTURO!'' urla girandola.

''Non credi di star esagerando?'' chiede Abby annoiata.

''ZITTA, PLEBEA'' risponde lui.

Guardo la bottiglia e noto che si è fermata, e sta puntando Kels.

OH CAZZO!

''Bene bene bene! OH DIVINA BOTTIGLIA, INDICACI QUALE SARA' IL FUTURO DI KELSEY'' urla Axel girando di nuovo la bottiglia.

E se puntasse Abby? Beh in fondo non credo mi dispiacerebbe la visione di due ragazze che si baciano.

Noto che tutti mi stanno guardando e non capisco il perché, poi noto Kels completamente rossa in viso.

Solo in quel momento abbasso lo sguardo sulla bottiglia, che punta me.

Ci guardiamo, lei imbarazzata più che mai, io ovviamente non sono da meno.

Insomma, è imbarazzante baciare avanti a tutti i tuoi amici la ragazza per cui hai una fottutissima cotta.

''Bene, la bottiglia ha deciso il vostro futuro'' dice Axel ghignando ''Ma...'' inizia a parlare ''Visto che il nostro Sam prima ha tentato di abbandonare il gioco, verrà punito'' dice, e il suo sorriso si allarga maggiormente.

''In che senso punito?'' chiedo avvicinandomi al suo viso con gli occhi socchiusi.

''Nel senso che dovrete stare chiusi, da soli, in una stanza..'' dice alzando e abbassano le sopracciglia.

''Non puoi..'' inizio a parlare ma lui mi interrompe.

''Oh si che posso'' dice ''Patatina, a te va bene?'' chiede a Kels.

Mi giro a guardarla, si è irrigidita ed è rossa in volto, ma annuisce.

ANGOLO AUTRICE

Ecco un nuovo capitolo appena sfornato ehehe

Le cose si fanno interessanti eheheh 

Spero vi sia piaciuto, mi raccomando seguite e votate la storia

CIAOO