11.Che la serata abbia inizio pt.2

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*mentre i ragazzi erano fuori*

Kelsey's pov.

''Kels cosa è successo? Ti vedo sconvolta'' dice Abby avvicinandosi a me e guardandomi preoccupata.

Se mi guarda in quel modo sicuramente non devo avere un bellissimo aspetto, mi guardo un attimo allo specchio nel corridoio e come avevo immaginato il mio aspetto non è dei migliori ed ho una faccia decisamente sconvolta.

Labbra rosse a causa dei baci, capelli scompigliati e volto più rosso di un pomodoro.

''Vieni con me'' dico prendendo Abby per un braccio e trascinandola nella sua stanza al piano di sopra.

Arriviamo e mi chiudo la porta alle spalle.

''Si può sapere che ti succede?'' chiede guardandomi con le braccia conserte.

''Io e Sam ci siamo baciati'' dico velocemente con gli occhi chiusi e rossa quanto un peperone.

''Che cosa?'' chiede guardandomi sconvolta.

''E non è la prima volta'' ammetto ancora più rossa.

''COSA? E QUANDO AVEVI INTENZIONE DI DIRMELO?'' chiede ancora più sconvolta di prima.

''Kels mi stai dicendo che ti piace Sam?''

''Cosa? No, assolutamente no'' rispondo imbarazzata.

''Se non ti piacesse non vi sareste baciati più di una volta'' dice lei con fare ovvio.

''Lo so Abby, solo che sono così confusa. Non ci sto capendo niente, è successo tutto così in fretta, il giorno prima eravamo i soliti e il giorno dopo ci baciamo come se fosse una vita che aspettiamo quel momento'' dico allungandomi sul letto e mettendomi le mani tra i capelli.

''Oh tesoro, ti stai innamorando'' dice lei sedendosi accanto a me.

''Che cosa? No, proprio no, io innamorata di Sam? Siamo amici da una vita, non avrebbe senso'' dico alzandomi e guardandola.

''Non tutto deve avere per forza un senso'' dice guardandomi, odio quando ha ragione.

Mi distendo di nuovo sul letto ''Ok allora, diciamo che mi piace, cosa dovrei fare secondo te? E ti prego non dirmi la solita cazzata tipo 'segui il tuo cuore' perchè se dovessi seguire quello ora sarei fidanzata con una coppa di gelato da 20 chili'' le dico guardandola e facendole scappare un sorriso.

''Beh mi dispiace ma l'unica cosa che posso consigliarti è quella cazzata'' dice sorridendomi.

'' E se non dovessi piacergli? E se mi dovesse rifiutare?'' chiedo disperata mettendomi le mani tra i capelli.

''Ma non avevi detto che non ti piace?'' dice ridendo.

''Oh stai zitta'' rispondo arrossendo.

''E comunque credo che se non gli piacessi non ti avrebbe baciata, e devo confessarti che sono un pò di giorni che vedo sia lui che tuo fratello strani'' dice pensierosa.

''In che senso?'' mi alzo per guardarla.

''Nel senso che sono strani, sembra che stiano sempre confabulando qualcosa e non vogliano assolutamente farci sapere cosa'' dice pensierosa.

''Però può essere anche una mia impressione'' dice subito dopo.

''Non saprei..'' effettivamente anche io questi giorni li vedo strani.

''Allora ci mettiamo questo benedetto pigiama?'' dice Abby facendomi risvegliare dai miei pensieri.

''Fai sul serio?'' chiede schifata quando prendo il pigiama dalla borsa.

''Che c'è?''

''C'è il ragazzo che ti piace e con cui ti sei appena baciata e tu hai il coraggio di metterti questo schifo per dormire?'' 

''Scusa che c'è di male?'' rispondo guardando il mio pigiama composto dal pantalone di una tuta e da una t-shirt di Axel.

''E ti ho già detto che non mi piace'' dico arrossendo e girando il volto dal lato opposto.

''Si certo''

Indossiamo i nostri pigiami e scendiamo di sotto notando che i ragazzi sono rientrati e con loro c'è anche Austin.

''Hey ragazze, dove eravate andate?'' ci chiede Axel facendo l'occhiolino a Sam per qualche assurdo motivo.

''Siamo andate a mettere il pigiama, perchè?'' risponde Abby perplessa cercando di non far capire di cosa abbiamo parlato poco prima.

''No niente, era solo per sapere'' risponde mio fratello.

''Che fine ha fatto il pigiama con i maialini?'' chiede Sam stupito come se poco prima non fosse successo nulla.

''L'ho buttato, era da bambina'' gli rispondo girandomi dall'altro lato cercando di non far capire quanto mi senta imbarazzata in questo momento.

''Ma se ce l'hai nel cassetto!'' dice Axel facendo ridere tutti.

''Stai zitto idiota!'' gli dico schiaffeggiandogli una spalla.

''E quello con le paperelle? Hai ''buttato'' anche quello?'' chiede Sam prendendomi in giro.

''Coglione'' dico dirigendomi verso il divano e imbronciandomi.

Intanto Abby, che era andata in cucina, torna in salotto con delle bottiglie di alcool in mano.

''Che la serata abbia inizio'' sorride.


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