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Sono passati tre giorni, tre cavolo di giorni da quando io e Matt ci siamo baciati.
Ogni giorno rivivo quel momento e vorrei provare di nuovo tutte le emozioni che quel bacio mi ha fatto provare, ma poi se ripenso a quello che è successo mi viene la voglia di mandarlo al Diavolo!

Ci siamo baciati, lui mi ha detto che sono bellissima e poi puff, tutto svanito, non appena quella sottospecie di Allison si è catapultata in casa mia e appena ha visto Matt le si è praticamente buttata addosso iniziando a baciarlo in maniera poco casta davanti a me.
Il problema è che lui non si è tirato indietro, anzi ricambiava il bacio come se nulla fosse, come se pochi minuti prima tra me e lui non fosse successo nulla...

In quel momento il mondo mi è crollato addosso.

Ma in fondo è colpa mia dovevo aspettarmelo da uno come lui, sono stata una stupida a cadere nulla sua trappola, ma è successo una volta, beh forse più di una, ma non importa, ora non succederà più!
Non sono una di quelle sgualdrine come Allison e mai lo vorrò essere!

Sbuffo e mi riprendo dai miei pensieri entrando a scuola. Mancano ancora tre giorni e poi finalmente si andrà a Toronto! Non vedo l'ora!

Entro in classe, cerco di non guardare Matt e vado a sedermi vicino alla mia amica.

«Ehi donna.» la saluto sorridendole.

«Ciao a te donna.» ridacchia lei.

«Tra tre giorni andremo a Toronto! Non vedo l'ora!» sussurro felice.

«Si! Non vedo l'ora di partire!» sorride guardandomi.

Purtroppo veniamo interrotte dall'arrivo della professoressa di matematica che, senza perdere tempo, inizia a fare l'appello.

La lezione di matematica si è rivelata più noiosa del solito, forse perché non ho capito una mazza di quello che sta blaterando la prof e mi sto limitando ad annuire fingendo di capire qualche cosa, quando in realtà non sto capendo un bel niente di niente!

Le successive quattro ore passano abbastanza velocemente e come gli scorsi giorni io e Matt non ci siamo rivolti la parola.

Meglio così!

Già... meglio...

Barbara ed io usciamo da scuola e ci dirigiamo verso la pizzeria di Frank.

«Allora con Matt?» chiede Barbara guardandomi.

«Ehm... bene... io per la mia strada lui per la sua...» dico cecando di essere il più tranquilla possibile.

«Non capisco Mad... Lui ti piace...» inizia a parlare ma la blocco subito.

«Barbara lui non mi piace, non c'è nulla da capire...» dico cercando di convincere più me stessa che lei.

La mia amica capisce che non voglio approfondire la questione e cambia subito argomento.

Te ne sono eternamente grata Barbara.

Mentre camminiamo verso il locale di Frank Barbara mi racconta com'è andata la serata con Andrew e sono davvero felice che abbia trovato un ragazzo così dolce e tenero nei suoi confronti.

***

Il pranzo da Frank con Barbara è stato fantastico, abbiamo parlato di tante cose ed è stato davvero divertente immaginare la scena di lei mentre versava un bicchiere d'acqua addosso alla cameriera che ci stava  provando con Andrew.

Tua per una notte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora