❌Ten❌

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Tornati a scuola, Louis non cercò di nascondere la loro relazione come aveva pensato Harry, anzi lo prendeva per mano, lo baciava e lo coccolava, non nascondendo per niente neanche gli sguardi innamorati e i sorrisi che si rivolgevano.

Una volta un gruppo di ragazzi più grandi aveva cercato di prendere in giro Harry e di picchiarlo, ma Louis era arrivato immediatamente, neanche riuscisse a sentire quello che provava il riccio, e li aveva spaventati talmente tanto che nessuno si era più avvicinato a loro.

Erano in mensa in quel momento, Harry, Melanie e Louis seduti allo stesso tavolo con il braccio del maggiore sulle spalle del più piccolo che mangiava felicemente il suo panino.

"Voi due siete davvero smielati." Affermò Melanie indicandoli con la forchetta, ricominciando poi a mangiare la sua pasta.

Louis alzò gli occhi al cielo mentre il più piccolo posava la testa sulla tua spalla.

"Dai Mel, troverai anche tu il tuo Louis." Le rispose Harry lasciando un bacio sulla mascella del suo ragazzo facendolo sorridere ed abbassarsi per lasciargli un bacio sulle labbra.

La ragazza fece finta di vomitare voltando lo sguardo ed incrociando quello di un ragazzo al tavolo dei popolari.

Umh...Max forse?

Alzò un sopracciglio quando notò che il ragazzo la fissava ancora. Soffiò via un ciuffo di capelli che gli era finito sugli occhi e poi voltò il viso verso la coppietta davanti a lei.

"Ma state ancora pomiciando voi?!" Harry e Louis si staccarono con uno schiocco davvero osceno.

"Ho capito. Me ne vado, non vorrei assistere ad un porno in diretta." Disse alzandosi e facendo scoppiare a ridere di due ragazzi.

"Ci vediamo in classe Mel?" Disse Harry alzando la voce per farsi sentire dalla ragazza che mosse la mano in aria come a voler dire 'si si'

Louis si alzò dopo qualche minuto prendendo la mano del ragazzi dagli occhi verdi e trascinandolo con sé.

"Prima che tu possa fare domande, voglio portarti in un posto prima che suoni la campanella." Disse il liscio, rispondendo alle domande che erano sulla lingua del più piccolo.

Arrivarono nel giardino sul retro della scuola e Louis i appoggiò ad un albero accendendo una sigaretta.

Harry sorrise, ricordava perfettamente quel posto, così si avvicinò e lo baciò lentamente sulle labbra. Il più grande gettò la sigaretta quasi intera per poggiare le mani sui fianchi del suo ragazzo tirandoselo addosso non lasciando passare neanche un filo d'aria tra i loro corpi.

Harry iniziò a strusciarsi sul liscio che lo fermò immediatamente.

"Se non la smetti subito, ti prenderò contro quest'albero." Gli disse guardandolo negli occhi con tono roco.

Il più piccolo si morse il labbro, decidendo di non provocarlo, sapendo che Louis sarebbe stato capace di farlo.

"M-mancano cinque minuti all'inizio della lezione." Disse Harry.

Louis ghignò strizzandogli una natica facendolo ansimare.

"Ci vediamo all'uscita baby cakes."

Quelle ore sembrarono non passare mai per Harry, non sapeva neanche perché fosse così impaziente.

(In realtà lo sapeva, voleva solo vedere Louis, ma era più impaziente del solito.)

Quando la campanella suonò si catapultò praticamente fuori dalla scuola sperando di trovare Louis già fuori ad aspettarlo.

"Ciao baby cakes." Lo salutò il più grande lasciandogli un bacio a stampo.

"Ciao Lou." Rispose Harry stampandosi un sorriso a trentadue denti sulle labbra.

"Ti accompagno a casa." Disse Louis camminando verso la sua moto.

"Umh...hey Lou?"

"Si, baby cakes?" Louis i girò di scatto facendo scontrare Harry contro il suo petto.

"Mia sorella torna dall'università e mi farebbe piacere se domani venissi a cena da me per conoscerla." Disse Harry frettolosamente a sguardo basso.

Louis gli alzò il mento con due dita e gli sorrise dolcemente.

"Mi piacerebbe tantissimo baby cakes. Che ne dici se invece stasera c'è ne stiamo un po' a casa io e te?"

Ed Harry annuì salendo sulla moto del ragazzo dagli occhi azzurri pensando che Louis aveva detto casa. Non casa mia ma solo casa.

Arrivati da Louis il più grande iniziò a scegliere il film mentre Harry andò in cucina a prendere da mangiare.

"Haz, va bene per te un Horror?" Chiese Louis.

Harry sussultò, odiava gli horror. 

"Umh quello che va bene per te va bene anche per me." Rispose prendendo il cibo e portandolo in salotto, accoccolandosi subito dopo a Louis sul divano.

Le scene cruente iniziarono quasi subito e cercò di nascondersi nell'incavo del collo del più grande, cercando di non piagnucolare.

Ma Louis se ne accorse e ridacchiò facendo alzare il capo ad Harry, mettendolo sulle sue gambe.

"Potevi dirmi che gli horror ti facevano paura sai?" Disse accarezzandogli il viso.

"Avevo paura di sembrare un fifone." Rispose Harry con voce bambinesca.

"Ascolta baby cakes, mi piace tutto di te, ti amo perché sei così, non mi interessa se ha paura degli horror. Non mi interessa se quando dormi a volte tiri tutte le coperte dalla tua parte, non mi interessa se hai una piccola ossessione per i cupcake. Io ti lascerò le coperte la notte, ti comprerò tutti i dolci che vuoi, perche ho intenzione di amarti così come sei. Con tutti i tuoi pregi e tutti i difetti che amo."

Harry tirò su con naso commosso abbracciandolo forte e respirando sul suo collo.

"Ti amo tantissimo Lou."

"Ti amo anch'io babycakes."

Angolo Autrice.

SALVE RAGAZZUOLE

Volevo solo scusarmi per il capitolo più corto del solito, spero comunque che vi piaccia

Alla prossima baes xx

Bad Boy《Larry Stylinson》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora