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"ALESSSIAAA!" grida una voce femminile

"Cloe stai zitta!!"

"Non sono Cloe alzati!" ero più che sicura che fosse Cloe. Apro gli occhi e vedo che è Laura

"Sveglierai Lorenzo" lui dorme ancora, ovvio la mia pazza cugina che compie gli anni non li ha strillato nell'orecchio

"Tanto lo sveglierò lo stesso....LORENZOOO" sveglia anche lui

"Laura ti ha mandato Cloe a romperci?" chiede lui ancora con gli occhi chiusi

"No, dovete venire da noi a pranzo e cena e tutto il giorno" risponde lei

"L'avremmo fatto lo stesso Lauretta" dico

"Volevo esserne sicura"

"Che ore sono idiota?" domando

"È già mezzogiorno"  io ho ancora sonno però

"Potevi aspettare a svegliarci. È presto" le dice Lorenzo

"Prestissimo" risponde lei sarcastica
"Si abbiamo dormito alle 4" le dico

"Dettagli.Vi aspetto a casa" finalmente se ne va.

Guardo Lorenzo lui guarda me e richiudiamo gli occhi.

Ho così tanto sonno che mi riaddormento subito

"Ale dai svegliati" Lorenzo cerca di svegliarmi

"Buon giorno" dico

"Giorno Ale dormito bene?" ride

"Se Laura non mi avesse svegliata magari..."

"Ha sevgliato anche me quella....comunque dobbiamo andare a pranzo" informa lui

"Che ore sono?"

"L'una passata"

"Va bene"

"Laura prima ha lasciato quella borsa non so che cosa ci sia" la guardo.
È la mia borsa, ci sta l'arriciacapelli

"Ah ce sta il coso che fa i ricci da soli" spiego
"Aaaa quel coso" ride

Mi alzo dal letto, prendo la borsa e la apro

"Che ci fa un vestito nella mia borsa?"

"Ah se non lo sai tu" fa spallucce Lollo

"Laura" la chiamo subito
"La non vorrai che io mi metta quel vestito vero?"

"Certo che lo devi mettere. Ti aspetto ciao"  mi riattaccain faccia

"Ha attaccato!Come osa?" scherzo e ridiamo

"Bel vestito però" fatti controllare la vista perché non funziona
È un vestito rosa cipria,lungo fino a sopra le ginnocchia e senza maniche, una gonna in tulle gonfissima.
È fatta per Barbie mica per me

"Non mi può fare questo" dico mentre arriccio i capelli nel bagno

"Dai non è così male" dice Lorenzo entrando per sistemarsi i capelli

"La uccido il giorno del suo 17esimo compleanno" l'istinto ommicida che è in me si è risvegliato

"Ti fermo io" ride"Dai stai bene Barbie" gli lancio un'occhiataccia
"Scusa mi è scappata" continua a sistemarsi i capelli "Comunque ci sono dei tacchi dello stesso colore in camera" me la paga

"No ora me tolgo sto coso e tu mi dai una felpa, i jeans li ho"

"Dai esageri"

"No.Mi metterò sto coso al locale no anzi mai metterò quello blu al locale e i tacchi forse"

Love Is Dangeres||Federico Rossi [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora