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POV'S FEDE

È l'una passata e io sono ancora sveglio.

Strano dato che quando ritorniamo dagli insotre non mi separo dal letto, dormo tutto il giorno.
Questa sera no
Saranno i sensi di colpa

Alessia è in punizione per colpa mia
È richiusa ,parole sue

"Mamma! Mammaaa!" sento le grida della bionda
Chiama sua madre
Mi preoccupa. Meglio se vado a controllare

Apro la porta della sua camera e vedo che si agita nel sonno.
Suda pure

"Mamma non te ne andare. Non lasciarmi sola mamma no! Non di nuovo ti prego" adesso piange
Mi sdraio al suo fianco e la abbraccio

"Shh!!!" sussurro senza svegliarla "è tutto a posto" le accarezzo i capelli

"Fede, Fede non lasciarmi anche tu ti prego Fede! FEDE!" urla alla fine e si alza di scatto

"Shh era solo un incubo...  tranquilla io non ti lascio" mi alzo anche io.
Mi guarda confusa e poi mi abbraccia

"Era solo un incubo piccola" le ripeto
"Sembrava così vero" sussurra
"È passato" mi sembra una bambina piccola, fragile e indifesa

"Come mai qua? " domanda quando si è un po calmata

"Ti ho sentita gridare nel sonno e sono venuto a controllare, adesso ritorno in camera mia" mi alzo del tutto dal suo letto

"No ti prego resta con me sta sera" mi fa gli occhi da cucciolo. 
Non c'è bisogno di chiedermelo due volte

"Va bene resto" mi risiedo al suo fianco

"O dio sono tutta bagnata di sudore" si guarda la maglietta "vado a cambiarmi" si alza  e va davanti al suo armadio.

Prende dei pantaloncini da calcio e una mia maglietta.
Dove l'ha presa? 

"È la mia maglietta?"
"Nooo" la guardo male "Non più almeno" ride.
È tornata a ridere
"Vai a cambiarti ragazzina" le lancio un cuscino adosso

Si cambia e torna
La mia maglietta le sta gigante
Ci sistemiamo nel letto vicinissimi

"Cerca di dormire okay tesoro?" sono troppo dolce 'sta sera

"Si mi è passata credo" domani mi deve spiegare che incubo ha fatto
"Domani se vuoi ne parliamo" non mi risponde.
Dorme di già
È cosi tenera

Finalmente mi viene il sonno e mi addormeto abbracciato alla ragazze che am...mi piace

POV'S ALESSIA

È mattina, lo capisco dalla sveglia che suona

Sono abbracciata a Fede,è una bellissima sensazione

"Hey tizio svegliati"
"Ancora cinque minuti" mormora. Gli sposto i capelli dal viso e lui apre gli occhi.

Quel azzurro che ha negli occhi di mattina è ancora più fantastico

"Dai Fede dobbiamo andare a scuola e tu non dovresti nemmeno essere qua perché sono in punizione" mi agito

"Per colpa mia, scusa ancora" non è colpa sua. Si non doveva dirlo a mio padre perché me lo aveva promesso ma la colpa di tutto è la mia che ho mentito

"Non è colpa tua ma mia che ho mentito"

"Devo farmi scusare lo stesso" che testa dura che è

"Lo hai già fatto" è restato con me tutta la sera, mi ha calmata dopo il mio incubo ed è rimasto a dormire solo perché gliel'ho chiesto

"Non ho fatto niente" dice confuso
"Invece si, ieri sera sei rimasto con me, non mi hai lasciata sola. Per me basta quello"

"Non era granché però" vuoi o no che ti perdoni? 

"Taci e alzati tizio" in teoria devo alzarmi anche io ma dettagli
Ci alziamo tutti e due e il ragazzo va in camera sua

"Ale sei sveglia?"domanda Sara bussando alla porta
"No sto dormendo torna dopo"

"Ah okay a dopo dormi bene" apre la porta ed entra "Buongiorno"

"Giorno.... Sa aiutami a scegliere cosa mettere" le grido contro

"Calma mettiti i leggins neri, una maglietta bianca della adidas, una giacca in pelle sopra e le super star" consiglia

"Va bene ottima idea" prendo quello che ha detto lei e mi vesto
Scendiamo in cucina dove ci sono tutti. Perfetto

"Buongiorno" dicono in coro
"un cazzo" aggiungo a bassa voce.  È da ieri che non mangio e ho una fame che mi mangerei quei pezzi di mucca

"La colazione è pronta ragazze" ci informa Diana

"Grazie ma non ho fame" mi è passata guardando il cornetto che sta mangiando Dani

"Tesoro ma è da ieri a pranzo che non mangi niente. Sicura che stai bene?"
"Si solo non ho fame nient altro" cerco di tranquillizzarla
"Se lo dice lei"

"Alessia è vero che non mangi da ieri?" forse non ha capito che non deve parlarmi
Non rispondo

Per fortuna mi squilla il telefono così vado di fuori a rispondere
"Pronto?" non ho nemmeno controllato chi fosse

"Tesoro ciao" è mio nonno"come stai oggi?" beh sempre uguale

"Meglio, credo che oggi torno al lavoro. Che avrei?"

"Bene oggi credo niente di che, starai con me in ufficio" bene non è niente di che. Potrei andarci

"Va bene ci vediamo dopo, sto andando a scuola"
"Certo ci vediamo dopo" attacco
e torno dentro

Prendo la mia chitarra, ho deciso di andare al lavoro e per fare qualcosa mi mettero a suonare, e lo zaino. Esco da casa voglio farmi due passi fino a scuola

"Ragazzina ti porto io" per una volta che voglio stare da sola

"No sul serio Fede non fare come quella volta e lasciami andare a piedi"
"Almeno lascia la chitarra nella mia macchina così hai meno pesi" non ha del tutto torto

"Va bene senti la posso lasciare nella tua macchina fino a fine scuola?"
"Certo, non ti serve?" le sue domande oggi sono snervanti

"Senti vengo in macchina con te va e no non mi serve a scuola ma a lavoro" faccio il giro della macchina, metto la chitarra dietro e salgo davanti nel posto vicino al ragazzo

"Mi dici perché hai voluto che restassi a dormire con te?" bella domanda

"Em... vedi... io" balbetto. Per fortuna arriviamo davanti alla scuola "Io scendo qua ci vediamo dopo Fede o forse no"

"Non mi scappi" ride e io scendo
"Seh seh ciao Fe" chiudo lo sportello della macchina e lui va a parcheggiarla

Eccoloo l'altro capitolo!!

Spero vi piaccia

Ho letto i commenti dell'altro e woow una di voi ha detto che è la sua droga
Non credevo piacesse così tanto

Grazie grazie grazie

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Sul serio un GRAZIE  gigante

Ciaooo

Love Is Dangeres||Federico Rossi [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora