~capitolo quinto~

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La stanchezza cominciava a farsi sentire ancora più di prima, ma alla bambina non passò per la mente neanche per un secondo il pensiero di lasciar perdere, troppa era la curiosità;
L'ottavo dipinto raffigurava un paesaggio sottomarino.
La metà superiore del dipinto in partenza era chiara, poi pian piano si scuriva finendo in un colore più sul nero, per mancanza di luce.
Ai lati erano immortalate delle pareti rocciose anch'esse prima più chiare, e poi più scure;
Il dipinto dava l'idea di un abisso, o di una fossa molto profonda.
Il titolo era aigeal, e ad Alida venne istintivo associarla alla parola abisso.

Sangue millenario, oscurità
profezia della montagna, oscurità
Mondo disperso nell'odio e nel sangue, oscurità
sogni d'incanto spezzati dalle lame, oscurità
Verrà il sole, fine della sofferenza.
Risveglierà la vita, Ocit ed Arrett  torneranno alla vita, vita.
Da (dall') abisso i __.

Con i piedi non poco pesanti, la bambina continua a salire la scala, trovandosi di fronte al nono quadro;
Esso era diverso dagli altri.
Innanzitutto il suo titolo non contenevano su una parola ma due, infatti si chiamava i Sunsky; ma a diversificarlo dagli altri non era solo il nome, che Alida sapeva appartenere ad una famiglia, anche importante, ma di cui non ricordava nulla, ma anche ciò che raffigurava.
Un ritratto davvero molto realistico era stato rappresentato su quella tela; i componenti erano ben sei.

Sangue millenario, oscurità

profezia della montagna, oscurità

Mondo disperso nell'odio e nel sangue, oscurità

sogni d'incanto spezzati dalle lame, oscurità

Verrà il sole, fine della sofferenza.

Risveglierà la vita, Ocit ed Arrett  torneranno alla vita, vita.

Dall' abisso i Sunsky(famiglia) risorgeranno.

Un uomo ed una donna si trovavano in piedi dietro a due gemelli, un maschio ed una femmina, di poco più bassi di loro, che a loro volta si trovavano dietro ad altri due gemelli di poco più bassi di loro, sempre maschio e femmina.
Il tratto distintivo di quel ritratto di famiglia era che tutti i suoi componenti erano come Alida, albini.

La bambina decise di non soffermarsi troppo a lungo su quel dipinto in particolare, almeno per il momento; passò al dipinto successivo, il decimo. Il titolo era nighean, e ad Alida risultò chiaro e lampante cosa volesse dire quella parola.
Sulla tela vi era impresso il ritratto di una ragazza, che sorrideva a malapena; sembrava come se fosse proprio lì davanti ad Alida tanto era realistico.
La ragazza era stata rappresentata a mezzo busto; la pelle olivastra faceva contrasto con i voluminosi, e pieni di ricci disordinati, capelli rossi.
Gli occhi erano ciò che inchiodava la bambina al quadro.

Gli occhi della ragazza nel ritratto erano due colori diversi; uno era del più brillante verde smeraldo che si poteva provare in natura, mentre l'altro era di un intenso rosso fuoco.
Un altro fattore che metteva quegli occhi in risalto era il colore delle pupille; esse infatti erano di un intenso blu scuro.

Il soggetto di quel ritratto era di una bellezza indescrivibile; quella ragazza, con tutti quei particolari...la bambina non riusciva a capacitarsi del fatto che era esistita davvero.
Il dipinto rappresentava una ragazza, per cui ad Alida venne naturale pensare che la parola nigheal volesse dire proprio ragazza.

Alida and the woodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora