young widow

vado a riprendermelo

Sono passate due settimane da quando ho scoperto che i miei genitori erano delle spie.

E anche da quando ho scoperto che mio fratello é ancora vivo

Quindi decido di fare un'azione  molto azzardata:
Andare a salvarlo

So che é un gesto da spavaldi, ma é mio fratello, e no posso permettermi di lasciarlo marcire lí dentro.
Ad ogni modo: mi vesto e senza farmi vedere da nessuno passo dalla sala armamentale e comincio ad attrezzarmi.
Poi nascondo le armi, e conduco la mia solita giornata.

Fattasi notte, riprendo le armi, e senza essere vista passo in garage per prendere la motocicletta (sí, so guidarla) e il viaggio incomincia!

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Recatami nella base Hydra, vedo da lontano delle guardie all'entrata, decido di avvicinarmi da dietro a una di loro e gli scarico sul collo un "morso di vedova"

Sono dei piccoli dispositivi a forma di fiala con all'interno delle scariche elettriche ad alta tensione.

In quanto all'altra guardia stordisco anche lui

Decido di indossare l'uniforme di un  soldato da poco stordito, per non farmi riconoscere e indosso anche la pellicola facciale che mi fa assomigliare alla guardia.

Poi afferro il pollice di uno di loro per avere accesso alla base ed entro.

Appena entrata vedo un lungo corridoio verde chiaro e controllo se ci sono altre guardie, ma "fortunatamente" non c'è nessuno.

Il che mi fa presagire che qualcosa non va

Ma niente

Nessuno

Avanzo delicatamente, e mi ritrovo davanti una porta

La apro e vedo una serie di celle.

Sembra di stare ad Alcatraz

Procedo, procedo ma non vedo mio fratello

Fino a quando non scorgo un ragazzo di spalle con i capelli rossi

-Vinktor- dico avvicinandomi alla cella

-natasha- e si gira verso di me

Apro la porta con un congegno esplosivo, entro, e lo faccio uscire tenendolo sulle mie spalle.

Uscendo ci ritroviamo dentro una specie di garage dove ci sono tante macchine.

Ci avviciniamo a una di queste quando sento un voce familiare...

-Tu non ti arrendi mai vero?- esclama

Mi giro di scatto e mi ritrovo Ivan

-non é nella mia etica- dico guardandolo con sguardo torvo

-beh, se non ti arrendi mai allora, combatti col maestro!- dice avvicinandosi a me

-Vinktor, ascolta tu sali in una di quelle auto, ti raggiungo dopo con la moto- esclamo sotto voce

-sei pazza? Non lascerò, che quel bastardo ti faccia del male!- esclama lui

-tu fidati di me, so cavarmela da sola!

-ok- dice e si avvia verso un auto

Dopo di ché affronto il destino

Prendo la rincorsa e salgo sulla spalle di Ivan, per farlo cadere a terra. Lui mi dà un pugno sul naso per stordirmi, ma essendo ancora capace di controllare le mie cadute, invece di cadere a terra gli afferro un braccio, e glielo giro fino a salirgli di nuovo sulle spalle e scaricargli un morso di vedova per farlo crollare

-ORA BASTA!- grida lui per poi rimettersi in piedi

Che coerenza! Prima mi dice di sfidarlo e poi mi dice di smetterla.

-basta combattimenti, basta contraddizioni. Possiamo vivere pacificamente di nuovo alla reggia che ne pensi?- dice con tono calmo

Pensa che non mi sia accorta del suo manipolamento? Me l'ha insegnato lui a non lasciarmi ingannare da nessuno!

Disgustata dal suo modo di prendermi in giro, lo butto giù dal balcone che separava il garage con lo spazio esterno.

Dopo averlo spinto, raggiungo Vinktor con la moto, ma dopo due o tre metri di strada, l'auto esplode con Vinktor all'interno, facendomi volare via con la moto.

Emetto un grido disperato.

L'unico componente restante della mia famiglia ora é morto.

Avendo una vista da falco, riesco a scorgere da lontano l'uomo che ha fatto saltare in aria mio fratello.

Decido di rincorrerlo.

Appena lo prendo lo butto a terra energicamente per poi salirgli sopra per dargli una serie di cazzotti sul muso.

Ma lui mi afferra per il collo e mi scaraventa dentro una fontana.

Dovevano metterla proprio là quella fontana

Dove tenta di annegarmi.

Poi fingo di essere annegata per poi rigirarlo dall'altra parte.

Per poi fare annegare lui.

Dopo averlo ucciso, rivisito il corpo di mio fratello, ancora in fiamme.

Adesso che é morto, cosa farò?

Dove andrò?