Bel sorrise, osservando il suo riflesso. In quegli ultimi cinque anni, aveva sorriso più di quanto lo avesse fatto in tutti i suoi ventiquattro anni di vita.
Stava seduta davanti allo specchio, cercando di rendersi conto che quel matrimonio sarebbe stato il suo, non quello di Touko ed N o quello di qualche amico lontano come quello di Hajime e Hitori. E lei ancora non riusciva a realizzarlo.
Ricordava ancora come da piccola si divertiva a prendere le lenzuola pulite e a mettersele sulla testa, strascinandole per tutta la casa, fingendo di essere una piccola sposina. Era stata una romanticona sin da bambina.
E ora era lì, con una coroncina di fiori bianchi finta tra i capelli, il suo velo da sposa - uno vero, finalmente! - sui capelli biondi, il suo boquet di rose tra le mani e il vestito bianco. Toccò leggermente il velo con la punta delle dita, come se avesse paura di romperlo al solo contatto con la sua mano; no, non era un lenzuolo. Quel trucco leggero la rendeva anche più matura; dopotutto, non era più la bambina che si sporcava nel fango con Touko e, anche se la cosa le metteva un po' di tristezza, non poteva lamentarsi della piega che avevano preso gli eventi. Era felice.
Sorrise; quante volte lo aveva fatto in quella settimana? Non era riuscita a chiudere occhio. Era troppo eccitata. Il cuore le batteva più forte ogni minuto che passava. Si alzò dalla sedia e smise per un secondo di contemplare il suo riflesso. Si passò una ciocca bionda dietro l'orecchio e mise una mano guantata sulla maniglia; era pronta, anche se quello era un vero vestito e non un lenzuolo.
Writer's corner. 🌹
A essere sincera, questo capitolo non volevo neppure pubblicarlo. L'ho scritto quest'estate e, rileggendolo, ho pensato che fosse una buona idea pubblicarlo... ma ora non ne sono così sicura ahah ❤
Che dire? Io amo la Dualrivalshipping. Questa oneshot è incentrata più su Bel che su Cheren, che viene menzionato solo una volta o due. Mi farò perdonare!_justgaia.