Mentre scendevo le scale ero nervosa. L'ansia aumentava ogni gradino sceso.
Lo vidi. Era stupendo. Mi avicinai al divano dove era seduto. Ci presentammo. -'Piacere Chiara'-'Riccardo'- Parlai con Moreno sul ragazzo che mi piaceva e sulla lettera che dovevo dargli e Riccardo disse' mi fai vedere la lettera' e gliela dai. Lui la lesse e disse varie cose che non andavano. Poi parlano scoprimmo di avere varie cose in comune e su altre cose eravamo in disaccordo. Tipo Pokémon Go. Lui lo adora io lo odio. Mi innamorai di lui così parlando. Mi accorsi che era tutto quello che avevo sempre desiderato. Era solo di un anno più grande di me. Doveva fare il 1^ superiore. Aveva gli occhi grandi e marroni come piacciono a me. Era alto ma diversamente da altra gente non mi sentivo bassa rispetto a lui. Forse perché non me lo rinfacciava. Mi piaceva il suo sorriso. Lo adoravo . Era perfetto per me. Poi uscimmo fuori e stammo così senza fare nulla seduti sui marciapiedi a parlare. Uscirono anche i genitori perché dovevano andare a fare una passeggiata. Io tornai a casa e andai con mia madre alla mongolfiera. Dovevo comprare il diario per la scuola, il regalo alla mia amica e il 4^ libro di AFTER.
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La distanza non deve spaventarti
Romanceè una storia che parla di un amore che cerca di sopravvivere alla distanza, di due ragazzi che si vedono ed è amore a prima vista, di due ragazzi che cercano di resistere ma...