Il 27 non ci scrimmo molto oltre tutto il mio telefono cadde in acqua e ho dovuto tenerlo nel riso. Il 28 lui posto su Instagram una foto di lui e un altra ragazza. Quando vidi la foto fu come se il mondo mi crollò addosso. Provavo un dolore che non riuscivo a sopportare,ma non piansi.Io allora iniziai a farmi paranoie tipo 'si è dimenticato di me per colpa della distanza e si è messo con un altra' e allora gli scrissi chi era quella ragazza. Lui rispose che era un'amica. E io mi fidavo. Mi scrisse inoltre che le persone gelose gli stavano sul cazzo e che se continuavo così non reggeva. Allora io quando lessi quei messaggi iniziai a piangere. Il dolore diventava sempre più forte ogni minuto che passava. Dall'altro lato dello schermo non si può dire assai. Mi scusai ma lui non mi rispose più. Per giorni. Io gli scrissi varo messaggi per chiarire ma lui visualizzava e non rispondeva. E questo mi faceva provare odio e dolore. Il 5 agosto mi rassegnai e smettei di scrivergli. Decisi che era il momento di dimenticarlo. I giorni passavano e io lo pensavo sempre di meno. In quella settimana andai a molte feste. Il 10 agosto la notte delle stelle fu un disastro. Mi misi in un angolo a piangere e litigai anche con la mia migliore amica. L'11 mattina il giorno del mio onomastico mi svegliai e aprii il telefono e diedi uno sguardo alle notifiche e.....
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La distanza non deve spaventarti
Romantizmè una storia che parla di un amore che cerca di sopravvivere alla distanza, di due ragazzi che si vedono ed è amore a prima vista, di due ragazzi che cercano di resistere ma...