Baci Rubati

Capitolo 7.

Un leggero scricchiolio mi svegliò,permettendomi di osservare la luce del sole che penetrava dalla finestra di casa mia. Dopo aver fatto un caldo bagno,mi vestì,presi la mia borsa e le mie chiavi e pensai che una passeggiata non sarebbe stata male.
Andai un po' in giro,raggiunsi il centro della città e girai un paio di negozi.
Soffermandomi su una vetrina mi accorsi di un gioiello,abbastanza prezioso,che con la mia pelle candita avrebbe avuto un aspetto incantevole;purtroppo però non avevo un lavoro e quindi potevo solo rimanere ad osservarlo.
Continuai dunque la mia passeggiata quando sentì ad un tratto dei passi dietro di me,lasciai perdere pensando di essermelo soltanto immaginato. Dopo una manciata di secondi udì di nuovo quello strano rumore accompagnato da una risata. Mi fermai di colpo,abbastanza spaventata. Mi guardai in torno ma non vidi nulla di sospetto. Decisi di fermarmi e riposarmi un po' le gambe sedendomi in una panchina.
Tutto si fece più chiaro quando vidi dietro un muro Josh. "Era lui a spaventarmi prima",pensai.
Appena lo vidi gli feci il cenno con la mano di avvicinarsi a me,lui con una leggera risatina mi raggiunse,confermando così la mia teoria.
Gli lanciai uno sguardo minaccioso ma poi scoppiai a ridere pure io.
Mi disse: "Come mai anche tu da queste parti?"
"Essendo sola a casa mi annoio,non ho molto da fare e ho deciso di farmi un giro,tu perché sei qua?"
"Mmh nessun motivo in particolare,mi andava."
Restammo a guardarci per dei secondi negli occhi,senza dire una parola.
Aveva davvero dei bellissimi occhi,dovevo ammetterlo.
Essendo persa nei miei pensieri non feci caso alla sua domanda.
Fece una risatina e mi ripose la domanda.
"Come mai stavi fissando quella vetrina prima? Ti ho visto davvero molto interessata a qualcosa."
Diventai parecchio rossa. "Nulla,ero soltanto curiosa di guardare."
"Non sembrava proprio tu fossi solo curiosa,avanti dimmi,cosa ti piace?"
Mi alzai e indicai a lui il gioiello. Espresse la sua opinione dicendomi fosse abbastanza bello.
Si era già fatto tardi,dovevo tornare a casa prima che si facesse buio.
Salutai Josh,e mi incamminai.
Avevo fatto si e no due metri quando mi sentì chiamare forte.
Perplessa mi girai vedendo ancora lui,cos'era successo?
Lo raggiunsi a passo svelto essendo molto spaventata.
Chiesi: "Josh tutto apposto? Che succede?"
Grattandosi la testa rispose: "Nulla,tutto ok. Mi andrebbe solo che,mmh tu venissi a cenare da me..se sempre ti va."
Con un leggero sorriso stampato in faccia accettai,avendo così ricevuto pure il primo abbraccio della serata. Non mi capitava molto spesso di ricevere proposte così,quindi ero felice,davvero tanto.
Ci incamminammo verso casa sua, con un gran sorriso sul volto sia da parte mia che da parte sua.
Probabilmente anche lui era felice di avermi al suo fianco.
I miei pensieri volarono via in un batter d'occhio,non mi stavo più facendo problemi sul caos presente nella mia testa, stavo pensando soltanto ad essere felice per la prima volta dopo tanto tempo.
Questo venerdì ero certa non me lo sarei mai scordato.