1

2.3K 70 26
                                    

TRUNKS
3...2...1...
"Driiiiiinnn"
L'ultima campanella del terzo anno di liceo linguistico. Finalmente arriva l'estate, la aspettavo da una vita, ora potrò dormire in santa pace, allenarmi di più  e giocare alla play con Goten.
Inizio a volare verso casa senza farmi vedere da nessuno. Arrivo in un batter d'occhio a casa. Entro e trovo mamma in cucina, che buon profumo è sempre stata brava a cucinare. Si gira:"Ciao Trunks" e mi abbraccia "Cosa hai fatto a scuola."
"Studiato come sempre..." rispondo.
Sorride
"Dov'è papà?"
Abbassa lo sguardo:"si sta allenando" e ricontinua a girare il cucchiaio di legno.
Papà prova ancora a superare Goku. Beh inoltre è giusto inseguire i propri sogni no?
Papà entra in cucina :"umh...Ciao Trunks" ed entra in bagno a cambiarsi.
"Sempre ad allenarsi..."dice mamma.
La guardo e cerco di dire qualcosa.
"Mai con me " dice a bassa voce.
Non so proprio che dire e fare. Papà esce dal bagno. Mamma lo guarda e papà fa lo stesso.
"Cosa c'è" chiede papà .
"Assolutamente niente...Vegeta" e mamma mi guarda.
"È pronto!" esclama.
Mangiamo senza dire una parola, di solito non facciamo altro che parlare, mamma tira sempre fuori gli argomenti ma oggi era proprio muta.
Mangio in fretta e vado in camera li lascio da soli apposta.
"Beh dimmi" dice Vegeta
"Cosa?"risponde
"Che hai?"
"Niente...niente"
Si avvicina con la sedia a lei.
"Avanti sei mia moglie so quando stai male"
"E non sai cosa voglio"
"Come non so cosa vuoi...no Bulma non vorrai mica..."
"Vegeta no voglio te"
Si fa rosso "Sono tuo marito o sbaglio " e sorride.
Sorride anche lei "Peperone...mi lasci sempre sola" poi abbassa lo sguardo.
"Spiegati meglio"
"Vegeta ti alleni sempre...non stai mai con me...non mi abbracci mai,non mi baci mai..." e lo abbraccia.
"Anche se non lo faccio non vuol dire che non ti..."
"Ti?"
"Quella cosa"lo lascia "non hai il coraggio manco di dirmelo" e si alza.
"Bulma aspetta"e la prende leggermente per un braccio,poi si siede sul divano e la spinge su di lui facendola sedere in braccio.
"Voglio stare con te ora" esclama il principe dei sayan.
"Davvero?"
"Certo sei la mia mogliettina" e la abbraccia "anche se rompipalle"
E Bulma gli da un morso sulla spalla.
"Ahii...perché non ho ragione?"
"Stronzo"
"Stronza"
"Coglione"
"Cogliona"
"Bastardo"
"Donna"
"Quello proprio no..."
"Sei la mia donna cara"
Bulma abbassa la testa e sorride.
"Cosa c'è se lo dico così non ti fa arrabbiare" e ridacchia nel frattempo Bulma alza gli occhi al cielo.
Vegeta si soffermò a guardare sua moglie "quelle labbra mi piacerebbe tanto farle appoggiare sulle mie" pensò il saiyan. Ma subito dopo pensò "ma cosa mi succede"
"Baciami" disse Bulma.
Proprio quando le loro labbra si stavano per sfiorare squillò il telefono di Vegeta che stava in camera da letto.
La prima cosa che pensò Bulma fu "maledizione"
Come un razzo e con in braccio sua moglie Vegeta corse in camera per bloccare la chiamata. Poi lasciò la moglie.
"Chi era?" Disse lei.
"Numero privato...un stupido che si diverte a fare gli scherzi telefonici" e si stende sul letto.
"Dovrei fare il letto..." Vegeta gli fece lo sgambetto e la fece cadere su di lui.
"Zitta un po'" disse.
"No" e lo bacia.
Il principe non riuscì a trattenersi che sorrise. Era da tempo che non si baciavano. Ed era da molto tempo che non stavano in quella posizione l'ultima volta è stata 16-17 anni fa quando infatti nacque Trunks, erano entrambi molto giovani a Vegeta piacque tantissimo anche se non lo ammetterebbe mai.
"Eccitato?"Bulma interruppe i suoi pensieri.
"Eh?"Risponde confuso il saiyan
"Guarda che si sente il rigonfiamento"
Vegeta non sapeva cosa rispondere apriva la bocca per cercare di dire qualcosa poi la richiudeva, era molto imbarazzato.
"Beh io..." Bulma lo zittì baciandolo di nuovo. A sua sorpresa vegeta iniziò a leccargli le labbra in modo molto delicato. Poi Bulma apri la bocca e le loro lingue si incrociarono, era una magia. Vegeta troppo orgoglioso voleva ritirarsi ma allo stesso tempo non voleva , troppo confuso lottavano orgoglio e amore. Questa volta lasciò vincere l'amore.
"Ti amo donna"
"Anche io principe"
"Ti voglio."
Bulma fu sorpresa da quello che disse suo marito voleva farlo veramente? Stiamo sempre parlando di Vegeta, il principe dei saiyan, quello che voleva distruggere la terra, l'uomo di cui lei si è innamorata senza un motivo non c'è mai un motivo quando ti innamori.
"Anche io Vegeta"
Vegeta iniziò a toglierli i pantaloni e Bulma fece lo stesso con lui, poi passarono a levarsi la maglietta e poi la biancheria intima.
Iniziarono ad abbracciarsi poi invertirono i posti ora Vegeta stava sopra a Bulma.
"Mi sei mancata amore mio"
"Anche tu gioia"
Per Bulma era strano sentire Vegeta dire quelle cose infatti notò che non si sentiva a suo agio evidentemente non era abituato o perché aveva paura di tradire il suo orgoglio Bulma cercò di distrarlo dandogli molti bacetti sul collo.
Poi Vegeta iniziò a succhiarle un punto del collo con lo scopo di fargli un succhiotto.
"Ahi! Fai un pò male poi mi uscirà un livido"
"Le persone devono sapere che tu sei solo mia"
"Vegeta ti amo"
"Anche io donna"
Bulma rise poi la sua risata venne interrotta, si sentì qualcosa dentro la sua femminilità... ah era il seme di Vegeta la cosa divenne molto piacevole.
"Dimmi se ti faccio male" lei annuì e Vegeta iniziò a spingere leggermente e già era tanto dato che Vegeta aveva muscoli su ogni cosa, persino in quelle parti.
"Mmmm Vegeta mmmm Vegeta" continuava a dire Bulma a bassa voce era musica per le sue orecchie.
Faceva male ma era sopportabile, iniziarono a guardarsi tutti e due e Bulma non fece più caso al piccolo dolore era troppo concentrata su i suoi occhi, neri come la pece in assoluto i suoi occhi preferiti quelli che la fanno sprofondare subito, Vegeta faceva lo stesso gli occhi di Bulma gli ricordavano il mare.
Vegeta fini di penetrarla e la abbracciò di nuovo. Ormai per lui abbracciarla era diventata una droga, l'unica che gli dava dipendenza.
Ad un certo punto Vegeta mise due dita nella femminilità di Bulma ed infilò la lingua.Bulma godeva in silenzio era persa nei suoi pensieri stava pensando al suo principe, al suo uomo , a suo marito...Chiamatelo come volete sempre lui è. Poi Vegeta smise e ritornò ad abbracciarla e dargli baci sul collo. Quei baci le facevano venire certi brividi. Bulma si alzò un momento.
"Cosa c'è"Domandò Vegeta.
Bulma prese in mano il punto più delicato del corpo del marito.
"Ti ricordi?" Disse ridacchiando.
"Bulma non ti azzardare..." Bulma non lo fece finire di parlare che aveva già iniziato, faceva su e giù con tutta la forza che aveva.
"Daaaahhh... Bulmaaa...Bulmaaaaa...daaaaahhhh"
"Cosa hai detto? Più forte certo"
"Bulmaaaaaaaaaaaaaaa" e si trasformò in super sayan god.
Poi fino ad un certo punto con la mano stanca Bulma si fermò.
"Ma guarda ora mi somigli molto"
Vegeta ridacchiò.
"Un attimo..."
"Cosa?"
"Avevi un preservativo quando mi hai..."
"Cos'è un preservativo?"

UNA STRANA FAMIGLIA-I BRIEFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora