È troppo tardi per ricominciare? - SPIN OFF

Capitolo 7

"11 Aprile 2013

Io ed Andrea stavamo per fare l'amore...
Mi fa strano dirlo, non avrei mai pensato di farlo con un altro uomo, eppure stava quasi per succedere, e credo che sarebbe stato bellissimo.
L'ho invitato da me per vedere un film, dato che Stephan non c'era.
Ultimamente non dorme quasi mai a casa, credo che abbia intenzione di trasferirsi da Ester.
Comunque sia io ed Andrea abbiamo guardato appena metà film, perlomeno per me è stato così dato che ero troppo preso a guardare lui.
Ogni tanto si mordeva il labbro inferiore, facendomi arrivare il sangue dal cervello ad un altro organo del mio corpo.
Ad un certo punto non ho resistito più ed ho preso io il suo labbro tra i miei denti, lasciandolo sorpreso.
Ha chiuso gli occhi e l'ho sentito sospirare forte, facendomi eccitare ancora di più.
Mi sono staccato per guardarlo negli occhi.
-O andiamo in camera da letto e succede un casino- ho detto- o rimaniamo qui sul divano...-
-E succede un casino-.
Ho capito subito che le sue intenzioni erano uguali alle mie, per cui ho ripreso a baciarlo con voglia, con passione, con foga.
Mi ha tolto la maglia ed io gli ho tolto la sua, baciando ogni parte del suo corpo, ogni tatuaggio.
Poi lui ha spogliato me, ed ha fatto una cosa che mai avrei pensato.
Mi ha sfilato i boxer ed ha preso tra le mani la mia erezione, per poi abbassarsi per prenderla in bocca.
Ho sgranato gli occhi dalla sorpresa, mai avrei pensato che potesse succedere una cosa del genere. Cioè, io ed un ragazzo.
Mi ha succhiato, mi ha leccato fino a che non sono stato io a fermarlo perché non volevo venire in quel modo. Non so dove ho trovato la voglia di fermarlo dato che mi stava facendo impazzire.
Sono salito sopra di lui, l'ho guardato ed ho appoggiato la mia fronte sudata sulla sua, lasciandogli un bacio sulla punta del naso.
Eravamo madidi di sudore, i nostri cuori battevano insieme, era tutto perfetto...poi abbiamo sentito il rumore dell'ascensore e ci siamo staccati e coperti in tutta fretta, pensando che fosse Stephan.
In realtà era la solo la vecchia vicina, ma ormai l'incantesimo era stato spezzato, la magia era rotta e quindi non abbiamo potuto fare altro che rivestirci e finire di vedere il film, di cui sinceramente ho capito ben poco.
Poi ieri è successa un'altra cosa, Stephan mi ha stupito alla grande.
Ci stavamo preparando per andare agli allenamenti della mattina, lui era già pronto ed è andato a fare colazione in cucina.
Quando l'ho raggiunto mi ha detto.
-Guarda che non c'è bisogno che vi nascondiate anche davanti a me-.
Credo di essere arrossito di colpo dato che ho sentito il viso andarmi a fuoco.
-Cosa? Chi?- non sapevo che cosa dire.
-Tu ed Andrea- ha risposto semplicemente- lo ami?-
-Ma che domanda è dai!-
Stephan però ormai aveva capito tutto.
-Una domanda semplicissima. Lo ami? Sei innamorato o no?-
Che senso aveva mentire a quel punto, ho abbassato la testa.
-Credo di sì. Le cose che sento per lui non le ho mai sentite per nessun'altro-.
Sentivo il cuore battermi come un tamburo, e Stephan è venuto accanto a me e mi ha abbracciato forte.
-Mattia, noi siamo come fratelli, io non ti giudicherò mai e lo sai. Però ti chiedo di fare in modo che Erika non soffra, è una ragazza stupenda, le voglio bene e lei ti ama più della sua stessa vita-.
Colpito ed affondato.
Ha proprio ragione, solo che ogni volta che sono con Andrea mi dimentico di tutto, il cervello mi va in cortocircuito e non penso a niente.
Ad Erika tengo tantissimo e non posso permettere che soffra a causa mia.
Devo risolvere questa situazione.
Intanto ieri, dopo la chiacchierata con Ste, ho mandato un SMS ad Andrea.
'Ho bisogno di riflettere, ho bisogno di un po' di tempo. Non fare domande'.
Forse ho fatto una cazzata...