CAPITOLO 36

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LUCIANA'S POV

Mi metto sul divano per guardare la replica di XFactor: mi piace molto farlo per rivedere mia figlia, mi rende così orgogliosa ogni settimana. Mi manca tantissimo, ma so che sta rincorrendo il suo sogno e non posso certo impedirglielo, sono felice per lei.

Parte la registrazione e, ovviamente, il telefono decide di squillare proprio quando Gaia inizia a cantare Let It Go. Metto in pausa e corro a rispondere: guardo lo schermo ma il numero non è salvato in rubrica, non ho idea di chi sia.

"Pronto?"

"La signorina Gaia Gozzi?" Mi chiede una voce con un forte accento americano.

"No, sono la madre. Con chi parlo?"

"Ah, buongiorno signora, sono Lucy della NYU. La chiamo per informarla che la richiesta per una borsa di studio per la nostra università è stata appena accettata. La partenza di sua figlia è prevista per lunedì 19 dicembre per darle tempo di ambientarsi nella scuola e fare conoscenza. Ci scusiamo per avervi avvertiti così tardi, ma la commissione per le ammissioni si è riunita solo pochi giorni fa."

Oddio, ma di cosa sta parlando? Gaia aveva chiesto una borsa di studio senza dirci nulla? E la partenza è fra meno di un mese?!

"Ehm... Dobbiamo pensarci un attimo."

"Okay signora, però abbiamo bisogno di una conferma fra al massimo una settimana. Grazie e arrivederci, spero proprio sua figlia decida di frequentare la nostra università."

Non faccio nemmeno in tempo a salutare che Lucy ha già messo giù.

Mi sento... Non lo so, sconvolta? Perché Gaia non ci ha detto niente di questa storia? Io davvero non capisco, fra due settimane finirà XFactor e poi dovrò salutare di nuovo mia figlia, questa volta per mesi e mesi? Non so che pensare.

"Dario! Vieni un attimo qui, per favore!"

Lui arriva subito e gli parlo di questa chiamata. Nessuno dei due, però, sa bene cosa fare o pensare adesso.

"Dobbiamo parlare con Gaia." Esordisce lui dopo alcuni minuti di silenzio.

"Lo so, ma come? Non ci è permesso vederla."

"Oh su, quelli di XFactor capiranno, questa è una situazione seria. Nostra figlia potrebbe finire in America, di nuovo, fra un paio di settimane, per cui credo che abbiamo il diritto di parlarle."

"Hai ragione... La signora mi ha detto che hanno bisogno di conferma entro una settimana, quindi dobbiamo parlare con Gaia al più presto."

"Oddio, ma non potevano avvisarci prima?! Vabbè, chiamo subito XFactor."

Dopodiché va al telefono e, dopo quasi mezz'ora di discussioni, otteniamo un incontro con nostra figlia per dopodomani.

Non riesco davvero a crederci, potrei perdere di nuovo mia figlia. Nessuno ha idea di quanto mi manchi in questo momento e mi viene da piangere al solo pensiero di doverla abbandonare per chissà quanto tempo. E oltretutto, lei sarebbe a migliaia di chilometri da casa. So che è una grandissima opportunità per lei, ma una parte di me vorrebbe tantissimo che non partisse; cioè, se lei se ne andasse cambierebbe tutto nella mia vita. E poi, se dovesse vincere XFactor, come farebbe ad incastrare l'università negli Stati Uniti con la musica?

Non mi resta che scoprire cos'ha da dire lei.

Best Mistake: Roshaia (SOSPESA) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora