CAPITOLO 7

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Pov's Artemide.

Ho mentito per l'ennesima volta si miei genitori,mi sembra la cosa più sensata in questo momento.

Arrivata a casa di Dimitri  spengo il motore dell'auto e scendo.

Pigio il pulsante del citofono.
<<chi è?>> È Isey. <<cucciolo,sono Artemide>>
<<uuuhhhhh>> urla felice e mi apre.

Salgo i gradini a due a due inciampando quasi.
Dalla rampa delle scale sento della urla incomprensibili.
Riconosco solamente la voce che è di Dimitri.
Su l'ultimo gradino c'è Dimitri con una donna.
Lui mi vede e si avvicina immediatamente a me facendo voltare la donna.
È bellissima ,avrà su una quarantina d'anni. Alta e bionda,ha gli occhi verdi come Dimitri è indossa un tubino rosso che le fascia il punto vita.
<<pryncesa>> mi saluta lui baciandomi a stampo sulle labbra. <<ciao>>
La donna mi guarda con astio,ma io non la conosco. Quindi non so come mi possa odiare.
<<Dimitri,non mi presenti
la ragazza?>> chiede lei. Lui quasi ringhiando dice  <<non sono affari tuoi,anzi penso che ora tu debba proprio andartene>> la donna sgrana gli occhi. <<Dimitri,ti ho spiegato la situazione. Non posso andarmene>> non è inglese. Ha un accento diverso e una voce più dura.

Lui stringe i pugni.<<pryncesa entra dentro>> io non ribatto. Mi sento di più in questa situazione. Quindi annuisco ed entro trascinando il mio borsone.
Isey è seduto sul divano a guardare i cartoni e a mangiare la nutella.
Mi avvicino lentamente senza fare rumore e mi appoggio alla spalliera del divano. <<mi dai un pò di nutella?>>gli chiedo.
Il piccolo si volta e posando la nutella sul divano si getta tra le mie braccia cingendomi il collo con le braccia.
<<ciao>> dice baciandomi di tutto il viso.
Io lo prendo  e mi butta sul divano facendolo ridere ancora di più.

Quando ci calmiamo dalla risata gli chiedo <<cucciolo, chi è quella signora fuori?>> lui scrolla le spalle <<non lo so,ho sentito solo zia>>
Non può essere,Dimitri mi ha detto che  è orfano.
Però forse ha qualche zia lontana che si è degnata di venire a trovare i nipoti.

La porta si apre e mi siedo immediatamente composta sul divano con Isey sulle mie gambe.

Dimitri ci guarda con un sorriso debole <<pryncesa,vieni un attimo con me in cucina?>>mi chiede
<<si ,certo>> poi lui si volta verso il bimbo e gli dice <<piccolo,guarda la tv>>
<<ok>>si lascia cadere sul divano.
La donna di siede accanto a Isey composta e lo guarda. Sono una goccia d'acqua.

Dimitri mi prende la mano e andiamo in cucina.
Chiude la porta dietro di noi è avvicinandosi a me si passa la mano tra i capelli e li tira per cercare sollievo.

Ha paura di dirmi che è la zia? Io mi avvicino e gli accarezzo il braccio <<Ehi,tesoro>>lo chiamo facendogli rialzare il capo verso di me <<so chi è quella donna>> diventa rigido e cerca di dirmi qualcosa,ma io lo ferma con il sorriso e continuo dicendogli <<lo so che è tua zia>> sembra essere stralunato. Ho sbagliato? <<Dimitri,non è tua zia?>>chiedo.
Lui sembra rilassarsi e velocemente mi dice <<Si,si...ma tu cosa ne sai?>> arrossisco <<me lo ha detto Isey>>
<<Ah,va bene. Ok,però promettimi di non darle retta>>
<<ok>>
Mi sorride malizioso e mi bacia <<quanto mi dai mancata!>>esclama appoggiando la sua fronte   sulla mia.
<<S...siamo stati insieme quasi tutta la giornata>>gli ricordo.
<<brava,hai detto bene. Quasi tutta la giornata>>

Ci distrae il ticchettio della porta <<chi è?>>urla
<<Dimitri,sono io la...>>lo blocca <<zia,aspetta>> la donna di la si blocca e lui mi dice <<continuiamo dopo>> promesse che spero mantenga.
Apre la porta e la donna che si trova dietro mi guarda con occhi infuocati.

Entra elegantemente nella stanza e si avvicina. D'istinto Dimitri si posiziona dinanzi a me. A mò di scudo,ma la donna non sembra essersene accorta.
Mi porge la mano e io l'afferro .
<<salve>>saluto. Lei con un sorriso tirato mi dice <<Ciao,io sono Elena. La...>> Dimitri la blocca di nuovo. È  dice <<zia,Artemide sa tutto.>>
<<cioè?>>
<<che sei nostra zia>> si gira verso di me e dice <<la sorella di mamma>>
<<Ah,ok . Comunque piacere io sono Artemide >>

Dopo la piccola conversazione in cucina io e la signora Elena non ci rivolgiamo più la parola.
Qualche volta gioca con Isey,ma soltanto quando vede che il bimbo vuole stare  con me. Invece  per il resto del tempo guarda fisso Dimitri.

Il mio bielorusso va a prendere le pizze che abbiamo ordinato e ci sediamo tutti a tavola. 
<<Io,vicino Artemide>>dice Isey saltandomi sulle gambe <<Certo,cucciolo>>
Dimitri  mi porge la pizza  e Isey la guarda <<cos'è? >> mi chiede
<<la margerita ,ne vuoi un pò?>> <<siii>>annuisce felice
<<ok>> gliela taglio e lo faccio mangiare. Sempre sotto lo sguardo attento di Elena.
<<peyncesa>> mi volto verso Dimitri <<dimmi>>
<<com'è la pizza?>>
<<buona,grazie>>
<<assaggia la mia>> maliziosamente me la porge e io anche se sono tutta rossa in volto la mordo <<è buonissima>>

È arrivata l'ora di andare a dormire.
La zia Elena dorme sul divano,mentre le altre disposizioni non cambiano.

Sono andata a mettere il mio pigiama nel frattempo che Dimitri fa addormentare il piccolo.

Entro in stanza e lo aspetto a letto.
Dopo poco entra anche lui,e chiude la porta a chiave.
<<non la chiudere. Se Isey piange non lo sentiamo >>
Lui mi sorride. <<non preoccuparti. Ho il baby monitor>> mi spiega. Dimitri è un fratello fantastico e Isey ne deve essere felice e onorato.
Penso che se ne renderà conto da grande.
<<sei fantastico>>
<<mai quanto te.>> Si abbassa sul mio corpo e io lo cingo per il collo.   Mi bacia dolcemente dando attenzioni in più del del mio corpo: collo ,mento,pancia. Mi sento in un mondo a parte. Fatto esclusivamente di amore.
<<Ho bisogno di te>>mi sussurra al mio orecchio.
<<Anche io>>gli confesso. Nella sue parole ho sentito l'urgenza. È la paura che avevo prima,ora è sparita.

Vengo amata,in modo dolce e sensuale. È molto delicato,mi parla e  mi tranquillizza, All'unisono dopo non so quanto tempo.  Esplodiamo e ci rilassiamo. Dimitri si stende accanto a me e stringendomi forte mi dice<<JA liubliu ciabie>> sarà il modo in cui lo dice,ma mi vengono le lacrime agli occhi. Penso di aver capito cosa ha detto soltanto guardandolo negli occhi <<Hai  detto quello che penso?>> gli domando incrinando la voce e lui annuisce. Oh,Dio! Mi metto a cavalcioni su di lui e baciandolo ripetutamente il viso gli dico <<Ti amo, ti amo tanto anche io>> lui sorride felice e mi abbraccia stretta al suo petto.
Mi addormento così. In braccio al mio amore. E con una nuova me.
La me donna!

Lei cerca me(1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora