Lorelai POV
Dopo avergli detto questo, vedo la sua faccia sbiancare...
"Matthew... ti senti bene?" mi avvicino
"Oh Gesù, la mia bambina con un venticinquenne allupato?" ringhia verso di me
"Da quello che mi ha detto, si ma..."
"Da quanto lo sai?" chiede interrompendomi
"Io non..." prendo un bel respiro
"Lo so da un po', ma non potevo dirtelo... lo avevo promesso a Sophia, sarebbe come se l'avessi tradita" gli prendo il volto tra le mani e lo fisso intensamente
"O spaglio? e sai che per me una promessa è un debito e te l'ho anche dimostrato" mi guarda e va a sedersi al bordo del letto.
Mi siedo con lui e gli accarezzo la testa, si gira e sospira
"Cosa facciamo?" chiede prendendomi la mano
"Beh... niente" dico semplicemente
"Come niente?... d-dobbiamo..." si alza e inizia a balbettare per il nervoso
"Ascolta non possiamo fare niente, perché se glielo proibiamo molto probabilmente oltre a odiarci si metterebbe insieme a lui giusto? E noi non vogliamo questo vero?" mi avvicino facendo toccare i nostri petti, un brivido di eccitazione mi attraversa la schiena.
"No non lo vogliamo..." sussurra afferrandomi per i fianchi, mi lascio sfuggire un gemito. I suoi occhi diventano scuri dal desiderio...
"Poi se c'è lo presenterà... possiamo sempre spaventarlo a morte" sussurro, lo afferro per la nuca e lo bacio con passione, mi morde il labbro per poi leccarlo per alleviare il dolore.
Senza accorgermene, mi ritrovo stesa sul letto con lui sopra, continua a baciarmi con foga.
Si fa spazio tra le mie, la sua durezza batte contro la mia intimità facendomi gemere
"Lorelai non sai da quanto tempo ti voglio" ansima, facendo più pressione col bacino.
Mi toglie la maglia e rimango solo in intimo
"Sei così bella tesoro..." inizia a baciami la mascella, il collo fino ad arrivare ai miei seni doloranti.
Mi toglie il reggiseno e prende i miei seni con le mani, li palpa leggermente
"Oddio Matthew..." ansimo
"Mmm le tue tette sono state create per le mie mani, sono perfette" dice per poi togliersi la maglia e i pantaloni rimanendo in boxer,
"Sai il mio cazzo non vede l'ora di conoscere la tua figa, ma non stasera... perché non sei pronta e non posso rovinarti questo..." mi guarda e mi bacia la fronte, si alza da sopra di me ma lo fermo subito
"Aspetta... hai ragione, ma ti prego ho bisogno di essere amata anche possiamo farlo in un altro modo..." sorride
"Va bene allora facciamo un po' di preliminari senza penetrazione" mi apre le gambe e inizia ad accarezzarmi l'interno coscia, afferra le mie mutande per poi strapparle
"Scusami non ho resistito" lo guardo male
"Ma giuro che te le ricompro" rido leggermente ma smetto subito quando attacca il mio clitoride con la lingua, il mio ventre si contrae e inarco il bacino
"Lorelai sei così dolce e bagnata" mugola contro la mia figa
"Matthew tesoro" sussurro per non farmi sentire
"Adoro sentire il mio nome che uscire dalle tue labbra" fa dei cerchi immaginare con le dita facendo sempre più pressione, sento delle piccole scosse elettriche in tutto il corpo...
"Lorelai lasciati andare... vieni per me" dopo le sue parole la mia vagina si contrae ripetutamente, mi aggrappo alle lenzuola.
Si avvicina a me, prende il mio viso tra le mani e mi bacia il naso facendomi ridere
"Come ti senti?" chiede
"Sto bene tranquillo" rispondo mettendo la testa sul suo petto
"Meglio dormire domani si lavora"
"Hai ragione buonanotte" lo bacioMatthew POV
Mi sveglio per il rumore della sveglia, che ci avvisa che un nuovo giorno è arrivato.
"Lorelai,so che sei sveglia forza dobbiamo alzarci" dico di malavoglia
"Mmm uffa, non sai il sacrificio che faccio per alzarmi, e pensa che lo faccio solo per te" fa la voce teatrale mettendosi una mano sul cuore
"Oh quale onore" rido con leiSiamo tutti in cucina a fare colazione, Daniel non si è ancora ripreso del tutto, ma è vivace come sempre.
Finita la colazione ci dirigiamo verso il lavoro.
I miei colleghi maschi ogni volta che la vedono, i loro sguardi di fanno languidi, come se fosse un pezzo di carne in mezzo a una fossa di leoni...
Ci dirigiamo verso il mio ufficio
"Salve Lorelai come stai?" chiede Thomas
"Molto bene grazie" sorride educata
"Oh buongiorno capo" si affretta a dire
"Buongiorno va e portaci subito due caffè" dico serio
La faccio accomodare e chiudo la porta
"Si può sapere cosa ti prende?"
"Mi chiedi cosa mi prende?... hai visto come tutti ti guardano e Thomas flertava con te davanti a me" ringhio furioso
Lei mi guarda come se fossi un cane con due teste per poi scoppiare a ridere
"Perdonami ma..." viene interrotta da Thomas che entra dopo il mio permesso, per posare i caffè sopra la mia scrivania
"Allora dicevo... perdonami ma sei troppo divertente quando fai così" si avvicina lentamente
"E poi devo dire che ti rende molto sexy" ammicca sensualmente
"Attenta piccola, non svegliare il cane che dorme" dico facendola ridere ancora di più.
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Non Si È Mai Troppo Vecchi Per Amare
RomanceLui Matthew Harris ha 45 anni è laureato ad Hardware e ora capo dell'FBI vedovo e padre, ma con una vita priva di amore se non per i due figli Lei Lorelai Torres ha 25 anni è una criminale da quando aveva 16, con una vita molto difficile alle spalle...