Capitolo 7

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Matthew POV

Sento la sveglia suonare, allungo la mano per spegnerla a guardo l'ora sono le sette del mattino...
Mi giro dall'altra parte e vedo Lorelai che dorme profondamente. Il lenzuolo le copre appena le gambe, riesco ad intravedere il suo intimo.
Mi avvicino di più e le tolgo il lenzuolo lentamente, si muove ma non si sveglia.
Iniziò facendo scorrere le dita lungo le sue gambe, sono così morbide e lisce le morderei all' infinito... continuo ad accarezzarle fino a quando non arrivo al suo ventre, abbasso di poco le mutande e inizio a baciarle il tatuaggio, attraverso le labbra sento in rilievo la cicatrice.
Il suo racconto di ieri sera mi ha fatto morire, non avrei mai creduto che una donna come lei avesse passato tutto questo...
Se solo dovessi trovare quel bastardo in giro non ti penserei due volte a fargliela pagare.
Controllo che non si sia svegliata e mi avvicino alle sue labbra, sono così carnose, ci passo la lingua attorno e le bacio. All'improvviso sento afferrarmi gli avambracci e vengo ribaltato sulla schiena
"Allora hai finito o no di toccarmi?" chiede seduta a cavalcioni su di me
"Io... ma da quanto sei sveglia?" inizio a sentire il calore in mezzo alle sue gambe arrivare al centro del mio corpo
"Lo sono da quando la sveglia ha suonato... ho il sonno leggero e ora dimmi... perché mi stavi toccando?" la osservo attentamente è così bella i suoi capelli sono spettinati come se avessimo avuto una notte di sesso sfrenato
"Perché me lo chiedi? Non posso baciare o toccare la mia donna?" chiedo attirandola più a me
"La tua donna?" mi fissa a bocca aperta
"Si la mia donna, lo sei diventata nel preciso istante in cui ieri sera hai detto si... lo sei diventata"
"Ti sei per caso pentita?" chiedo preoccupato, accarezzandole il collo
"No no... è solo che, nessuno mi aveva fatto sentire una donna prima d'ora" mi lascia gli avambracci e appoggia la testa sul mio petto e mi abbraccia
"Allora cercherò di farti sempre sentire così" le alzo il mento e la bacio.

Dopo essere uscito dalla camera senza farmi vedere dai ragazzi e vestito vado in cucina, dove trovo Clara a preparare la colazione
"Buongiorno caro dormito bene?"
"Si molto bene" dico sorridendo come un bambino
"Cosa hai combinato ragazzaccio?"
"Beh... ieri sera non c'è l'ho fatta e sono andato in camera da lei, restando per tutta la notte" mi fissa con gli occhi fuori dalle orbite
"Non abbiamo fatto niente... mi ha raccontato il suo passato" aggiungo con rabbia
"Non è come te la eri immaginata vero?" versa il caffè nella tazza e me lo porge
"Già"
"Buongiorno famiglia" dice Sophia facendo il suo ingresso in cucina
"Buongiorno tesoro... dov'è Daniel?" chiedo passandole i biscotti
"Lorelai è andato a prenderlo adesso arrivano" sorride guardandomi, è molto felice della presenza di Lorelai e anche Daniel lo è.
"Buongiorno a tutti" dice Lorelai mentre tiene per mano Daniel
"Buongiorno anche a voi... come stai campione?" mi avvicino e gli accarezzo la testa
"Bene ho solo qualche linea di febbre, me l'ha provata prima Lorelai" mi giro verso di lei, le sorrido e ricambia facendo lo stesso

Saliamo in macchina e accompagnamo Sophia a scuola, arrivati lì Sophia scende
"Ciao ci vediamo stasera"
"Aspetta tesoro... non hai dimenticato qualcosa?" chiede Lorelai
"Si scusate" Sophia apre la portiera sale e bacia entrambi sulla guancia e subito dopo si avvia verso scuola.
Durante il viaggio verso il lavoro la osservo e vedo che qualcosa la preoccupa
"C'è qualcosa che non va?" chiedo mettendole una mano sul ginocchio
"Ehm si c'è una cosa che dovrei dirti", arriviamo davanti all' FBI e parcheggio
"Ok dimmi..."
"Adesso siamo una coppia e non dobbiamo avere segreti giusto?" preoccupato le prendo il viso tra le mani
"Si lo siamo... per cui se hai qualcosa che ti preoccupa, me lo devi dir..." vengo interrotto dal suono del mio telefono
"Pronto Thomas dimmi?" sbuffo
"Scusi il disturbo capo, volevo sapere se arriva alla solita ora, così cambio l'orario delle riunioni di oggi"
"No no sono qua, fuori stiamo arrivando" riattacco
"Dobbiamo andare... forza" sorride, si slaccia la cintura e scende, scendo anch'io e la seguo
"Il discorso non è chiuso, stasera ne parliamo" sorrido anch'io sembriamo una vecchia coppia sposata...

Lorelai POV

Durante il lavoro ci siamo scambiati diversi sguardi, senza farci notare.
Per la prima volta dopo tanto tempo sono felice, ma ho anche paura di rovinare tutto... ho paura di perdere quel poco che ho...

Finito il lavoro e le numerevoli domande che mi hanno fatto, finalmente stiamo tornando a casa.
Mentre Matthew sta guidando mette la mano sul mio ginocchio e gliela stringo, questo piccolo gesto d'affetto, mi fa scaldare il cuore.
Arrivati a casa, ci mettiamo tutti a tavola a mangiare, guardo ogni persona  vicino a me, vedo i loro sorrisi mentre scherzano e ridono... mi viene quasi da piangere e questo Matthew lo nota.
Verso le dieci i ragazzi vanno a letto e io vado in camera mia, mi metto la maglia di Matthew e stendo sul letto, dopo qualche minuto sento bussare alla porta
"Avanti" dico alzandomi
"Sono tutti a letto, così sono sgattaiolato qui" sorride e chiede la porta
"Mmm qualcuno qui fa il bimbo cattivo" rido, mi afferra per la vita e mi butta sul letto, di colpo smetto e lui notandolo mi da un delicato bacio sul mento e si alza da sopra di me
"Sai noi abbiamo due concetti diversi, su cosa vuol dire fare il bimbo cattivo" dice con voce roca
"Sbaglio o dobbiamo finire un discorso... su vieni qua e racconta" mi avvicino e mi siedo sul suo grembo
"Ok... io ci ho pensato molto e per questo io te lo dirò, ma te lo dico solo perché sono preoccupata, non per far del male ad un persona ok?"
"Non per dire, ma inizi veramente a preoccuparmi" gli do un bacio a stampo
"Sophia si vede con un ragazzo, ma il problema è che questo ragazzo ha 25 anni..."

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