La nostra nuova stupenda avventura || Tom Felton ||

CAPITOLO 2

POV TOM

Siamo a casa di Alessia e Justin. Sono le sette di sera e quei due ancora non si vedono. Gaia è preoccupata, glielo si legge in faccia e dalle occhiate che mi dà.

Lo provo a chiamare, una, due, tre volte, ma il telefono è irraggiungibile e l'ansia è sempre maggiore. Anche Jennifer non risponde e tutti iniziamo a preoccuparci.

Io e Justin decidiamo di uscire per andare a cercarli a costo di girare per la città tutta la notte. Li troveremo, questo è quello che mi ripeto in testa mentre mi infilo il cappotto.

Ad un tratto suona il mio telefono e mi affretto a estrarlo dalla tasca nella speranza che sia Andrew. Ma quando leggo il nome di chi mi sta chiamando il mio umore si incupisce ancora di più, ma decido comunque di rispondere

"Pronto?"

"Ciao, Tom, mi chiedevo se tu stessi cercando il tuo figlioccio e la ragazzina perché, beh, da quello che so non sono ancora tornati non è vero?" risponde facendo quella voce innocente che tanto odio

"Come fai a saperlo?! Cosa vuoi ancora da me, da noi?" dico cercando di non far sentire la preoccupazione nella mia voce

"Si da il caso che i ragazzini siano qui con me e non ho intenzione di lasciarli andare... a meno che..."

"A meno che cosa, pezzo di merda!?"

"Io ti restituisco i mocciosi e tu in cambio mi lasci tua moglie..."

"Ma non ti arrendi mai? Sono passati quindici anni e tu ancora insisti!? No, non ti lascerò mai mia moglie, neanche sotto tortura"

Gaia mi guarda con fare interrogativo, ovviamente essere interpellata in un discorso senza sapere niente è alquanto strano.

Allora metto il vivavoce per far ascoltare tutti...

"Allora dì addio a questi mocciosetti dato che tieni poco a loro...- in sottofondo si sentono le urla di Andrew "papà aiuto, questo è matto! Non lo ascoltare!"- sta zitto stronzetto!"
E il suono di uno schiaffo riecheggia nel telefono

"Lascia in pace mio figlio brutto bastardo!"

"Allora vienitelo a prendere..." e la chiamata si interrompe

Io e Gaia ci guardiamo, non la lascerei mai in mano a quello stronzo ma devo andare a salvare mio figlio, a ogni costo.

Io e Justin usciamo di casa e andiamo in macchina, sfrecciando sulle grandi vie di Los Angeles, a recuperare Andrew e Jennifer...