EPILOGO

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POV TOM

Non possiamo di certo rimanere qui, dopo che siamo quasi stati arrestati, sicuramente già tutta l'America sarà a conoscenza della morte di Radcliffe.

Subito dopo aver spiegato a Gaia cosa è successo in poche parole, con Justin al seguito, ci immettiamo nell'autostrada verso l'aeroporto

"L'idea migliore sarebbe quella di cambiare direttamente Paese anche perché sono più che certo che ormai ci stiano cercando tutti. Non è roba da poco uccidere una persona famosa e essere riconosciuti..." finisco con una risatina

"Io non ci trovo niente di divertente, c'erano modi e modi per liberarsi di lui e voi che fate? Gli andate a casa e lo uccidete? Ma ci pensate al danno che avete fatto a lui, ai suoi familiari e soprattutto a voi? La vostra carriera ora andrà in fumo!" sbraita Gaia arrabbiata. Io sbuffo e la ignoro anche se so che ha ragione...

"Lo stai difendendo? Non sei felice che ormai non ci romperà più e che NOI e soprattutto TU ora non siamo e non sei più in pericolo?"

"Ovvio che lo sono, ma avreste dovuto fare diversamente.."

"Si e lasciargli la strada spianata pft, ma per piacere! So di aver fatto una cosa grave, ma diamine l'ho fatto per una buona causa, avevo paura di perderti, cazzo"

Siamo arrivati all'aeroporto e come una furia scendo andando a fare i biglietti mentre la lascio da sola con i bambini a scaricare le valigie. E che cazzo, dopo tutto quello che è successo neanche un "grazie" mi merito per quello che ho fatto? No e certo, lei va a pensare a cosa penserà ora la gente.

Ma che si fottano! Voglio vivere la mia vita in pace e di certo non me la farò rovinare da degli imbecilli che mi ricordano costantemente di aver ucciso un mio 'amico'.

Dopo che i biglietti sono pronti e le valigie tutte scaricate, ci sediamo ad aspettare il nostro volo. Alessia sembra felice del nostro lavoro e abbraccia felice Justin, cosa che Gaia non ha fatto con me. E come si dice, 'parli del diavolo e spuntano le corna' si viene a sedere vicino a me che mi ero isolato da tutto e guardavo fuori gli aerei in decollo

"Scusami, io non volevo che tu pensassi che non sia fiera di te, perchè lo sono, esageratamente tanto, era solo lo shock del momento che ha parlato al posto mio... mi perdoni?" mi guarda con il labbro tra i denti e gli occhioni da cucciola, come faccio a resistere ad una scena del genere?

La fisso con le braccia incrociate e il sopracciglio sollevato con lo sguardo serio, ma prima che possa alzarsi, la tiro verso di me e gli do' un bacio a stampo prima di lasciarla e guardarla in faccia

"Ok, ma vorrei anche qualcosa in cambio..." sollevo le sopracciglia in modo malizioso e lei scoppia a ridere

"Quanto sei scemo!" mi da' una carezza e prima che possa dire altro, il nostro volo viene annunciato

"Il volo B4, Los Angeles-Roma è in partenza, preghiamo i gentili  passeggeri di recarsi verso la zona decollo. Ripeto, il volo B4 Los Angeles-Roma è in partenza"

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Trovati i nostri posti, io e Andrew ci accaparriamo i sedili vicino ai finestrini. Un'ultima occhiata fuori prima che l'aereo spicchi il volo e la cara vecchia Los Angeles sparisce sotto le nuvole...

La cara vecchia vita scordala

Uscire sempre con un bodyguard

Perché per ogni applauso c'è sempre nascosto un vaffanculo dietro

Le fughe dal retro

Le mani sul vetro

E chi se lo ricorda più di come è fatta una metro...

{ Fedez, L'hai voluto tu }

POV GAIA

Adesso risalire su un aereo sembra davvero strano, sembra ieri che arrivavo qui senza sapere cosa sarebbe successo, senza delle aspettative.

Sembra ieri che risalivo su quest'aereo per scappare dai problemi, ed ero da sola quando successe.

Adesso tutto è cambiato e mi ritrovo qui, con qualche annetto in più e la vista dei miei figli e di mio marito che dormono beatamente l'uno sopra all'altro rilassati e felici, mi fa riempire il cuore di gioia.

Mi addormento anche io pensando che la mia vita non potesse andare meglio di cosi', nonostante gli alti e i bassi...

*Qualche ora dopo*

Quando mi sveglio, siamo appena atterrati e vedo tutti gli altri alzarsi e prendere le borse. Sveglio Andrew e Tom e con Louis in braccio e con Justin, Alessia e Harry al seguito, scendiamo dell'aereo.

Andiamo a prendere le nostre valigie e una volta fuori dall'aeroporto alzo lo sguardo verso il cielo limpido di Roma, mi giro verso Tom e ci sorridiamo prendendoci per mano.

Adesso si che può cominciare...

La nostra nuova stupenda avventura

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Ed ecco che la storia è giunta al termine, questo era l'ultimo capitolo/epilogo... beh che dire, spero che la storia vi sia piaciuta😊


A presto, Gaia💙








La nostra nuova stupenda avventura || Tom Felton ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora