Poem // Surrealpower [SOSPESA]

Capitolo 3

CLAUDIA'S POV
Dopo tre giorni arriva domenica.
Ho continuato a chiedermi chi fosse il mio "ammiratore segreto", ho pensato a qualche nome, ma non sono mai giunta a nulla.
È sera, per l'occasione mi sono messa un tubino bianco con lo scollo a v e mi sono arricciata i capelli.
Non appena scoccano le otto, mi tolgo il grembiule e osservo soddisfatta le cibarie preparate, la tavola imbandita e la casa in ordine.
Alessandro e Will scendono le scale in jeans e camicia, mi fanno i complimenti per la tavola e si siedono sul divano.
"Will, come hai detto che si chiama la ragazza?", gli chiedo appoggiando il grembiulino sul bancone.
Lui si volta verso di me facendo svolazzare la folta chioma corvina:
"Elena"
Se avessi avuto una figlia femmina l'avrei di sicuro chiamata così.
Dopo qualche minuto il campanello suona, e mio marito va ad aprire.
Mi alzo dalla sedia e mi giro verso l'ingresso.
Alessandro accoglie prima una donna bionda dai fianchi pronunciati e i tacchi vertiginosi, poi una ragazzina dalla chioma blu e infine quello che presumo sia suo padre.
Aspetta.
No.
No.
No.
Non puó essere lui.
O porca puttana
O porca puttana
Mi sento cedere sulle gambe, l'aria si fa più calda, gli occhi spalancati.
Alto, magro, capelli castani...
Occhi marroni...
Oh cazzo
Salvatore.
È lui veramente?
Le lacrime minacciano di scendere dagli occhi, e, trattenendole, mi alzo tremante dalla sedia.
Incontro le sue iridi castane e vengo avvolta in un attimo in una turbine di ricordi.
"Claudia...", mormora bloccandosi al centro della stanza.
Mi porto entrambi le mani alla bocca, emozionata.
"Salvatore..."
Faccio qualche passo verso di lui, e ci stringiamo in un forte, lungo, e atteso abbraccio.
Fanculo l'orgoglio.
Mi era mancato tanto.
"Che ci fai qui?", sussurra.
"Potrei farti la stessa domanda", sorrido.
Purtroppo devo già liberarmi da lui, ed abbandono quelle braccia rassicuranti.
"Vi conoscete di già?", domanda mio marito aggrottando un sopracciglio.
Gli spiegherò tutto dopo.
"Si", rispondiamo in coro.
Segue un piccolo momento di imbarazzo, che viene interrotto da quella che presumo sia Elena.
È una ragazza della stessa età di Will, dai capelli blu, gli occhi di suo padre e i medesimi occhiali.
"Piacere, Elena", si presenta porgendomi la mano.
"Hai un bellissimo nome", commento "Io sono Claudia"
"Claudia, lei è mia madre", annuncia indicando la donna.
Mi sembra di averla già vista da qualche parte.
Quando le stringo la mano, tutto torna a galla.
Le transenne.
La fiera.
Il bacio.
Oh cazzo.
È la ragazza che baciò Salvatore all'evento a Firenze!
"Io sono Claudia", le dico freddamente.
"Oh, ma noi ci conosciamo! Sono Asia, comunque", esclama con finta sorpresa.
Che cosa carina.
Dopo le varie presentazioni, ci sediamo a tavola.
La serata trascorre abbastanza tranquillamente; io e Sal ci scambiamo sguardi furtivi, Elena e Will scherzano tutto il tempo e giuro di aver notato delle occhiate gelose da parte di Asia e Alessandro.
Ma stasera non me ne frega niente di mio marito.
I miei occhi sono puntati solo su Salvatore.
Al termine della cena ci scambiamo i numeri e ci promettiamo di risentirci, ed io sono felice come non mai.
A mezzanotte ci rechiamo a letto, e non appena mi sono messa il pigiama mio marito mi attira a sè e mi chiede:
"Come mai conosci Salvatore?"
Temevo quella domanda.
"Beh... È difficile da spiegare. Per farla breve, mi ha salvato la vita, e gli sono molto grata per questo."
"Ti ha salvato da che cosa?"
Faccio un sospiro: "Venti anni fa, lui mi ha salvata quando un uomo stava per violentarmi. E un mese prima mi aveva portata in ospedale a seguito di un mancamento"
Lui inclina un po' la testa, visibilmente dispiaciuto.
"È terribile, tesoro. Ma allora Salvatore non ti fa pensare a dei ricordi brutti?"
Gelosia portami via.
"No", faccio "I giorni passati con lui sono stati i migliori della mia vita."

Lo avevate tanto attesoooo
Vi sta piacendo un sacco questa storia, e siamo già a 100 visualizzazioni waa
Io shippo Claudia e Salvatore, quindi chissà cosa potrebbe succedere😌
Buona lettura :3