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NEGAN'S POVdieci giorni dopo

Ero tornato alla fabbrica con i miei uomini ed era orribile non poter vedere Amanda. Iniziavo davvero a provare qualcosa per lei, nonostante fosse molto più giovane di me. Il fatto che pensasse a Dwight come un vero amico che ha provato ad avvertirla più volte mi da sui nervi; il bugiardo della situazione è lui, solo ed esclusivamente lui. Le ha riempito la testa di menzogne che, però, inizialmente, erano vere: quando l'ho rapita per la prima volta i miei piani erano molto differenti da quelli attuali. E, nonostante Dwight abbia capito che avevo cambiato totalmente idea e non necessitavo più di usare Amanda per i miei loschi piani, ha continuato imperterrito ad inventare migliaia di frottole.

Solo io e Lucille. Lei faceva compagnia a me e io a lei. Ma chi volevo prendere un giro... Senza la mia Bambolina ero perso.

«Cristo Santo.» mormorai alzandomi dal letto del mio appartamento.

«Sembro un cazzo di quindicenne idiota!» parlai di nuovo.

Poi, iniziai a camminare avanti e indietro nella mia stanza senza un motivo preciso. Qualcuno, però, bussò alla porta facendomi tornare con i piedi per terra.

«Capo, stiamo aspettando da un'ora per la riunione.» disse uno dei miei uomini.

«Oh merda! Me n'ero dimenticato. Sto arrivando.» sbraitai mandandolo via con un cenno della mano.

Avevo deciso di riunire tutti i Salvatori in modo da mettere in chiaro la situazione tra noi e Alexandria: la 'guerra' non sarebbe mai scoppiata. Non avevo intenzione di guidare i combattimenti contro di loro e mettere in pericolo Amanda.
Avendo accanto Dwight e le sue cazzate era già nei guai.

Uscii dal mio appartamento sbattendo la porta. Percorsi diversi corridoi fino a raggiungere una grande balconata al di sotto della quale vi erano tutti i Salvatori pronti ad udire le mie parole.

 Percorsi diversi corridoi fino a raggiungere una grande balconata al di sotto della quale vi erano tutti i Salvatori pronti ad udire le mie parole

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«Beh, cosa dire? Tornatevene a casa cari miei. Nessuno combatterà contro nessuno, quindi, potete gettare a terra le armi perchè non serviranno.» dissi attirando la loro attenzione.

Rimasero in silenzio fin quando uno di loro urlò:
«Noi li vogliamo morti! Abbiamo aspettato solo perchè ti facevi quella puttanella! Siamo stanchi!»

Venne acclamato da grida generali.

«Silenzio!» urlai ripristinando la calma.

«Ho detto che non li ucciderete! Dovete andare ad Alexandria e riferire ad Amanda che non deve fidarsi di Dwight!» continuai.

«La voglio viva e senza un graffio. Poi uccidete lui e lasciate andare gli tutti gli altri.» conclusi.

Avevo bisogno che la mia Bambolina conoscesse la verità e che sapesse quanto era importante per me.

Un dubbio immediato mi fece, però, cambiare idea:
«Anzi, verrò anch'io con voi. Il piano è partire questa notte e andare alla comunità dove il roscio ci aprirà i cancelli e Rick sarà costretto a farmi vedere la ragazza.»  

I'M CHANGED FOR YOU ●NEGAN●Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora