Tutta colpa del destino

venticinque

Azzurra

Posso dire di essere in paradiso?
Si che posso , del resto è la verità.

Da quando io e Cristian stiamo insieme, non avevamo mai camminato mano nella mano .

Lipari è bellissima, camminare stretta a lui , poggiare la testa sulla sua spalle e riceve baci innocui è magnifico

La sera poi , le cenette a lume di candela , sui ristoranti lungo il centro, i piccoli pub dove ti fermi a cantare e ballare , tutto qui è fantastico

È super affollata da ragazzi giovani , in altre occasioni sarebbe stata la meta perfetta per andare come single, in ogni angolo trovi ragazzi, con prevendite di biglietti per la discoteca, ma io sono qua in veste di fidanzata, e conoscendo Cristian so bene che lui non ama molto andare a ballare , quindi non mi interesso alla cosa , e poi diciamocela tutta , preferisco ritirarmi nella camera del nostro hotel e passare la notte a fare l' amore

Certo non sono mancati i momenti di tensione. Non pensavo assolutamente che Cristian potesse essere così geloso.
La mia brasiliana , lo ha mandato fuori di testa , e dopo avermi coperta per ben tre volte in spiaggia , mi sono infuriata, minacciando di divorziare , ancora prima di sposarlo.

Fortunatamente poi si è calmato , ma in certi momenti ho  avvertito  ancora un po' di tensione.

Purtroppo però, il nostro fantastico week end sta giungendo al termine , tra poco prenderemo l' aliscafo per messina e poi partiremo in direzione di Catania, dove ci aspetta il volo alle 19 di stasera per Roma

Non so bene cosa succederà al nostro rientro
Mi vuole con lui  già da stasera ?
Non lo so , mi toccherà chiederlo

Ma soprattutto il problema principale è dare le giuste spiegazioni a mia madre

Stamattina ho ricevuto una sua telefonata, a mio parere al quanto impegnativa

Flashback

- Azzurra!!!
- ciao mammina tutto bene?

Ho chiesto sfuggendo alle grinfie di un Cristian al quanto eccitato

- dove sei?
- oh ...io sono

Non riuscivo assolutamente a dirgli la verità

- lo so io dove sei!!
dice urlando

- mamma appena rientro dobbiamo parlare
dico imbarazzata

- sarà meglio per te . Ho visto delle cose che non capisco

- del tipo?

- ho visto delle foto su facebook

- da quando tu hai Facebook?
domando incredula

- da quando essendo ad Ostia , non vediamo più ne te , ne tuo fratello.  Dobbiamo pur tenere sotto controllo la vostra vita

Alzo gli occhi al cielo e scoppio a ridere

- mamma non ti serve facebook per sapere cosa facciamo

- a quanto pare si , dato che non vieni a trovarci da settimane, ma la cosa vale anche per tuo fratello , sta tranquilla

- sono stata impegnata con il lavoro , tutto qua

- Azzurra non prendermi in giro

Nel frattempo, due forti braccia mi circondano da dietro

- mamma torno stasera , vediamoci domani a pranzo, ti prometto che ti racconterò tutto

- ok , domani passerò in negozio, stai attenta

- ti voglio bene mamma

Fine Flashback

Così, già da domani inizieremo a fare i conti con la realtà

《 a che pensi 》 chiede Cristian, seduti nella sala d' aspetto

《 a mia madre 》

《 ti dirà che sono un uomo sposato , con una certa esperienza alle spalle , ma scommetto che mi adora già 》

Poggio la mano sul suo viso e sorrido

《 non mi serve il consenso di nessuno per frequentare chi voglio 》

《 hai ragione, ma vedi io voglio vivere questa storia alla luce del sole , e soprattutto voglio che tu sia felice 》 dice tendomi per mano

《 veramente volevo chiederti un' altra cosa 》 dico imbarazzata 《 mi hai chiesto di venire a vivere con te , ma tu , ecco abiti con mio fratello , a meno che tu non voglia....》

Poggia un dito sul mio labbro per zittirmi , 《 stasera resterò nel tuo appartamento, mi sono abituato troppo a dormire con te , non posso più farne a meno. Ma da domani , andrò alla ricerca di una casa tutta per noi , e non appena sarà pronta , trasferiremo tutte le tue cose . Ma fino ad allora , resterò a casa tua 》 dice rassicurandomi

Non appena atterriamo a Roma , partiamo in direzione casa
Cristian manda un messaggio a Leo , dicendo di essere arrivati, ma Leo decide di passare a casa per una pizza

Io sono distrutta e non mi fermo tanto , solo dopo tre bocconi, saluto mio fratello , bacio Cristian sulle labbra e vado in camera
Ma quando mi ricordo di aver dimenticato l' acqua , ritorno giù.
A metà scale mi fermo, sentendo una discussione

《 ho aperto la busta , come mi hai detto tu》 dice Leonardo

Non si sente più nulla , solo il rumore di una bottiglia , sbattuta sul tavolo

《 non mi lascerà mai in pace 》 dice Cristian

《 non voglio che Azzurra soffra . Ti consiglio di risolvere i problemi con Sandra 》

《 ho chiesto a tua sorella di venire a vivere con me 》

《 perché tanta fretta 》 sbotta Leo 《 state insieme da una settimana, non puoi aspettare?》

《 adesso viste le condizioni dovrò farlo 》 dice Cristian

Che condizioni? Cosa vorrà quella donna da noi

《 una cosa è certa , Sandra non si tirerà indietro, stanne certo 》 dice Leo

Poi non si sente più nulla.
Corro in  direzione della mia camera , e mi infilo a letto , senza riuscire a prendere sonno
Piu tardi, Cristian mi raggiunge, faccio finta di dormire .
La sua mano sfiora i miei capelli , poi si avvicina per lasciarmi un bacio sulla testa .
Mi muovo nella sua direzione, facendo finta di essermi svegliata

《 ehi sei arrivato finalmente 》

《 scusami , tuo fratello si è fermato più del dovuto 》

《 tutto bene ?》 Chiedo

《 si tutto bene, dormi è stato un viaggio lungo , io ti raggiungo tra un attimo , vado a prendere un po' d'  acqua》

Annuisco e mi volto dal lato opposto

Ma non appena esce dalla stanza , lo seguo
È fermo in cucina , sta chiamando qualcuno

- si ok , ti ho detto che non ci sono problemi.
Si , alle 11 , ok

Poggio le spalle al muro , ed inizio a respirare a fatica.

Azzurra avrà appuntamento con lei per parlare del divorzio , sta calma

Ma non c'è la faccio, corro in direzione della camera , e dopo un po' mi addormento.
Senza Cristian al mio fianco