diciotto

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Azzurra

Il giorno del giudizio è arrivato , fra poco finalmente conoscerò l' uomo che da più di due mesi , tormenta le mie giornate
Non vedo l' ora , sono troppo eccitata

《 Sabri sveglia!! 》 Urlo aprendo la finestra della sua camera

《 ma che ore sono ? 》 chiede Sabrina, con la bocca ancora impastata dal sonno

《 sono le 6.30 , e il sole splende alto nel cielo 》 dico in maniera teatrale

《 oh dio mio , chiudi quella finestra》piagnucola lei

《 non puoi stare ancora a dormire, io ho un appuntamento e tu devi aiutarmi a scegliere i vestiti adatti 》

《 infatti è un appuntamento con un ragazzo 》 poi sbiascica qualcosa che non capisco

《 cos'altro hai detto?》 chiedo

《 nulla , dicevo solo che hai un' appuntamento in un bar in centro , non stai incontrando il principe Harry 》

《 partiamo dal presupposto che a me Harry, non piace neanche un po' e poi sono sicura che Giacomo sara' più bello 》

《 eh aspetta a parlare 》dice da sotto il cuscino

《 cosa vuoi dire ?》

Sbuffa e finalmente, si mette seduta

《 dicevo solo che non sai chi aspettarti, ma comunque non fare caso a me , muoviti andiamo in camera tua》

••••

《 questo?》 chiedo, prendendo un vestitino con i fiori

《 no , sembri la piccola contadinella 》 dice lei alzando gli occhi al cielo

Dopo una serie di , No , Si , Forse , Ni
Sabrina si alza e va verso il mio armadio

《 ok ascolta , sono le 7.20 non si può sprecare un ' ora di tempo solo per scegliere un vestito , per le scarpe che faremo? Quindi apri quell' armadio e tira fuori quel pantaloncino in seta giallo e quella fantastica camicia , color champagne, metti una zeppa e vai 》

Ok ci siamo.
Azzurra sta calma , respira e soprattutto cerca di essere forte e determinata

《 come sto?》 chiedo a Sabrina
Manca solo mezz'ora all' incontro, e sono molto agitata

《 stai una meraviglia 》

《 dici che dovrei già andare?》

《 ma sei pazza? Non dico tanto, ma almeno un quarto d' ora di ritardo ci deve essere 》

《 beh si ovvio, hai ragione 》

Cerco di trascorrere il tempo , facendo su e giù  per il negozio , poi servo due clienti, guardo l'orologio ed è arrivata l' ora di andare

《 Sabri io vado 》 urlo

《 in bocca a lupo 》

《 crepi 》rispondo

Arrivo quasi subito al bar Roma , fuori c'è un' infinità di gente , questo è il bar più frequentato, il ritrovo di tutti
Saluto con un sorriso alcune persone che conosco e poi chiedo a Gianni il cameriere se c'è qualcuno per me

《 Gianni c'è qualcuno di nome Giacomo che ha chiesto di me?》

《 ah si , prima sala a destra, ha pagato l' intera sala pur di stare da solo con te 》

《 grazie a dopo 》 dico sorridendo

Non appena metto piede all' interno della sala , lo vedo
È di spalle , indossa una maglia bianca e un jeans sportivo a vita bassa
Le sue spalle sono un muro di marmo , si vede che farà palestra

《 ciao 》 dico sussurrando 《 scusa il ritardo , ma ho avuto delle cose da fare in negozio 》

Poggio la borsa sul tavolo e mi abbasso per prendere, il piccolo tovagliolo, caduto a terra
Ma quando mi rialzo , quello che vedono i miei occhi è al quanto impossibile

《 Cristian!!? C- cosa ci fai tu qui 》 dico balbettando 《 io ho un  appuntamento con un ragazzo.....non capisco tu ....》

《 sono io il tuo appuntamento 》 dice lui , mantenendo un' espressione sicura

《 cosa vorresti dire , aspetta...》 dico portando la mano sulla bocca

《 sono Giacomo 》

Sgrano gli occhi e allungo la mano verso il tavolo  per sorreggermi

《 non dire nulla ti prego, lascia solo che ti spieghi 》 dice 《 all' inizio dei messaggi non sapevo fossi tu , quando l' ho scoperto ti ho lasciato libera, ed ora sono qui per dirti che mi manchi , mi manca il tuo buongiorno alla mattina, la buona notte la sera . Mi sono innamorato di te Azzurra , ma non posso farmene una colpa , perché lo sono sempre stato 》.

Il mio viso è diventato un tutt'uno con il mascara , le lacrime rigate di nero , scorrono lente , fino a ricongiungersi tutte sulla mia camicia

《 non piangere ti prego 》dice camminando verso di me

Alzo una mano per bloccarlo

《 non osare avvicinarti 》

《 Azzurra ascoltami 》

《 no!! Non ti ascolto!! Lasciami in pace e non osare avvicinarti a me 》 poi ripenso a tutte le cose che ho raccontato, cose  personali , il sesso , Toby, tutto , lui sa tutto di me 《 oh dio , tutte le cose che ti ho detto e fatto vedere 》dico singhiozzando

《 c'è li ho solo io , nessuno può vedere ciò che è mio 》

《 io non sono di nessuno, tantomeno tua !!!》 sbotto 《 tu ora mi lascerai uscire di qua e sparirai dalla mia vita 》

《 ti amo Azzurra e sono sicuro che anche tu provi qualcosa per me 》dice sicuro di sé

Prendo la borsa e scappo via
Fortunatamente non mi ferma e non mi segue , non può essere vero , non  può essere Cristian la persona di cui mi sono innamorata

Tutta colpa del destinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora