ventisei

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Cristian

Passo la notte in bianco , seduto sul divano , con quel cazzo di foglio in mano.

Stavolta Sandra mi tiene in pugno , devo parlare con lei e capire dove vuole arrivare

La prima cosa da fare è allontanarmi un po' da Azzurra.  Sarà difficile farlo , ma per salvaguardare la sua persona sono pronto a tutto, anche a perderla se serve

Sandra mi ha denunciato .
Maltrattamenti, mi accusa di maltrattamenti, io che non mai alzato la voce , che ho sempre evitato di fare discussioni

Non so cosa vuole in cambio , ma non sono disposto a scendere a patti con lei , io non ho fatto nulla , e vincerò

Due braccia bellissime , mi circondano da dietro

《 ehi mattiniere 》 dice , lasciando piccoli baci sul collo

Se non fossi così in tensione , l' avrei già trascinata su questo divano , ma oggi proprio non c'è la faccio

sciolgo il suo braccio , e mi metto all' impiedi

《 cosa c'è 》 chiede triste

《 Azzurra ascoltami bene, quello che sto per dirti non ti piacerà, ma lo faccio per te .》

《 mi stai preoccupando 》

《 dobbiamo smettere di vederci 》

《 perché?》 sbotta all' improvviso

《 ho delle cose da sistemare, ed io devo pensare prima di tutto a me stesso. So bene che me ne pentiro' , ma per il momento è meglio che lasciamo le cose così come stanno 》 dico freddo

《 come si può passare dal Ti voglio sposare , a è meglio se ci lasciamo》 dice lei incredula

《 fidati è meglio così 》

Mi volta le spalle , e si allontana in lacrime su per le scale
" Azzurra non immagini quanto mi dispiace , ma lo faccio anche per te "

Prendo le mie cose e vado via .
Il cuore spezzato , e con mille pensieri che mi divorano

《 hai preso la decisione giusta》 dice Leo

Bevo l' ennesimo sorso di caffè, e mi fermo ad osservare un punto davanti a me

《 era distrutta 》 dico 《 i suoi occhioni sono diventati lucidi , avevo voglia di stringerla, baciarla , dirgli che io ci sarei stato sempre , ma non potevo. 》

《 ad Azzura penserò io , più tardi andrò a trovarla.  Hai già pensato cosa fare?》

《 alle 11 , ho un appuntamento con la strega , mi ha detto che dobbiamo trattare 》

《 mi raccomando , comportati bene, non fare il suo gioco 》

《 lo so bene , l' idea di stare lontano da tua sorella mi sta uccidendo 》
dico , portando una mano sul viso

《 non hai nessuna colpa , tu sei solo una vittima 》

《 dice di avere referti,  assurdo, Leo credimi non l' ho mai sfiorata 》

《 certo che ti credo, altrimenti non ti avrei mai concesso di uscire con mia sorella . Ora sta calmo , fatti una doccia e pensa a risolvere questa situazione 》

Alle 10.30 mi incammino verso l' incontro con Sandra .
Sono agitato e devo assolutamente calmarmi , la voglia di mettergli veramente le mani addosso è tanta , ma devo restare lucido

Parcheggio vicino al bar e scendo .
Non appena entro, diverse persone si voltano a guardarmi, chiedo al proprietario se c'è qualcuno che mi aspetta e mi indica la sala esterna sul retro. E poi la vedo

I suoi capelli biondi , legati perfettamente, le labbra rosse , fresche di rossetto , gli occhi coperti da un paio di occhiali neri , grandi quanto tutto il suo viso . Mi chiedo come mi sia potuto innamorare di un mostro simile

《 sei arrivato 》 dice sorridendo

Scosto la sedia e mi accomodo.

Poggio i gomiti sul tavolo e congiungo le dita al  naso

《 cosa stai architettando? Posso sapere perché mi odi così tanto?》

Scoppia a ridere e poi mi passa il menù 《 io ho già scelto , ma stavo aspettando te 》

《 non ho sete e non voglio nulla 》dico 《 perché mi fai questo?》

《 semplice , non ci sei ancora arrivato?》fa una pausa abbassando gli occhi e poi torna a guardarmi 《 io ti ho fatto diventare qualcuno , pensi che avresti fatto carriera tra i ricchi di questa città? Un padre alcolizzato alle spalle e una madre moribonda , non ti avrebbero portato da nessuna parte , la mia famiglia è stata la tua famiglia e tu che fai? Mi lasci e per di più mi chiedi il divorzio , per metterti con una ragazzina, che fra qualche anno si sarà già stancata di te. 》

《 lascia stare Azzurra, sai bene che c'erano già dei problemi 》 dico a denti stretti

《 oh , ma come siamo protettivi . Dimmi un po' la tua Azzurra sa che il tuo esame per l' iscrizione all' albo è stato pagato ? Che hai corrotto con i soldi , anzi con i miei soldi , la commissione? Non penso che ne lei , ne tutte le persone che ti hanno dato fiducia ne sarebbero felici 》

《 cosa vuoi esattamente 》

《 voglio che torni a casa da me , voglio che torniamo ad essere una coppia normale , dopo di che, io ritirero' la denuncia 》

《 non hai nessuna prova 》

《 davvero? Sono un medico te lo sei scordato?》

Mi tiene in pugno , Sandra ha il potere di tutto , ed io vacillo . Sono niente in questo momento, e lei lo sa bene

《 voglio che oggi pomeriggio dall' avvocato Mazzeo , tu non firmi il divorzio , dica che ci hai ripensato e che stasera stesso , torni a vivere con me , non è difficile.  Se ci ragioni un po' è molto facile invece 》

《 mi stai ricattando, stai giocando sporco》

《 non hai altra scelta , se rifiuti, perderai lo studio , verrai denunciato per maltrattamenti e perderai la stima di ogni singola persona , che ha creduto in te .

In pratica tornerai ad essere Cristian Giusti , il povero sfigato figlio di un ' assassino .
Vuoi che torni ad elencare tutti i danni che ha fatto tuo padre?
Quella donna è morta per colpa sua , e tu lo sai bene 》

Sto sognando , anzi questo è un fottuto incubo.
A distanza di anni tutti i miei incubi peggiori si stanno materializzando, non possono venir fuori adesso .
Sono un ' avvocato di prestigio , sono riuscito ad avere una certa fama , non può succedere

Tutta colpa del destinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora