Baci di sangue

capitolo 6. cambiamento

Il giorno dopo...
Jeff's pov
Quando mi rendo conto di essere felice accanto ad una persona che mi ha odiato per 2 anni mi sento strano... sono riuscito a conquistare la ragazza che segretamente amavo. Ma non mi sento ancora completo... forse perché il mio tentativo di farla diventare bella come me è miseramente fallito. Decido allora di fare una cosa... Cioè inciderle quel dannato sorriso sulle labbra... un sorriso che raramente mostrava...
Io: Jane potresti venire qui un attimo? *tiene le mani dietro la schiena*
Jane: si. Cosa devi dir...
La faccio rimanere col fiato sospeso quando capisce che le ho dato in una siringa una dose di sonniferi che tengo in un armadietto per le vittime che non vogliono dormire
Qualche ora dopo...
Jane: *apre leggeremente gli occhi* JEFF MA CHE RAZZA DI POSTO E QUESTO?!
Io: qua è dove porto le mie vittime mia carissima Jane... adesso farò una cosa che ho provato a fare già 2 anni fa... Cioè renderti bellissima come me!
Non sei felice?
Jane: PER NIENTE! A ME VA BENISSIMO QUESTA FACCIA!
Io: oo andiamo jane. Se stai ferma sarà meno doloroso e veloce di quanto pensi *sorrisetto maldestro*
Jane: va bene... *si distende le gambe*
Io: brava, così. *inizia ad incidere*
Jane: *scende una lacrima seguita da altre*
Io: se fa male è perché non riesci a pensare a quanto sarai bella dopo.
Qualche minuto dopo...
Io: abbiamo finito mia cara.
Jane: dammi uno specchio...
Io: ecco *le da lo specchio*
Jane: *si guarda* ...wow...i-io...
Io: sei bellissima non trovi?
Jane: bhè forse... mi sento stranamente emozionata... e al coltempo felice...
Io: adesso mostrerai la tua nuova faccia agli altri?
Jane: ovvio!
Quando mi ha dato quella risposta pensavo stesse scherzando ed invece... FACEVA SUL SERIO! É corsa dagli altri come una pasqua.
Jane's pov
Poteva sembrare una tortura ma invece è stato... bello? Si bello è la parola giusta. È stato bello quando ha inciso la lama dentro la carne. Mi ha dato una sensazione di ribellione e di sicurezza.
Appena uscita da quella stanza mi faccio vedere dagli altri che mi guardano come se fossi un alieno... Non ne capisco il motivo. Non me ne importo e vado in camera mia iniziando a ridere non so per quale motivo. Forse... mi ero... ribellata all'essere basilare senza un minimo di mio... Non comprendevo l'uccidere per divertimento così la sera Jeff mi portò in una casa. Cosa insolita per me dato che prendevo per strada ragazzi a caso dicendogli di stare attenti.. insomma la mia frase ma uccidere quella sera... mi è piaciuto come un bambino davanti ad un sacchetto di caramelle.
Jeff: HAHAHHAHA!!! ALLORA? COM'È?! *sorriso sadico*
Io: HMHMHMHM... BELLISSIMO!
Jeff: TEL'AVEVO DETTO MIA CARA!
Io: si. *sorriso sadico*ora mi sento libera... libera come un'anima.
Jeff: *sorride* ne sono felice
Dopo aver parlato mi prende per i fianchi e mi bacia appassionatamente
Appena tornati a casa ci sediamo sul divano ed io inizio a ridere senza controllo e Jeff con me.
Clock: ma che succede qui? Io starei cercando di dormire.
Io&Jeff: HAHAHAhahaha...scusa haha.
Clock: *va via sbuffando*
Io: hmhmhmhm... sfigata hahaha.
Jeff: non me lo sarei mai aspettato da te... Non smetterai mai di sorprendermi eh? HAHAHA.