Capitolo 4

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Il gelato che tengo in mano mi cadono dalle mani e mi giro per guardarlo meglio ancora con il cellulare in mano vicino all'orecchio. Sta sorridendo. Uno dei sorrisi che non vedevo da tempo.

Ho una voglia matta di abbracciarlo, ma i miei piedi non si muovono sembra che qualcosa me lo impedisce. Lo sguardo di Hayes pieno di rabbia nei confronti di Abel. Non so perché si comporta così, insomma non ha fatto niente di male!

È davvero strano vederlo dopo tre mesi, sembrava un'eternità. Non è proprio cambiato di una virgola. È sempre rimasto bello e affascinante.

Hayes si limita solo a guardarmi. Non so, ma sembra che d'un tratto la sua espressione è diventato preoccupato. Strano non l'ho mai visto in questo stato. Di solito è sempre sorridente...perché ora, quando è arrivato Abel, ha subito cambiato comportamento?

<<Cosa c'è, non mi abbracci?>> Sento la sua voce provenire dal cellulare.

Senza dire nient'altro corro nella sua direzione con le lacrime agli occhi e lo abbraccio con forza. Dopo tanto tempo, finalmente posso sentire il suo buon profumo che ancora oggi non è cambiato. Mi è davvero mancato.

<<Così mi soffochi!>> Scherza lui e io mi allontano di un passo ridendo.

Asciugo le lacrime e mi viene in mente il messaggio di Nicole, le parole di Sophie...tutto che riguarda lui e Hayes. Ho un mucchio di domande da fargli fare. Domande che mi sta frullando dalla testa. Domande in cui ho paura dalle sue risposte.

Apro bocca per parlare, ma vengo interrotta da lui che mi bacia sulle mie labbra. Rimango paralizzata dal suo gesto inaspettato. Dentro di me sento le farfalle nello stomaco una cosa mai provato in vita mia. Sentire le sue labbra sulle mie, non so è una sensazione strana.

Non riesco a ricambiare, qualcosa me lo impedisce e questa volta non è la presenza di Hayes alle mie spalle, ma io, voglio qualcosa di più, non solo sentire queste emozioni, di più, non basta. Voglio sentire fuochi d'artificio, una tribù che corre qua e la dentro di me.

Si stacca dal mio viso e mi sussurra: <<Era da un po' che volevo farlo.>>

Resto in silenzio. Sono ancora confusa. Perché mai l'ha fatto? Quindi anche lui mi ama? Ha davvero deciso di trasferirsi qui a Los Angeles solo per starmi accanto? Sarebbe lui il cugino di Sophia? Dio, quante domande allo stesso tempo!

<<C-Cosa?>> Balbetto.

<<Ehm, ehm...>> Finge di tossire Hayes dietro di me.

Mi volto e inizio a camminare sfiorando la spalla di Hayes per poi correre lontano da loro.

Amo Abel e quando mi ha baciata, ho provato in me emozioni che non volevo e questo mi fa venire in confusione.

<<Belle? Perché stai...>> Non finisce nemmeno la frase Nash che le mie gambe hanno iniziato a correre più velocemente finché mi fermo davanti a un bosco.

Vado dentro e inizio a camminare guardandomi in giro. Non c'è nessun rumore solo, alcuni uccelli che cinguettano.

D'un tratto inizia a far freddo e il cielo diventa scuro e il paesaggio davanti a me non si vedono più: buio totale. È stata una pessima idea andare via così.

Lost || Hayes Grier (Sospeso)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora