L'uomo camminò per il corridoio verso la porta della sua camera con la fidata Lucille tra le mani, fischiettando e pronto al riposo dopo una lunga giornata stressante.
La scena che si trovò davanti non appena entrò nella stanza lo lasciò piacevolmente sorpreso: Harley era distesa sul letto con il lenzuolo sui piedi e le gambe aperte, una mano dentro gli slip si muoveva e dalla sua bocca uscivano dolci versi di piacere.
-Guarda la mia bambina, si sta divertendo senza papino.- si accurò di chiudere per bene la porta mantenendo lo sguardo fisso su quella celestiale visione, la quale si fermò e guardò in modo sensuale l'uomo continuando ad ansimare, ma togliendo la mano dalle mutande.
-Mi stavo preparando per te baby.- sorrise maliziosa mentre Negan si toglieva in modo naturale gli anfibi e la maglia.
-Avrei voluto cominciare io piccola.- si mise sopra di lei cominciando a baciarla in modo violento e possessivo, per poi assaporare con avarizia ogni lembo di pelle, arrivando così al seno. La ragazza spostò le mani dal collo del compagno a dietro la schiena dove, con una mossa veloce, sganciò il reggiseno, lasciandogli la vista del suo petto nudo.
Harley non riusciva nemmeno a tenere gli occhi aperti mentre Negan la teneva per il collo, tenendola così incollata al materasso, e nel frattempo con l'altra mano stringeva il capezzolo.
Rise a vedere la donna godere.
Le lasciò il collo fino ritornando prepotente sulle sue labbra, al che lei gli prese il volto tra le mani e gli morse il labbro inferiore causando un lieve dolore all'uomo, che leccò il punto dolente e ritornò sulla bocca della ragazza.
Spostò la mano dalla testa della donna al fianco, per poi andare lentamente verso l'intimità, che cominciò a toccare sopra la stoffa degli slip neri.
Lentamente spostò le mutande e cominciò ad entrare nel sesso di Harley con le dita e quest'ultima ebbe un sussulto non appena lo fece.
-Pu-Puddin...- uno dei tanti versi di piacere, ma non era abbastanza.
Riprese a baciarla fino ad arrivare al bordo degli slip che sfilò con cura, incollò le cosce al letto e cominciò ad assaporare l'intimità della ragazza: ora sì che le sue urla, creavano una colonna sonora davvero perfetta.
Lei cercò di mordere il cuscino mentre stringeva tra le dita i capelli del compagno.
Si alzò dal letto e si sfilò i jeans, mentre Harley riprendeva fiato; aveva le guance rosse e la fronte leggermente sudata.
Si risedette sul letto richiamando con l'indice verso di sé la donna, la quale avanzò a gattoni fino ad arrivargli in grembo. Abbassò i boxer blu per poi prendere in mano l'erezione dell'uomo. Cominciò a toccarlo come se fosse il suo gioco preferito: lo massaggiò su e giù, strappando dei gemiti di piacere dall'uomo, ai quali rispose con un movimento più deciso del polso.
-Oh cazzo...merda vai avanti.- chiedeva invaso dal piacere.
Prese qualcosa dal cassetto e senza problemi aprì la confezione del preservativo, mettendolo al compagno.
Continuando a guardarlo negli occhi salì su di lui, accogliendo il suo membro dentro di sè; Negan la afferrò per i fianchi e la fece andare su e giù come se fosse senza peso e Harley nel frattempo gettò la testa indietro in preda al piacere.
-Tu...sei mia Harley...solo mia.- la ragazza sapeva che quella era come una dichiarazione d'amore per lui e si sentì ancora più in estasi per questo.
Negan la fece girare a quattro zampe, le accarezzò la schiena e la baciò, tirandole uno schiaffo su una natica e poi un altro, per poi ritornare a incalzarla con colpi sempre più forti, fino a quando entrambi vennero.
L'uomo si appoggiò al suo petto accarezzandole il volto sorridente, mentre lei continuava a passare le dita tra i capelli scuri del compagno dall'aria felice. Non aveva lo sguardo fiero di qualcuno che era riuscito a farsi la ragazza tanto desiderata, no. La guardava come se fosse stato davvero fortunato ad avere questa opportunità di essersi unito a lei in quel modo unico.
-E' forse un po' di...amore, quello che vedo in fondo ai tuoi occhi Mr. N?-
-Potrebbe essere Harley, potrebbe essere.- si mise nuovamente sopra di lei dandole un bacio per poi distendersi alla sua destra e portarsela vicino.
-Ti amo Negan.- questo la guardò negli occhi, perché non l'aveva detto con la sua solita voce acuta e fastidiosa, ma con un tono serio.
Era da molto, troppo tempo che qualcuno non glielo diceva e non conosceva più la sensazione del vuoto sotto i piedi quando qualcuno si dichiarava in questo modo per la prima volta, allora sorrise alla donna che nel frattempo aveva assunto uno sguardo serio.
-Anche io ti amo fottutamente baby-Harl.- un sorriso spuntò sulla faccia della giovane che si avvicinò all'uomo, pronta a dormire.
-Domani andiamo in città ad allenarci un po' con gli zombie?- chiese Harley.
-Si può fare, potrei anche lasciarti usare Lucille.- sorrise facendo comparire agli angoli della bocca due fossette che la ragazza andò a toccare ridendo, per poi finalmente mettersi a dormire.

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God save the Quinn.
FanfictionRitornarono a sedersi e mangiare: ora loro erano i padroni, il mondo apparteneva a loro e nessuno avrebbe potuto toglierglielo.