8. Il confronto

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Adoro Michele!
Mi ha portato a pranzo fuori, ha detto di volere passare del tempo da solo con me e che mi deve parlare.
Abbiamo trascorso un'ora a ridere prendendo in giro la gente in questo ristorante: i barboncini identici alle loro padrone impostate e con la puzza sotto il naso, i vecchi pervertiti in compagnia di giovani belle ragazze senza cervello, gli uomini riuniti per "affari" che in realtà passano il tempo a confrontare le loro ricchezze come se fossero in gara, le finte "amiche" che non fanno altro che spettegolare e, appena una di loro va in bagno, le altre le parlano dietro.
Gente ridicola che si crede superiore solo per i propri averi, per il prio denaro.
Che tristezza! Mi fanno pena.

"Allora Michi cosa mi devi dire?" - domando curiosa.
"Eccooo sai un pò di tempo fa ho fatto un provino e non l'ho detto a nessuno perché ero convinto che non mi avrebbero preso. Ieri mi hanno chiamato e mi hanno proposto di entrare in una compagnia teatrale piuttosto importante, però non sono convinto che sia la cosa giusta. Non ho ancora accettato, stanotte non sono riuscito a chiudere occhio ed è tragico per me perché io amo dormire. Sai comporterebbe viaggiare e sarei molto impegnato con le prove e tutto il resto. Certo sarebbe solo per dei periodi non sempre, ma non so se riesco a gestire questo e l'università in contemporaneo" - spiega.
"Michi è il tuo sogno, non sai se e quando ti ricapiterà un'occasione simile. Il teatro è il tuo mondo e vorresti gettare via quest'occasione? Poi ricorda che stai parlando con me e che a me non puoi dire cazzate, tu non hai paura che sia troppo impegnativo. Tu hai paura di non essere ancora pronto! Ma fidati di me, tu sei pronto già per il solo fatto che ami recitare e tu sei un ragazzo passionale per cui sei bravo in ciò che adori. Ho assistito alle tue prove quindi posso dichiarare che sei un vero talento e non lo dico perché sono tua amica, ti assicuro che non mi farei problemi a dirti che fai schifo semmai fosse così. Michi non mi intendo di tecnica e cose del genere ma so che tu riesci a trasmettere le emozioni dei tuoi personaggi, gli stati d'animo. Sei molto espressivo e ti cali completamente nel personaggio, tu diventi il personaggio e per quanto ne so questo significa essere un ottimo attore. Se ti hanno scelto tra tanti un motivo ci sarà non credi!? Michi tu sei pronto! Ce la farai tesoro, io credo in te" - le mie parole sono sincere, quando ho assistito alle sue prove mi sono venuti i brividi.
Non permetterò che si arrenda così facilmente.
Non permetterò che abbia paura, so cosa significa.
Si alza dal suo posto e mi abbraccia sorridente - "Sei meravigliosa Aurora! Grazie! Sapevo che parlare con te mi avebbe aiutato. Ti voglio bene"
"Tesoro anch'io ti voglio bene e non dubitare mai più delle tue capacità, non smettere mai di seguire i tuoi sogni. Sono proprio i sogni, le mete che ci prefiggiamo di raggiungere a tenerci vivi. Io ti sosterró sempre e ti prenderó a calci nel culo quando vorrai mollare. Io sento che tu diventerai qualcuno, combinerai qualcosa di grande nella vita e io sarò sempre la tua prima fun" - sorrido e gli arruffo i capelli.
"Grazie grazie grazie! Non lo dimenticheró mai e anch'io saró sempre il tuo primo fun, anche se ancora non ti ho visto ballare sono sicuro che sei eccezionale perché tu sei meravigliosa in tutto ció che fai. Sei una fantastica amica, una studentessa brillante e io ti adoro. Lo giuro" - mi abbraccia sempre più forte e mi riempe di baci sulla guancia.
"Tu sei sia un amico che una persona meravigliosa Michi, peró adesso basta sdolcinatezze...sai bene che non fanno per me" - rido seguita da lui, poi si stacca da me e si mette a sedere ancora con un enorme sorriso stampato in faccia.
"Molto presto mi vedrai ballare, balleró solo per te" - dico spedendogli un bacio.

Alla fine del pranzo il cameriere ci comunica che offre la casa.
"Come offre la casa?"- chiedo esterrefatta a Michele.
"Secondo te sarei venuto in un ristorante così costoso se non avessi avuto un asso nella manica? Il proprietario è il padre di un mio amico a cui ho fatto numerosi piaceri quindi mi è molto grato"- risponde.

Dalla nostra chiacchierata io e Michele abbiamo legato ancora di più, abbiamo trascorso le ultime giornate sempre insieme.

Oggi è venerdì e stasera andremo in un pub, Michele mi ha detto che ci sarà anche Giorgio.
Non mi importa, è una bella giornata per me e non gli permetteró di rovinarmela.
Immaginavo che presto lo avrei incontrato e forse non è una cosa tanto negativa, sono abbastanza curiosa di vedere come lui si comporterà nei miei confronti.
Vorrei chiarirmi le idee nei suoi riguardi perché in questi giorni ho pensato a lui ed è parecchio strano che sia entrato repentinamente nella mia mente.
Da quando sono qui mi stanno accadendo cose inaspettate e l'artefice principale di ciò è proprio Giorgio.

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