My pervert teacher

Ricominciamo tutto da capo

Erano passati dei minuti, e Sakura si era ripresa leggermente. "Tutto bene?" Gli chiedo a bassa voce accarezzandogli una guancia, lei con uno sguardo un po' perso annuisce. In quel momento pensavo a cosa fare, quindi decisi di poggiare entrambe le mani sulle sue guance e di dirgli "ricominciamo tutto da capo" "eh..?" Lei era sorpresa, così gli spiegai meglio cosa intendevo. "Intendo, ricominciamo tutto da capo, scordati del prof, di quello che ti ha fatto. Ci sarò io d'ora in poi accanto a te...quindi non ti devi preoccupare, Sakura non sei sola" con un leggero sorriso le bacio la fronte.
Lei sorride a sua volta leggermente per poi chiudere gli occhi.
Sakura's Pov
"Grazie Lu.." gli sussurro. Anche se vorrei non scordarmi di Klaus, solo che mi ha fatto veramente male...ma tanto.
Qualche ora passó e Luca doveva tornare a casa, quindi di fronte alla porta ci salutammo. Tornata in camera mi stendo sul letto e sospiro, "Sakura, è ora di cena!" Mi dice mia madre...non gli rispondo, non avevo fame, non volevo niente in quel momento.
Andai a dormire a digiuna, non era proprio momento per le battute di mio padre o qualcosa del genere.
"Hm.." mormoro ancora sotto le coperte quando il sole mi colpisce in faccia, era mattina, e dovevo andare a scuola, anche se avrei preferito di no.
Dopo essermi preparata e vestita mi incammino verso scuola con aria un po' giù. "Speriamo vada tutto bene..." guardo per qualche secondo a terra, ai miei piedi muoversi, e intanto sento gli uccellini cinguettare.
"Guarda, guarda chi c'è qui" sentii una voce familiare provenire dalla sinistra. "C-cos" decido di non voltarmi, ma solo di chiudere gli occhi e correre via. In quel momento la mia mente voleva che mi fermassi e gli dessi uno schiaffo, ma il mio cuore non voleva, così presi un'altra via.
Klaus's Pov
"Ah, mi ignorerà tutto il tempo oggi allora. Chissà in classe come si comporterà." Pensai dopo aver sbadigliato un po' ed essermi aggiustato la cravatta. Sulla via per la scuola incontrai tante coppie, chissà perché.
Anziani che si tenevano per mano, giovani intenti a baciarsi.
Tutto sembrava quasi dirmi qualcosa, "ma va va, hm..anche se.." chiusi leggermente gli occhi e mi toccai le labbra, all'incontro con quella ragazza decisi di non baciarla, perché stranamente volevo ancora poter sentire il morbido delle labbra di Sakura sulle mie. "Aveva veramente delle belle labbra" detto questo arrivai all'entrata della scuola, e non mi sentivo affatto volenteroso di aver a che fare con delle ragazze oggi.
"Buongiorno" dico entrando nella classe di Sakura a prima ora, avevamo lezione dopotutto. Lei giró lo sguardo verso la finestra ignorandomi, con tono educato gli dissi "Signorina Sakura, lo sa che non è educato guardare fuori alla finestra quando il prof sta spiegando?" Lei quindi senza dire niente spostó gli occhi sul quaderno ed io tirai un sospiro un po' annoiato.
Senza farci caso durante la spiegazione continuo a fissarla, quando uno degli alunni mi fa una domanda e quindi gli rispondo. Al suono della campanella presi tutte le mie cose ed iniziai ad uscire dall'aula.
Sakura's Pov
"P-Prof!" Chiamo Klaus perché volevo parlargli un secondo in privato, so che stavo facendo una cosa stupida, però volevo sapere il perché...
"Si Sakura?" Si gira verso di me con indosso gli occhiali, quanto...era...carino. C-cioè no!
"P-potremmo parlare un attimo in privato?" Chiedo con un nodo alla gola e le mani dietro la schiena, lui annuisce e quindi ci dirigiamo verso un'aula vuota.
"Dimmi" dice in modo neutro, io quindi prendo aria e gli chiedo "Perché?" "Perché cosa Sakura" guardando un po' di lato chiedo in modo più specifico "Perché...ti sei comportato in quel modo...perché mi hai lasciata in quel modo!" Dissi arrabbiata stringendo i pugni e con gli occhi chiusi "Perché io ti volevo solo per me, ma tu ti sei scansata, e non mi hai voluto." "Come non ti ho voluto! Ti ho lasciato fare tanto, è solo che...è solo che era troppo imbarazzante!" Mi coprii la faccia con le mani. "Perché?, perché imbarazzante? se mi ami allora dovrei poterti baciare e toccare, non credi?" Detto questo Klaus se ne va dall'aula lasciandomi lì dentro con le sue parole impresse nella testa.