INIZIAMO

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Pov Lucy

Questa notte non ho chiuso occhio.
Troppo occupata a pensare e troppo accecata dalle lacrime che non smettevano di uscire.

Ora sono qui, nella sala comune della mia gilda a fare colazione, mentre nella mia testa c'è solo una domanda che gira indisturbata: Sono pronta a morire per amore? Sono pronta a seguire le orme del mio predecessore?  Sono davvero pronta per rinunciare a Natsu per sempre?

Improvvisamente una brivido percorre la mia schiena, scatenando un effetto a catena che fa cadere a terra il cucchiaio.

Lo vedo cadere...precipitare.....e......poi rimanere al suolo inerme, fermo e immobile.

- tutto okey? - mi domanda Rin con la bocca piena di cereali inzuppati nel latte.

Annuisco massaggiando lentamente le palpebre. Ecco cosa rimedi nel dormire solo 4 ore, ti ritrovi gli occhi che pizzicano e la testa che cade, da sola, da un lato.

- voi sapete qualcosa su l'anima Angel? - sbotto improvvisamente creando soffocamenti generali.

- p-perché questa domanda? - balbetta Maka asciugandosi il latte caduto sul mento.

- non lo so - bisbiglio guardandomi le mani e alzando un sopracciglio - volevo fare conversazione, ad esempio, sapete di una certa leggenda riguardo una principessa innamorata ?- continuo alzando le spalle indifferente.

- perché lo vuoi sapere? Chi ti ha detto tutte queste cose? - yato si alza di scatto rovesciando la ciotola ormai vuota di thè verde.

Lo guardo con disprezzo.
Per tutti questi anni, mi hanno sempre detto che le ali avevano la magia di guarire tutte le ferite mortali inflitte sul campo di battaglia. Credevo che la Angel Academy fosse una specie di rifugio per le persone credute morte o senza una casa. Invece non è cosi.

-Ah! Non voi - rido amaramente alzandomi anche io.

Scuoto la testa ed esco dalla sala.

Mi prendono per una stupida che non riesce a capire.......mi prendono per una poppante che non sa fare neanche uno più uno.
Patetico. 

Entro in camera mia e cerco abiti decenti per la terza prova.

Fanculo a tutti.
Riescono solo a prendere in giro le persone.

Decido di mettermi un pantalone, largo, nero e un top grigio con sopra un giacchetto, smanicato, nero.

Osservo il polso fasciato.
Non posso certo far vedere il tatuaggio dai miei "compagni".

Lego i capelli in una coda scompigliata e proprio mentre sto per aprire la porta,  bussano.

- Lu! Sono Yato, posso parlarti un secondo? -

Istintivamente roteo gli occhi,  aprendo di scatto  - che vuoi? -

Lui di risposta mi ignora, entrando come se nulla fosse - puoi spiegarmi che succede? -

- nulla, cosa deve succedere? -

- non lo so, questo lo sai tu -

- che fai? Ora ti metti a parlare come mio nonno?-

- quanto sei spiritosa - sbuffa acido mentre i suoi occhi si posano sul polso bendato - che hai fatto al polso? - continua senza togliere gli occhi da quel punto.

Ora? Che dico?

La verità

Ma che sei scema?

Tanto lo verrà a sapere da solo.
Diglielo

No.

- una distorsione - farfuglio a voce bassa.

FAIRY TAIL|| IL GRANDE TORNEO DEI MAGHIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora