Capitolo 8.

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-"Ora, tu, Selena Marie Gomez mi spieghi cosa hai fatto in questi giorni e, soprattutto, perché sei sparita?!"- Urlò Chantal svegliandomi.. -"Chantal, ti prego.."- Dissi io aprendo gli occhi e mettendomi una mano in viso. -"Non urlare.."-
-"Non urlare, dici?"- Mi chiese lei urlando sempre di più. -"Potevi almeno avvertirmi, signorina.. Sei sparita all'improvviso!"-
-"Ok, scusami.. Ho avuto un'emergenza con mio padre.. Ha avuto l'idea di andarmi a trovare da mia zia.."- Mi alzai, misi le pantofole e mi diressi in bagno. -" E lo dici come se nulla fosse?"- Mi chiese Chantal. -"Come vuoi che te lo dica, Chantal?"- Le chiesi io, mentre mi spogliavo per una doccia calda. -"Ma, non saprei.. Secondo me dovresti dirglielo, Sel.."-
-"Ci ho provato, lo giuro. Adesso esci che vorrei fare una doccia in pace, grazie."- Chantal roteò gli occhi per poi uscire.
***
-"Buongiorno bellezza!"- Mi salutò Ryan. -"Ciao, Ryan."- Ricambiai chiudendo il mio armadietto. -"Hai matematica?"- Mi chiese ed io annuì. -"Anche io, andiamo insieme."- Mi disse.
-"Sei serio? Cavolo, non mi sarei voluta perdere questa scena!!"- Dissi ridendo. -"Dovevi vedere la faccia di Justin! Era così imbarazzato.. Per non parlare dei suoi vestiti bagnati!"- Continuò a raccontare Ryan ridendo. -"Come mai ridete?"- Spuntò Justin all'improvviso. Io e Ryan ci guardammo in faccia per poi scoppiare a ridere. -"Oh, nulla!"- Risposi a Justin, per poi ridergli in faccia. -"Ma che ti prende?"- Mi chiese Justin stranito dal mio comportamento. -"Nulla, davvero.. Tu? tutto bene? O meglio, il tuo sedere come sta?"- Rispose Ryan al posto mio. Justin sgranò gli occhi ed io e Ryan scoppiammo a ridere nuovamente. -"Ryan, non le avrai raccontato.."- Justin fulminò il suo migliore amico. -"Cosa? Che scivolato dentro una pozzanghera per guardare il culo di quella rossa, mentre esclamavi 'Quanto cazzo me la sbatterei in questo momento'?'"-
-"Sei proprio un bastardo, Butler!"-
-"Non ho lasciato neanche un dettaglio, Bieber!"-
-"Oh, ma allora sei proprio stronzo, eh?! Ti conviene scappare!!"- Disse Justin iniziando a rincorrere Ryan. -"Attento prima che scivoli di nuovo!!"- Esclamai alzando la voce per far sì che lui mi sentisse per poi ridere.
Andai in classe, presi posto al secondo banco ed iniziai a prendere dei libri dallo zaino. -"Ehi, ciao!"- Alzai lo sguardo per capire di chi fosse quella voce sconosciuta. -"Ciao.."- Dissi timidamente. Un ragazzo abbastanza carino: capelli neri, occhi azzurri, alto e un fisico abbastanza scolpito. Ok, non abbastanza carino, stupendo, direi!! -"Io sono Simon!"- Mi sorrise il ragazzo. -"Io. Io, ecco, sì io sono Selena!"- Balbettai a causa della mia timidezza. -"So come ti chiami.. Ti ho vista l'altro giorno, in aula studio.. Ho pensato che mi farebbe davvero piacere conoscerti! Sai, stasera c'è una festa, ti va di venirci con me?"- Mi chiese. Beh, sì.. Mi avrebbe fatto piacere, ma non sono il tipo che esce con qualunque.
Sgranai gli occhi. -"Oh, scusami.. Forse sono stato troppo diretto? E' che io.. Giuro, non ho intenzione di farti del male.. Ti trovo così carina e dolce che ho davvero pensato di volerti conoscere, ma se per te non va bene, è ok.."-
-"No, va bene.. Scusami tu è che..Sono un tipo timido e non sono abituata a tutto questo!"-
-"Perfetto, scusami ancora! Magari dopo matematica potremmo andare a prendere un caffè!"-
-"Vada per il caffè!"- Accettai sorridendogli.
-"Ti aspetto qui fuori, allora.. A dopo!"- Mi salutò sorridendomi per poi uscire.
***
Da: Justin
Selena, non raccontare in giro della mia caduta!
A: Justin
Perché se no che faresti?
Da: Justin
Oh una vendetta cruda, sicuro!!
A: Justin
Avevo intenzione di appendere dei manifesti, peccato! Sarebbe stato davvero divertente!
Da: Justin
Non farlo!!
A:Justin
Quanto sei antipatico!
Da: Justin
E tu sei davvero fastidiosa..
A: Justin
Ma dai?! Parli proprio tu che sei l'unico ragazzo sulla terra che riesce a non farmi intimidire perché mi fa solo arrabbiare?!
Da: Justin
E tu sei l'unica ragazza sulla terra che mi fa solo infastidire ;)
A: Justin
Beh, sono felice di questo e ne vado anche fiera, Bieber

-"Selena!"- Mi sentì chiamare mentre uscivo dall'aula. Simon.
A furia di messaggiare con Justin avevo dimenticato del caffè con Simon. -"Ciao, Simon!"- Lo salutai timidamente. -"Non avrai dimenticato del caffè, vero?"- Ridacchiai alla sua domanda. -"Certo che no."- Mentii. -"Perfetto, andiamo?"- Mi chiese ed io annuì.
Andammo al bar e ci sedemmo in un tavolino. Il bar dell'università era sempre affollato e trovare tavolini liberi era così difficile.
Simon ordinò due caffè con dei biscotti. -"Davvero, scusami per prima.. Non volevo essere così diretto, non è da me.. Ma volevo invitarti alla festa di stasera.."- Si scusò ancora. -"Tranquillo, davvero! Ormai è passato.. Ci stiamo conoscendo, giusto? Non sembri così antipatico!"- Dissi io facendolo ridere. -"Spero di no, sarai tu a giudicare!"- Risi stavolta io. -"Beh, sì.. Hai ragione! Stasera, poi, alla festa ti conoscerò ancora meglio, no? Quindi, se vuoi essere ben giudicato, stai attento a ciò che farai"- Ridemmo entrambi.
Mi arrivarono dei messaggi. -"Scusa.. Leggo un attimo."-Dissi non appena il mio cellulare, che era sul tavolo, si illuminò.
Da: Justin
Ed io sono fiero di farti arrabbiare e non farti intimidire!
Da: Justin
Ma chi è il belloccio che sta con te?
Da: Justin
Non leggere per poi non rispondere, ti vedo sai?!

Roteai gli occhi. Ma che voleva?! Faceva tutto il carino e poi mi trattava come se fossi la sua peggior nemica, soprattutto davanti i suoi amici, eccetto Ryan.. Ed adesso vuole sapere chi è Simon?!

A: Justin
Non t'importa chi è il "belloccio" con me, saranno affari miei! Te l'ha insegnato mamma che è maleducazione spiare la gente e farsi i fatti degli altri?

Inviai quel messaggio così arrabbiata per il suo stupido atteggiamento. Tornai a parlare con Simon, nel frattempo i caffè arrivarono insieme ai biscotti.
Presi il mio caffè ed iniziai a sorseggiarlo, quando vidi Justin che passò accanto al tavolo dove eravamo seduti io e Simon. Lo guardai, aveva gli occhi ed il viso rosso. Che era successo? Justin non piangeva mai, tranne quella volta a casa di mia zia Elsa.
Nel passare mi toccò il braccio violentemente, non lo fece apposta, ma non si fermò. Simon notò il tutto ed esclamò. -"Ma guarda quel coglione di Bieber!"- Mi ripresi dai miei pensieri e guardai Simon. -"Lo conosci?"- Gli chiesi. -"Chi non lo conosce? E' un coglione che si fa tutte le ragazze! E' comunque molto famoso all'Università.. Tutti i ragazzi lo temono.. L'altro giorno ha picchiato un ragazzo per non so quale motivo."- Annuì sbalordita per ciò che aveva fatto Justin. Sapevo che fosse un ragazzo temuto, ma non credevo fino a quel punto. Perché picchiare le persone? E' proprio stupido, allora.. Però, per quel poco che conosco Justin, so che non farebbe una cosa del genere se non per un buon motivo.
***
-"Simon? Non lo conosco.."- Mi disse Chantal. -"Stasera vado anche io alla festa, te lo dovevo chiedere, ma a quanto pare qualcuno mi ha anticipato!"- Mi disse facendomi l'occhiolino. -"Ooh, Chantal!"- La richiamai io buttandomi nel letto. -"Non ti fare film, saremo solo degli ottimi amici!"- Lei ridacchiò. -"Sì, per ora.."- Rispose poi. -"A che ora hai detto che ti passa a prendere?"- Mi chiese sdraiandosi accanto a me. -"Alle 21:30"- Chantal annuì. -"Allora dopo decideremo cosa indossare!"-
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►Pardon il ritardo, ma ho avuto esami! Che ne pensate??Perché Justin ha reagito in quel modo, secondo voi?

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Al prossimo capitolo!❤

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