Brindiamo. E iniziamo a parlare. Gli faccio un sacco di domande e mi sento un po' in imbarazzo. Quando usciamo troviamo una massa di fan ammassata fuori dal bar. Rimaniamo scioccati. Lui inizia a fare foto e autografi finchè non si fa tardi e inizia pure a far freddo. Io per tutto il tempo sono rimasta in disparte al bar parlando con Marco. Lui è davvero simpatico, gli voglio bene e poi, ormai, lui è come uno di famiglia. Lo zio adottivo. È di statura normale. I capelli bruni e gli occhi verdi. È incredibilmente innamorato di una ragazza che viene spesso al bar, anche se penso che lei non lo meriti. Lui è gentile, premuroso, dolce. Insomma un vero gentiluomo. Merntre lei è schizzinosa e anche un bel po' stronza. Peró è molto bella. La tipica ragazza occhi azzurri capelli biondi. É di origine Ucraina e per cui ha un fisico altamente invidiabile. Lui le sbava dietro ogni volta che la vede. È perdutamente innamorato nonostante lei non lo calcoli di pezza e sia poco gentile con lui. Tornando a noi, Marco mi aveva avvertita di stare attenta. Non si fida perchè pensa che sia un'altro di quei ragazzi viziati e famosi. Ma io Cameron lo conosco, bene o male. E non penso sia uno di quei ragazzi. So molto sulla sua adolescenza, o almeno abbastanza da poter sapere che lui non è un cattivo ragazzo.
Lo raggiungo e gli sorrido. Lui mi garda esausto. Ma come facevano a sapere che Cam era qua? A già è vero, ha pubblicato una foto su insta. Parliamo un po' finchè non arriviamo a casa. Gliela faccio vedere tutta finchè non arriviamo alla mia camera: piena di suoi poster da tutte le parti e la sua maglietta stesa sulla poltrona. Io faccio finta di niente anche se divento tutta rossa dall'imbarazzo.
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I could take you II Cameron Dallas
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