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Ho ancora il battito cardiaco irregolare, ma un senso di piacere accarezza dolcemente tutto il mio corpo, rendendomi consapevole di un'unica realtà.

Ethan mi piace.

Mi piace come mi guarda e nonostante il nostro strano rapporto mi piace quando c'è, la sua presenza, quando mi parla anche solo per sputare veleno, non so cosa stia succedendo in me so solo che sta crescendo la voglia di fargli cambiare idea sul mio conto, voglio piacergli , so che non sarà facile ma sento che almeno un tentativo devo farlo.
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"Sbaglio o ti ha chiamato barbie? No, non voglio sapere quanto sia stato maleducato e scortese con te ma posso immaginarlo"  Rick mi bacia come d'abitudine
"Passi la notte da me?"  la mia risposta è semplicemente un si.
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Mi sveglio presto è ancora buio fuori, mi sciolgo lentamente dall'abbraccio di Rick, recupero furtivamente da terra le mie culotte e la canotta, facendo meno rumore possibile.
Esco dalla stanza vagando nel corridoio al buio diretta in cucina decisa a prepararmi un caffè.

A differenza del nostro, l'appartamento dei ragazzi è un casino totale, il lavandino è colmo di piatti sporchi, alcuni addirittura ancora con resti di cibo, cartoni di pizza e lattine di birra sparsi ovunque, trovare il barattolo del caffè mi sembra da subito un'impresa impossibile.

Apro parecchi sportelli, prima quelli in basso, ma niente sono completamente vuoti, passo allora a quelli in alto dal colore bianco satinato,troppo alti per il mio metro e sessantadue, provo a mettermi in punta di piedi per riuscire a vedere bene all'interno

"Vai sempre in giro mezza nuda a casa degli altri?"
Sobbalzo dallo spavento come farebbe un ladro preso a rubare,mi giro all'istante e vedo Ethan che mi sta guardando il sedere parecchio divertito, è appoggiato alla porta della cucina con addosso una t-shirt rigorosamente bianca e i pantaloni sdruciti di una vecchia tuta che molto probabilmente una volta era nera, i capelli spettinati...bello dannatamente bello da togliere il fiato e mozzare le parole

"Pensavo che...beh...Domink è da Alex...e io non credevo che tu...ma ti svegli sempre all'alba? Io non riesco a dormire e volevo solo preparare un cavolo di caffè ma in questo disordine non riesco a trovarlo...non volevo svegliarti...scusami"

Si stacca dalla porta e inizia a muoversi verso di me, si avvicina talmente tanto da costringermi ad indietreggiare, appoggio d'istinto le mani sul bordo del lavandino freddo alle mie spalle, lui mi guarda negli occhi avvicinando sempre di più il suo viso al mio, avverto il suo respiro sulla pelle.
Alza il braccio e lo allunga fin sopra alla mia testa, siamo ancora occhi a occhi, ed estrae porgendomelo il barattolo di caffè dalla mensola in alto dietro di me , abbasso lo sguardo imbarazzata e mordendomi il labbro per reprimere il senso di disagio riprendo a respirare

"Non avrai mica pensato che ti volessi baciare" ride sornione facendo riapparire quella fossetta irresistibile

"Che stronzo che sei, potrei vomitare al solo pensiero"
"Ma non ti sei nemmeno spostata"

Ecco. Appunto
Continuo a guardare il pavimento di granito grezzo cercando di prendere tempo e trovare le parole giuste per rispondere.
In effetti è vero non mi sono spostata e si pensavo che mi baciasse, quello che non so è perché si comporti così con me e soprattutto per quale assurdo motivo io glielo lascio fare.
Mi sento nervosa.
Ethan mi fa sentire debole, e dopo quello che è appena accaduto so che potrei cedere in qualsiasi momento con lui, perché non mi sono spostata e perché avevo e ho una fottuta voglia di baciarlo.
Poso il caffè e cerco di uscire dalla stanza il più in fretta possibile devo assolutamente scappare da quest'angelo nero

"Me"
"Ethan io non so a che gioco stai giocando ne dove vuoi arrivare ma con me non funziona,facciamo così da questo momento in poi io non darò  fastidio a te per favore cerca di fare altrettanto"  sono arrivata al limite ma la mia sembra più una supplica che un'imposizione

"Me"
"Che c'è?" rispondo ma rimango di spalle già all'inizio del corridoio

"E' stato molto piacevole vederti così poco vestita, spero riaccada...e complimenti bel culo!"
"Fanculo Ethan"  me ne vado stavolta non alimentando più le sue battute, quello che vuole è giocare con me, ancora non ne so il motivo ma non gliene darò più il modo.

Take Me Or Lose Me Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora