Capitolo 15.

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Il capitolo completo è questo ragazze!!!

Tindari's Pov

Niente, nemmeno un messaggio, neanche uno per tutta la mattinata e tutto il pomeriggio. Provai anche a chiamarlo, ma rispondeva la segreteria telefonica. Mi innervosii talmente tanto che spensi anche io il cellulare e decisi di andare al Kambusa con Ilenya e il suo ragazzo.

Ero davanti allo specchio a truccarmi quando qualcuno bussò alla porta della mia camera, chiusi l'eyeliner e presi la borsetta.
Ile aprì la porta e mi guardò dalla testa ai piedi.

"Stasera non ci pensare, non lo pensare proprio è diverso."

Annuii e girando la ruote della sedia uscii nel corridoio.

"Stai proprio bene con questo vestito, ho fatto bene a comprartelo mesi fa!"

Mi afferrò dai manici e iniziò a spingermi verso l'ingresso della casa, avevo talmente tanti pensieri in testa che poco mi interessava delle persone che mi avrebbero vista sulla sedia a rotelle.

"Però non mi diventare muta eh? Che poi si sente la mancanza della tua voce."

Le strinsi la mano e la portai difronte a me, lei si inginocchiò e prese anche l'altra delicatamente. Alzai di poco il viso fino ad incontrare i suoi splendidi occhi azzurri.

"Ti voglio bene, tantissimo."

Mi sorrise portandomi un riccio dietro l'orecchio.

"Te ne voglio anche io piccola, più di quanto tu immagini."

L'abbracciai forte a me e poggiai la testa al suo petto chiudendo gli occhi, lei mi strinse forte e io istintivamente sorrisi. Amavo i suoi abbracci, riuscivano a calmarmi sempre e a rendermi felice anche solo per pochi minuti.

"Ehm ehm signorine siete pronte?"

La voce di Gius ci fece dividere dall'abbraccio e schiarendomi la voce annuii per poi farmi spazio tra i due e uscire di casa avvicinandomi alla macchina.

Con l'aiuto di entrambi riuscii ad entrare in macchina e rimasi in silenzio per tutto il tragitto, avevo l'iPhone in mano e in quel momento era diventato così poco importante che mi cadde sul tappetino.

"Cazzo, che testa che ho stasera!"

Gius rise mentre guidava e mi lanciò un'occhiata dallo specchietto retrovisore.

"Posso darti un consiglio? Lascialo stare.. davvero. È solo un coglione."

Ilenya gli diede una gomitata e io ripresi il cellulare ascoltando Gius.

"Il problema è che mi piace."

Sospirò profondamente e parcheggiò la macchina restando in silenzio.
Si, sapevo che Gius e Zayn si conoscevano, però mi dava fastidio parlare di queste cose con i suoi amici.. ho sempre evitato confronti del genere perché sapevo che poi ci avrei pensato sopra il doppio di quanto già non lo facessi.
"È coglione", che intendeva dire con quell'esclamazione? Perché dovrebbe esserlo?

Una volta uscita dalla macchina, la mia sedia mi aspettava già sulla strada, Ile mi aiutò a mettermi sopra e poi per non essere invadente tra loro due rimasi indietro. Camminavano mano nella mano e io ero continuavo a guardarli.. perché io no?

Zayn's Pov

"Sono anni che ti alleno a dire 'OH VAFFANCULO SCEMO', canto di più e del meno e grido 'OH VAFFANCULO SCEMO' e quando mi vedi in giro grida 'OH VAFFANCULO SCEMO'."

Spensi la radio della macchina nervoso, avevo mandato un messaggio a Tindari e lei aveva il cellulare spento, non lo spegneva mai, mai. Okay, va bene, non mi sono fatto sentire per ore, ma ho avuto da fare e non avevo tempo di guardare il cellulare.

Late Nights.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora