sugar daddy [ziall] 》traduzione.

[sei]

"Quindi sei il proprietario di tutti gli "Overlook"."- Disse il biondo lasciando sulla sedia che avevano in più il pinguino di peluche, Zayn scosse la testa sorridendo per questo piccolo dettaglio però poi guardò gli occhi azzurri di Niall e annuì. -"In quanti paesi avete un hotel?"

"In molti. Irlanda, Francia, Germania, alcuni posti dell'America del sud, Australia, credo anche in Giappone."- Sorrise con un po' di vergogna.
-"Non so, molti posti."

"Dio, hai la vita delle tue prossime generazioni risolta."- Malik rise leggermente, da un lato lo incomodava un po' l'argomento sull'essere il proprietario di vari hotel internazionali, però allo stesso tempo la compagnia di Niall era molto gradevole.

"Qualcosa del genere, sto pensando di venderne alcuni ad altri impresari, anche se il nome non sarà lo stesso."

"Perché vuoi venderli? Non ti piace amministrarne tanti?"

"Non è che non mi piaccia, è che i soldi che mi danno posso donarli in beneficenza."- Cominciò a raccontare al più piccolo, con la guancia appoggiata al palmo della sua mano mentre guardava il menù che gli avevano lasciato.

"Wow, dovrebbe esserci più gente come te."- Sorrise teneramente Niall.

Zayn alzò un sopracciglio pensando che Niall avesse ragione. Poco dopo ordinarono da mangiare e mentre aspettavano Niall guardava i bimbi che passavano correndo seguiti dai loro genitori, sorrise incosciente di farlo. Semplicemente gli piacevano i bambini.

[....]

"Oh e Calum e Ashton sono molto bravi con la batteria e il basso. Luke e Michael a volte si uniscono con le loro chitarre per poi andare a suonare in qualche bar."- Il biondo parlava troppo ma a Zayn non importava, stava bene solo sentendolo blaterare.
-"Le loro canzoni sono incredibili, già ho detto a loro che quando saranno famosi sarò il loro fan numero uno e..."

"E tu che pensi di fare con la musica?"

"Non so, quello che fanno loro."

"E perché non ti unisci a loro?"

"Sono molto timido."

"Come mai? Si vede che hai molto talento."- Niall arrossì abbassando la testa, cercando di nascondere a Zayn la sua reazione. -"In più...adorabile."

"Oh basta."- Sorrise.

Zayn sorrise insieme a lui. Si alzò poi per andare a prendere la ordinazione di Niall. Quando tornò indietro lasciò il piatto pieno di nachos sul tavolo e Niall iniziò subito a divorarli.

"Tranquillo baby, abbiamo tutto il pomeriggio."- commentò il più grande sedendosi di nuovo di fronte a lui e prendendo un po' di cibo.

"Scusa, ho fame."- Sorrise leggermente in imbarazzo.

"Me ne sono reso conto."

[....]

Quando finirono il loro cibo, Zayn e Niall continuarono a passeggiare fra i giochi e i negozietti che c'erano, tutto era tranquillo finché Niall non vide la ruota panoramica e, senza pensarci due volte, tirò Zayn verso dove si trovava il gioco in questione. La ruota panoramica era sempre stata uno dei suoi giochi preferiti.

"Quanti biglietti?"- Chiese la ragazza alla cassa davanti all'entrata.

"Due, per favore."- Rispose Malik tirando fuori il suo portafoglio.

La ragazza gli diede due biglietti rosa e venne pagata. Zayn e Niall si misero in fila aspettando il loro turno. Zayn mise una mano intorno ai fianchi del più piccolo, Niall capì che voleva fare di più, ma non potevano dato che erano in pubblico. Alla fine arrivò il loro turno per salire e Niall era quello più emozionato.

"La città è bellissima da qua."- Disse Zayn quando erano ormai sul punto più alto.

"È molto alto."- Rispose il biondo abbracciando forte al suo nuovo pinguino per colpa dell'altezza. Non succedeva tutti i giorni di salire su una ruota panoramica.

Il più grande sorrise intenerito per il comportamento del suo compagno, gli cinse i fianchi e gli lasciò un bacio sulla guancia che fece arrossire Niall.

[....]

"Che ne dici se lunedì ti porto a vedere l'hotel?"

"Fantastico! Sarebbe la prima volta che vado in un hotel così famoso."- Rispose l'altro.

"Oh dai, non è così famoso. O si?"- Ed entrambi si misero a ridere.

"No per niente, fa solo in modo che il tuo conto in banca abbia molti zeri."- Malik sorrise e gli strinse la coscia delicatamente con la mano che non teneva il volante e Niall desiderava che quella mano fosse da qualche altra parte.

Zayn parcheggiò improvvisamente davanti la casa del più piccolo e niall ringraziò il cielo che la macchina dei suoi genitori non ci fosse. In effetti l'appuntamento con Malik era durato più del dovuto.

Zayn lo accompagnò fino alla porta di casa e prima di andarsene gli diede un profondo e sensuale bacio, in più ne approfittò per stringergli il sedere. Quando Niall lo vide andarsene via si accorse di ciò che era appena successo, e in effetti era la prima volta che qualcuno si prendeva tutta questa confidenza fisica con lui. Neanche la sua ultima ragazza aveva fatto qualcosa del genere. Ad ogni modo, sorrise mentre rientrava in casa.

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Here we go. Bye.