"Non sono sicuro di questo, papi."
"Semplicemente chiudi a chiave e non urlare troppo."
Niall ci pensò per qualche secondo, non era molto sicuro di accettare e di fatto aveva considerato di chiedere a Zayn di farlo un altro giorno in cui non c'era bisogno di usare l'immaginazione. Doveva ammetterlo però, il sesso telefonico non suonava male. Soprattutto ora che aveva una grossa erezione dentro le mutandine che Zayn gli aveva mandato tramite il suo chofer Liam.
"Fatto, ora avremo un po' di privacy."
"Bene. Cosa hai addosso?"
"Una maglia e le mutandine."- Non disse nulla per qualche secondo, seduto sopra il letto a pensare in quale momento era diventato così disperato per soldi da mettersi un intimo femminile.
"Sapevo che le avresti usate."- Rispose Zayn con un piccolo sorriso in viso, o almeno Niall sospettava che stesse sorridendo.
"Sono comod...Ignoralo! Non ho detto nulla!"- Zayn rise. -"papi!"
"Dimmi, amore bello."
"Non prendermi in giro."
"Non lo faccio."- Rise di nuovo. -"sei solo molto tenero. Ora, però, torniamo al motivo di questa chiamata."
Niall sbuffò sedendosi sul letto, con la schiena sopra i cuscini. Sospirò e iniziò ad accarezzarsi i genitali da sopra la delicata tela color pastello.
"Ti stai toccando?"
"Si e tu?"
"Si."- Sospirò profondamente. -"immagina che sia io a toccarti. Immagina che sia lì con te."
Niall lo fece mentre continuava ad accarezzarsi i testicoli, passando poi al pene già semieretto, rilasciando di tanto in tanto qualche sospiro e qualche profondo gemito. Ormai si stava già masturbando ancora prima di rendersene conto, la mano stringendo nell'unico modo in cui sapeva di potersi dare piacere, con le mutandine ormai alle caviglie e l'altra mano tremante a stringere il cellulare contro l'orecchio.
"Oh papi! Voglio che mi scopi!"
"Come vuoi che ti scopi, baby?"- La sua voce suonava ancora più profonda in quel momento.
"Qui, ora. Voglio farlo con te tutta la notte."
"La prossima volta te lo metto fino in fondo."
"Sì papi, è quello che voglio."
Niall iniziò a sentire la solita sensazione nella pancia, nel ventre e soprattutto nelle palle. Improvvisamente spruzzi di seme uscirono dal suo pene e finirono sul suo stomaco, la sua maglia e anche sulle lenzuola. La sua prima volta facendo sesso telefonico ed era durato così poco, almeno secondo lui.
"Hai già finito?"- Chiese Zayn ridacchiando.
"Sì."- Rispose con un po' di vergogna. -"mi dispiace."
"Non devi chiedere scusa, bimbo. Anzi, spero che urlerai così domani quando vengo a prenderti a scuola."
"Non starai pensando a farlo in aiuto, o si?"
"Beh, se non vuoi mi accontento di un pompino mentre ti porto all'hotel."
"Non vorrei distrarti mentre guidi, papi."- Si alzò da letto aggiustandosi le mutande meglio che poteva e si diresse verso il bagno.
"Sarebbe rilassante dopo una lunga giornata di lavoro."
"Oh per favore Zayn, ami il tuo lavoro. Dubito molto che sia stressante per te."- Rise e tirò fuori il pene dalle mutandine per poter fare la pipì. Malik rise con lui.
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sugar daddy [ziall] 》traduzione.
Fanficsugar daddy: uomo, di solito più grande e di successo, che ricompensa il suo sugar baby con soldi e/o regali in cambio di favori sessuali o compagnia. ziall|au|daddy kink La storia NON è mia, questa è soltanto una traduzione. I diritti vanno solo e...