Don't let me fall 2: Un nuovo viaggio insieme || Vkook

Capitolo 19

• Volevo avvisarvi che tra tre capitoli la storia sarà giunta al termine. Avevo in mente di prolungarla ma dopo il matrimonio non penso di andare oltre perciò siamo giunti quasi alla fine, grazie e buona lettura! •

Pov Taehyung.

La serata era iniziata benissimo, io e kookie avevamo mangiato in un ristorante scelto da me ovviamente e ora stavo per mostrargli la vera sorpresa.

Finii di pagare il conto inchinandomi alla signora davanti a me poi andai da Jungkook al di fuori del locale che mi stava aspettando curioso.

Appena lo raggiunsi vidi i suoi occhi illuminarsi e così sorrisi prendendolo per mano.

« Dove mi porti? » chiese Kookie mettendo le labbra a forma di cuoricino.

« In un posto molto speciale, però ti dovrò bendare piccolo » risposi tirando fuori dalla mia tasca destra una benda che poi, riposi davanti ai suoi occhi senza legarla troppo saldamente.

« Allora mi lascio guidare da te amore eh! Non farmi sbattere contro i pali grazie » disse scoppiando a ridere.

Io lo guardai ricambiando la sua risata poi mi soffermai qualche secondo ad osservare quel suo bellissimo sorriso.

Tutte le volte quasi mi ipnotizzava quando sorrideva, soprattutto se era a causa mia.

« Tranquillo amore mio, tu fidati di me, andrà tutto bene » conclusi intrecciando le nostre dita e riprendendo a camminare lungo il marciapiede.

Avevo intenzione di portarlo in spiaggia visto che la sorpresa era proprio lì.

Circa dieci minuti dopo ci ritrovammo davanti la sabbia leggermente fredda per la notte e tolsi le scarpe a Kookie poi a me.

« Amore ma che stai facendo? » chiese il mio ragazzo con tono abbastanza interrogativo.

« Niente domande perché non ci saranno risposte tesoro » risposi ridendo e prendendo nella mano libera le paia di scarpe di entrambi.

Immediatamente ripresi a camminare verso la riva tirando Jungkook al mio fianco fino a quando  ci fermammo qualche metro più in là.

Avevo preparato una tenda con vicino alla entrata un falò mentre al suo interno c'erano delle coperte e dei cuscini.

Su di essi vi ricadevano dei petali di rosa color rosso porpora e sulle coperte invece dei petali bianchi.

Lentamente entrai nella tenda insieme a Kookie poi la chiusi levandogli finalmente la benda.

Appena lui aprì gli occhi rimase senza parole, tanto che si mise la mano sulla bocca per lo stupore.

Io mi avvicinai abbracciandolo da dietro poi posai il mento sulla sua spalla stringendolo.

« A-amore ... è ... bellissimo » sussurrò girando di poco il viso per guardarmi e in quel attimo notai i suoi occhi lucidi.

Si stava emozionando per la mia sorpresa e io non potevo che esserne più felice.

« Tutto questo è per te amore, tra pochi giorni saremo finalmente sposati e prima di quel momento volevo dimostrarti quanto tu sei importante per me. Lo so che magari una semplice tenda con qualche straccio per alcune persone potrebbe non sembrare niente ma ... ho cercato di fare un qualcosa di semplice ma che potesse non farti scordare più questa notte, la nostra notte » risposi sfiorando il naso con il suo e facendolo poi voltare direttamente verso di me.

Lui sorrise sentendo le mie parole e una lacrima rigò il suo viso facendomi sentire ancora di più la voglia di proteggerlo.

Lentamente passai il mio pollice sul suo zigomo asciugando così la sua lacrima poi lo baciai dolcemente.

Le nostre labbra si unirono le une con le altre come se fossero state create proprio per combaciare insieme.

Successivamente chiesi l'accesso con la lingua battendola sul labbro inferiore di Kookie e quando lui acconsentì le nostre lingue presero a fare una danza perfetta.

Le sue mani andarono tra i miei capelli tirandoli leggermente mentre le mie scivolarono sui suoi fianchi accarezzandoli.

Senza neanche rendercene conto ci eravamo ritrovati dopo pochi minuti sdraiati sulle coperte mentre le nostre labbra non volevano staccarsi neanche un istante.

I nostri vestiti invece si trovavano già ai nostri lati mentre solo i boxer ci separavano da essere una cosa sola.

Quando entrambi sentimmo la necessità di ossigeno staccammo le nostre labbra guardandoci negli occhi poi presi a mordicchiare il suo collo torturandolo.

Lui mi accarezzò la schiena graffiandola leggermente quando presi a creare una scia di succhiotti fino alla sua clavicola.

Dopo di che la mia mano scivolò invece sui suoi boxer accarezzando la sua intimità da sopra la stoffa creando gemiti in Kookie.

Lui si morse il labbro inferiore sotto il mio tocco ed io con una mossa veloce gli levai l'unico indumento presente sulla sua pelle candida.

Anche Jungkook non volendo essere da meno fece la stessa cosa con me e così rimanemmo entrambi nudi.

Le mie labbra ritornarono sulle sue torturandole varie volte e leccandole mentre lentamente misi un mio dito nell'apertura di Kookie per farlo abituare.

Inizialmente lo sentii irrigidirsi a quel contatto ma dopo qualche tempo mi disse lui che potevo proseguire.

A quel punto mi posizionai meglio su di lui allargando le sue gambe ed entrando dentro di lui con delicatezza.

Le mani di Jungkook strinsero ancora di più la mia schiena facendomi ansimare per i graffi sulla pelle.

Quando il mio ragazzo fu pronto iniziai a spingere in lui prima con dolcezza poi con più grinta quando me lo chiese lui.

Più aumentavo le spinte piu i nostri gemiti si mischiavano nell'aria creando una melodia perfetta alle mie orecchie.

Quando finalmente venni in lui gemetti il suo nome e lui fece lo stesso riversandosi sul mio petto.

Subito lo vidi arrossire e così presi il suo seme con il dito per poi passarmelo sulle labbra e leccarlo.

Kookie si morse il labbro inferiore a quel mio gesto ed io uscii da dentro di lui mettendomi al suo fianco con il respiro ancora irregolare.

« Amore ... » io bloccai le parole di Jungkook posando un dito sulle sue labbra poi mi avvicinai baciandolo.

Lui sorrise a quel gesto improvviso poi posò la mano sulla mia guancia accarezzandola con il pollice.

« Ti amo » dicemmo nello stesso istante e così scoppiammo a ridere come due bambini.

« Ti faccio una promessa Kookie » dissi dopo qualche istante diventando serio.

« Ti ascolto amore » rispose Kook sorridendo e acarezzandoni il petto con la mano.

« Ti amerò per sempre, te lo prometto, quando saremo vecchi, quando avremo il bastone, quando litigheremo, quando ci urleremo in faccia per poi fare l'amore, ti amerò sempre, altrimenti sarei uno stupido ad non amare una tale bellezza »