Don't let me fall 2: Un nuovo viaggio insieme || Vkook

Capitolo 3

Pov Jungkook

Eravamo tutti stanchissimi, questa mattina il manager dopo che ci eravamo sistemati nelle camere ci aveva portato nel luogo dove avremmo fatto il concerto e assieme al nuovo coreografo provammo tutte le coreografie.

Mi sentivo al quanto agitato soprattutto perché James mi lanciava certe occhiate che mi imbarazzavano al quanto.

Vedevo gli sguardi di Taehyung mentre ballavamo, ci fissava intensamente e notava ogni minimo dettaglio.

Mi sentivo osservato e non volevo che quei due litigassero per una cosa che nemmeno esisteva,

almeno da parte mia.

Adesso mi ritrovavo nella stanza dell'Hotel visto che avevo deciso di andarmene a fare un giro per Los Angeles.

Sentivo il bisogno di pensare e di camminare un po' da solo in santa pace senza nessuno che potesse disturbarmi.

Mi dispiaceva per Tae dato che voleva stare con me ma non ero dell'umore adatto per un pomeriggio assieme a lui e a Jimin.

Velocemente dopo aver fatto una doccia indossai un paio di jeans neri, una maglietta con una giacca e infine il capellino più la mascherina.

Subito mi misi le scarpe e presi il mio zainetto da viaggio infine uscii dalla stanza e salii sull'ascensore per andare al piano terra.

Quando finalmente arrivai camminai lungo il corridoio e appena giunsi davanti alla porta mi scontrai con Taehyung che stava appena rientrando.

« Kookie ... ma dove vai? » chiese guardandomi da capo a piedi.

In quell'istante lo osservai e mi posi la stessa domanda dato che sembrava essere sparito da quando eravamo tornati.

Dietro di lui scorsi Jimin che si nascondeva dietro la sua schiena mentre teneva il capo chino rivolto verso il cemento.

« Vado un po' in giro, non mi va di starmene in Hotel, poi comunque vedo che sei impegnato no? » chiesi fingendo un sorriso e sorpassando entrambi per poi riprendere a camminare.

Ero tremendamente geloso, sapevo quanto Jimin amasse Taehyung e quindi tutta questa situazione non mi rendeva per niente tranquillo.

« Kookie aspetta! » sentii la voce di Tae chiamarmi da dietro così mi fermai di scatto e mi voltai verso di lui.

« Dimmi » risposi con tono pacato, così da non lasciare intendere nessuna di quelle tante emozioni che provavo in questo momento.

« Senti come ti ho detto ieri vorrei stare un po' con te perciò ... posso accompagnarti? Ho bisogno di starti accanto » disse Taehyung stringendo la mia mano con la sua e intrecciando le nostre dita.

« Mh ... va bene Amore » sussurrai continuando a camminare e trascinandolo con me.

Per tutto il resto della passeggiata nessuno dei due parlò, sembravamo entrambi assorti ognuno nei proprio pensieri e questo mi straziava il cuore.

Non era mai stato così di stante da me mentalmente anche se fisicamente era vicino, mi sentivo come se una parte di lui non ci fosse.

Improvvisamente uno dei nostri cellulari squillò e quando vidi Taehyung portarsi all'orecchio il suo mi fermai.

Annuiva e rispondeva sorridendo mentre io come uno stupido me ne rimanevo lì a guardarlo.

« I ragazzi stasera vogliono uscire, c'è un pub qua vicino in cui non ci va molta gente ... ci andiamo no? » mi chiese Taehyung sorridendo.

In realtà vorrei stare con te ....

La mia risposa però fu diversa dal mio pensiero perché annuii senza proferire parola, il mio tono avrebbe potuto tradire la mia menzogna.

La sera ...

Mi ritrovavo in camera da letto, Taehyung e Jimin si erano già preparati infatti nella hole dell'Hotel mancavo solo io all'appello.

Gli Hyungs si sarebbero arrabbiati dato che stavo tardando tanto ma non mi andava proprio di ballare in un pub o ancora peggio, bere qualcosa di alcolico.

Contro voglia mi vestii in modo decente poi velocemente con l'ascensore scesi al piano terra ritrovandomi davanti gli Hyungs con una espressione al dir poco innervosita.

« Scusate » sussurrai per poi iniziare a camminare assieme a loro.

Con i ragazzi al mio fianco ci dirigemmo verso il pub e potevo benissimo notare quanto Jimin stesse appiccicato a Taehyung.

In più la cosa che mi faceva soffrire era che il mio ragazzo non mi degnava di uno sguardo anzi sembrava assorto dalla conversazione che aveva con il suo Hyung.

Sentii gli occhi pizzicarmi dato che nessuno si degnava di parlarmi e velocemente mi voltai tornando indietro sui miei passi.

La cosa buffa era che i ragazzi non si resero conto della mia assenza, neanche Taehyung e questo mi provocò una fitta al petto.

Di corsa me ne tornai in camera e dopo aver sbattuto la porta mi buttai a peso morto sul letto.

Subito sentii le lacrime scendere calde sul mio viso fino ad arrivare alle labbra poi al collo ed infine sul cuscino.

Perché fai così Taehyung?

Vorrei tanto capirti ma in questi gironi non ci riesco ...

Spazio autrice:

Salve!

Ecco il nuovo capitolo!

Chissà cosa succede al nostro Taehyung?

Spero che il capitolo vi sia piaciuto e se volete lasciate un commento per dirmi cosa ne pensate!

Bacie e alla prossima!<3