Morte,
che avanzi, corrompendo,
coprendo il terreno di nero,
di buio il cielo,
di veleno l'anima.
Avanzi facendoti strada
nella città d'ossa,
ove tutto è disordinato,
ove le menti vagano libere.
Poesia XII
Morte,
che avanzi, corrompendo,
coprendo il terreno di nero,
di buio il cielo,
di veleno l'anima.
Avanzi facendoti strada
nella città d'ossa,
ove tutto è disordinato,
ove le menti vagano libere.