Odore di fiori nei cimiteri,
amore divenuto pianto nei funerali,
tombe affogate dai terreni,
anime libere e reali
vagano nell'Ade privo di veleni.Carne che si fonde nei roghi roventi
divenendo mera cenere nera
sparsa in limpide sorgenti
che son flusso di sol giorno e sera.Fanciulli che osservan fantasmi,
adulti limitati dalla materia
coi loro sogni umani
rivelanti, uniti nel pulso dell'arteria
quel che avviene domani.Deflagrare in un albore oscuro,
annunciatore della fine della vita
e distruttore dell'imponente muro,
per scrutare l'inizio dell'uscita.Divenire,
per rinvenire
nel pianto d'un bimbo che nasce.Sognare,
per rinvenire
senza aver l'obbligo del respiro.Morire,
per rinvenire?
Per non svegliarsi più...