dreams come true~lawlight

mai più come prima

Mi premette la testa sul suo petto così che io riuscii a sentire il suono del suo cuore battere all'unisono con il mio ed il suo respiro tra i capelli dove lasciò un dolce bacio che mi fece sussultare.
Il mio corpo era paralizzato dall'imbarazzo e dall'emozione.
La testa mi pulsava forte e sentivo il cuore esplodermi in petto.
<<non-non puoi farmi questo Ryuzaki>> dissi cercando di essere arrabbiato e convincente. Lui non rispose ma il calore del suo corpo mi calmò e mi diede così sollievo che, dopo pochi secondi, mi addormentai.
<<grazie Ryu>> dissi poco dopo in un momento di dormiveglia
<<per te, Light, farei tutto>> rispose lui rimboccandomi le coperte.

Una settimana più tardi

Tutto successe così velocemente che non feci neanche in tempo a rendermene conto.

Sentii un forte rumore sovrastare ogni cosa e mille immagini cominciarono a vorticarmi in testa; mille immagini di me che io non avevo mai visto prima, ma che sapevo di aver già vissuto; e, mentre quelle immagini mi facevano scoppiare la testa, lentamente i ricordi della mia vecchia vita tornavano.

Ricordai il Death note, gli omicidi, il mio odio verso i criminali, ricordai il mio odio verso Ryuzaki…verso L.

Tutto si fece nero, ma un nero che mi avvolse nella sua luminosità. Quei ricordi mi riportarono alla realtà. Guardai verso L.
Mi fissava con uno sguardo preoccupato che mi fece provare pena per lui.
<<Tutto bene Light-kun?>>
<<certo L>>
Lo vidi sussultare e per poco non scoppiai in una fragorosa risata di vittoria.

Finalmente Kira era tornato.

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Light-kun non è più lui, l'ho capito.
È tornato colui che era un tempo, ed io non ho potuto fare niente per evitarlo.

Guardai i suoi occhi colmi di odio e arroganza; quegli occhi così diversi da quelli del mio Light-kun, e sentii il cuore bruciarmi di un dolore nuovo che mai prima d'ora avevo provato.

Tornammo al quartier generale. Avrei dovuto togliergli le manette ma sentivo il forte bisogno di tenerlo accanto a me, almeno finché non sarebbe giunta la mia fine. Almeno finché lui non mi avrebbe ucciso.
Così dormimmo di nuovo nella stessa stanza, probabilmente per l'ultima volta.

Lui si addormentò subito mentre io stetti lì, fermo immobile ad osservare il suo volto. Mentre dormiva la sua espressione era serena. Sembrava essere tornato il mio Light-kun, ma sapevo che non era lui.

Ricordai con un sorriso e con nostalgia quelle notti in cui lui chiamava il mio nome, immerso in un piacevole sogno che avrei e che avrebbe voluto far diventare realtà.
Lo avremmo voluto entrambi, ma il Death note ci aveva divisi ancor prima che quel sogno si potesse realizzare davvero.

Una lacrima mi scivolò sulla guancia.
Strano: non avevo mai pianto fino a quel momento.

La raccolsi con un dito che poi misi in bocca. Aveva un sapore salato e spiacevole, diverso da quello dolce di Light-kun, che solo una volta avevo provato.

Un senso di delusione e rabbia mi colpì al cuore, poi lo sentii:
<<Ryu…Ryuzaki…ferm…ah…>>

Mi voltai verso di lui, sconvolto e pieno di speranza per quel suono familiare.

Stava succedendo ancora, nonostante le memorie del suo odio nei miei confronti fossero tornate.

Sorrisi nel vedere quel giovane arrossire nel sonno, con un'espressione che da diverso tempo vedevo ogni notte. Era così bello e così adorabile.

Da quando quei sogni erano iniziati, ogni volta che lo guardavo arrossivo e ogni volta che mi guardava il mio cuore perdeva un battito.

Cos'era quell'emozione tanto bella da non farmi pensare a nient'altro che a lui?
Cos'era quell'emozione tanto forte da farmi male?
Cos'era quell'emozione che in quel momento mi stava distruggendo l'anima dal dolore per sua perdita?

<<ti prego Kira, lascialo andare>>
Dissi a voce bassa.
<<lui è il primo…non portarmelo via…non portarmi via la prima persona che io abbia mai amato>>.

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Salve!!!
Questo capitolo si conclude qui, spero che vi sia piaciuto e che non vogliate uccidermi♡♡
Se vi va lasciate un commento o una stellina,
Baci!😚❤