Anastasia ha 8 anni quando viene abbandonata dalla madre nell'istituto nel quale entrambe erano ospiti.
ci sarà chi saprà prendersi cura di lei, la famiglia Grey nel quale Anastasia troverà due fratelli, Christian e Mia.
Do un'ultima rapida occhiata prima che la mia famiglia adottiva venga a prendermi. Ecco, li sul comodino avevo dimenticato la foto scattata con mamma poco tempo prima che mi lasciasse da sola in questo posto:
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Ero ancora felice, nonostante io e mia madre alloggiassimo già da tempo in questo istituto. Se ne andata un giorno senza dirmi nulla, ha abbandonato me, la sua bimba di 8 anni ed ora sono qui in attesa della famiglia che ha deciso di adottarmi. La suora ha detto che è una famiglia davvero gentile, brava e con due figli più grandi di me, un maschio e una femmina.
"Anastasia hai preso tutto tesoro?", dice avvicinandosi a me suor Melanie, l unica con cui sono riuscita a parlare da quando mamma mi ha lasciata qui dentro sola. "Si..mi mancherai suor Melanie..spero che la mia nuova famiglia mi voglia bene", mi abbraccia per pochi secondi e mi fa sedere su quello che finora è stato il mio letto. "Noi saremo sempre qui Anastasia, ogni volta che vorrai venire a trovarci ti aspetteremo e stai tranquilla, la tua nuova famiglia ti darà tanto amore e ti saprà voler bene..ora andiamo tesoro perché sono arrivati", mi avvio mano nella mano con suor Melanie verso il grande salone.
Vedo da lontano, una signora con dei lunghi capelli castani e un vestito blu bellissimo, a tratti mi sembra di vedere la mia mamma. Chissà dove sarà adesso! Accanto alla donna, un uomo alto, capelli corti e una giacca con un maglioncino sotto; quando vedono arrivare me, sul loro viso si fa strada un grande sorriso: "Ciao piccola, noi siamo Grace e Carrick, i tuoi nuovi genitori..a casa ci sono i tuoi fratelli che ti aspettano, Christian e Mia..andiamo ora?", dice avvicinando a me la sua mano.
Faccio cenno di si con la testa e Grace mi sorride; forse con loro potrò essere felice. Potrò dimenticare l abbandono di mia madre o forse No, di certo sono sicura che loro non mi lasceranno sola, durante una notte in cui io avrò la febbre..mi vorranno bene ed io imparerò a volergliene altrettanto..
10 ANNI DOPO Sento bussare alla porta della mia stanza, chi può essere? Mamma e papà sono ad Aspen, chrostian..beh Christian lasciamo stare..forse sarà la cameriera o forse..non faccio in tempo a darmi una risposta che sul mio letto si piazza Mia, è tornata finalmente dal suo viaggio in Europa e ora voglio sapere tutto..
"Ana mi sei mancata!", dice abbracciandomi forte. "E tu sei mancata a me! Allora voglio sapere tutto nei minimi dettagli..il viaggio..se hai incontrato qualche bel ragazzo in Europa..non ti farò uscire da questa stanza finché non mi avrai detto tutto!", mi abbraccia forte e mi da un piccolo sacchettino che aveva tra le sue mani. "Oddio Mia! Ma.. è stupendo!", tra le mie mani ho un meraviglioso completo intimo..beh un Po sono scioccata per questo regalo, io che non ho avuto ancora nessun ragazzo e Mia che all'età di 23 anni, sa sicuramente molte più cose si me. "Non ti piace il regalo Ana?", mi chiede con il broncio. "Si mi piace ma..Mia io non ho neanche un ragazzo!", sono sempre stata timida come quando sono arrivata in questa famiglia.
Faticavo a parlare con gli altri, ad instaurare un dialogo, con mamma e papà ci sono riuscita ma con Christian ho fatto molta fatica. Ha dimostrato sempre di volermi bene ma è come se avesse un lato nascosto dentro di lui, qualcosa di cui io non ne sia a conoscenza. Mia invece è sempre stata paziente dall'inizio con me, nonostante i nostri quasi 6 anni di sifferenza. Lei è bella dolce spigliata, io sono taciturna e poi non è che mi reputi tanto bella. "Senti Ana hai quasi 19 anni! Sei giovane, la vita è bella e va vissuta, ovvio non ti sto dicendo di andare con il primo che incontri ma..diciamo che questo regalo è un imput, quando ti sentirai di usarlo stai tranquilla ok? Vado a vedere se il nostro fratellone sta dormendo", la fermo subito. "Christian non ce, ha dormito fuori, l altro giorno abbiamo anche litigato perché mi ha visto fumare una sigaretta..poi ieri è uscito e avrà fatto la sua solita serata fuori", è sempre così lui ed è questo suo lato taciturno diciamo anche un Po oscuro ad incuriosirmi. "Allora vado a fare una doccia e poi andiamo a fare colazione sorellina ok, a dopo Ana", ha ragione Mia.
Dovrei trovare una persona che mi ami che mi sappia amare e rispettare, sono giovane e merito solo il bello dalla vita. Su Anastasia, alzati da questo letto e preparati per uscire, dico a me stessa!