Capitolo 16😀

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-MIRIAM POV-
Divento tutta rossa per quell'abbraccio, sono in reggiseno, spero che sia solo Giuseppe.
Mi volto, e lo vedo.  Faccio un respiro di sollievo mentre lui mi ride in faccia.
Giuse: Come mai cambi la maglia, principessa?
Io: Sto uscendo.
Giuse: Dove vai?
Io:Al parco, devo incontrare un'amica, a dopo amore.
Gli do un bacio, prendo il telefono ed esco. Mi fa male mentirgli ma non posso dirgli 'vado da uno sconosciuto'.
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-GIUSEPPE POV-
Non mi convince, era preoccupata, la seguirò.
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Sta andando davvero al parco,si è seduta su una panchina.
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Ma cosa diamine? Uno incappucciato la sta trascinando via!
Lei si dimena quindi non vuole.
Non intervengo per adesso.
Salgono su una macchina, è strana, vetri oscurati e sembra insonorizzata.
Che diavolo vorrà fare. Lo seguo.
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-MIRIAM POV-
Era Marco il famoso ragazzo che mi aveva scritto, siamo nella sua macchina in un vicoletto, sta abusando di me.
Mi sta palpando, è dentro di me senza preservativo.
Urlo.
Io: Marco esci! MARCO!
Mar:Sta zitta piccola!
Io:NON STO ZITTA!
Esce da me, tenendomi sempre le mani ferme e sedendosi su di me. Avevo la sua erezione che mi pressava sullo stomaco.
Con una mano vedo che prende del nastro adesivo, me lo mette sulle labbra.
Mar: Ora starai zitta.
Entra ancora in me, forte, molto forte.
Sono stremata, non ce la faccio più.
Mar:Sto per venire,verrò dentro di te.
Mi strappa con forza il nastro.
Io:Ma così resterò incinta!
Mar:Questa è la lezione che ti meriti dopo come mi hai trattato.
Entra ed esce velocemente, sta per venire,forse mentre stava proprio per uscire la sborra,lo sento uscire di colpo, e sento molti rumori.
-GIUSEPPE POV-
Ha venti minuti che corro verso la strada che ha preso la macchina.
Arrivo stanchissimo alla via dove l'auto è ferma.
'Cazzo è passato troppo tempo' penso tra me e me.
Corro verso quell'ammasso nero, con le poche forze che son rimaste.
Apro lo sportello di colpo, e trovo un ragazzo che abusa della MIA Miriam.
Mi si scatena un botto di rabbia.
'Scusa Miriam se sentirai male adesso' dico nella mia testa.
Afferro il ragazzo dalla maglietta che indossava e lo tiro con moltissima forza.
Lo sto prendendo a pugni, calci.
Io:Brutto figlio di puttana! Non toccare mai più la mia ragazza! Testa di cazzo!
Continuo a prenderlo a pugni finché non mi fermo.
Io: Prova a toccarla un'altra volta e non so se rimani maschio! Ora vestiti! È troppo piccolo per essere ammirato da così tanta gente!
L'ho congelato. Lui si alza impaurito e prende i suoi jeans, rimettendoseli, mentre io entro in macchina, e ammiro Miriam nella sua bellezza naturale.
Io: Amore mio...
L'aiuto a vestirsi.
È triste.
Sta cominciando a piangere, me la ritrovo addosso.
Io:Amore mio basta..è tutto finito.
Mir:Am-more...c'è prob-babilità che nasca un bambino..forse mi ha sborrato dentro..
Io:Oh porca puttana lo ammazzo, porco cane!
Mi avvio per andare verso di Marco, ma mi blocca una mano.
Mir:Andiamo a casa, ti prego.
Mi supplica piangendo.
Annuisco e andiamo via.
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Ste:Che è successo?
Miriam piange.
Spiego tutto ai ragazzi.
Sal:Fai il test, no?
Miriam annuisce.
Sas:Vabbeh lo vado a comprare io il coso.
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Io:Miriam hai fatto!?
Mir:Aspetta!!
Io: okaaay.
Sono in ansia lo ammetto.
Se fosse incinta il bambino non sarebbe mio, ma non sarebbe un problema.
Se non lo fosse sarei anche contento.
-MIRIAM POV-
Esco dal bagno.
Abbasso lo sguardo.
Pronuncio due parole a caso che gli altri non capiscono.
Giuse:Com'è?!
Io: Positivo....
Pronuncio piano.
Giuse: ....
Io:Giuse io..
Giuse: Non è colpa tua amore mio, tra nove mesi nascerà questa bella creatura, la vivrò come suo padre, gli diremo questo infatti, che io sono suo padre...
*SPAZIO AUTRICE *
MA IL BIMBO SARÀ DAVVERO DI MARCO? O SARÀ DI GIUSEPPE? O SARÀ DI QUALCUN ALTRO?
VABBEH IO ANDREI SULLA PARTE OVVIA.
MA COMUNQUE..SI SCOPRIRÀ NEL PROSSIMO CAPITOLO.
CIAUUU💙

Una vita complicata||•Giuseppe Greco•||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora