Una vita complicata||•Giuseppe Greco•||

Capitolo 6...

-MIRIAM POV-
Non volevo uscire. La prof.ssa mi chiese se lo conoscessi e io dissi “si,tanto da sapere che è un idiota” anche se in fondo un po mi mancava..
Fece la stessa domanda a Vegas che rispose “si,tanto da sapere che la amo”.
La prof.ssa mi guardò e mi disse “Rientra in classe solo dopo averlo baciato.”
Uscii dall’aula senza parlare.
Giuse: Per quanto tempo farai la finta menefreghista prima di baciarmi?
Io:Giuse non ti amo più. Cazzo!
Giuse mi sbattè al muro,e mi baciò,non rifiutai,mi mancavano i suoi baci.
Giuse: Visto che mi ami ancora😏
Io:Ahahahah amore mio!😍
Giuse:Torna in classe scema😋
Io:Non sono scema.
Feci il broncio.
Giuse: Scherzo amore mio❤
Mi diede un bacio a stampo e aprì la porta della mia classe facendomi cenno di entrare.
Entrai e Ste,Sal e Sascha mi guardarono male,feci loro un sorriso malizioso e tornai al mio posto.
Suonò la campanella di fine lezioni,uscì dall’aula,non vedevo i ragazzi che erano corsi fuori e a quanto pare si erano portati via pure Giuseppe.
Delusa tornai a casa da sola a piedi.
Suonai a casa mia,non aprì nessuno allora aprii la porta con le chiavi,era tutto buio. Non c’era nessuno. Accesi la luce, e vidi sul tavolo un bigliettino con su scritto “Scema questa mattina ti sei scordata che giorno era e te ne sei andata prima che ti potessi fare gli auguri,sono fuori adesso,vai da Stefano.”
Mi diressi verso casa dei ragazzi,stranamente la porta era aperta,c’era un bigliettino dove c’era scritto “Avanti entra….”. Allora entrai. Tutto buio,c’era qualche lampada accesa ogni tanto, vidi un altro biglietto sospeso in aria con un filo dove c’era scritto “Sei speciale,tanto,vai verso la camera di Giuseppe” così feci,c’erano ancora vari bigliettini finché non arrivai davanti la sua porta. C’era la scritta “VEGAS” e affianco un disegno firmato ‘Ste,Sal,Sas,Mar e Giuse’. Entrai in quella stanza. Trovai tutto allestito in verde acqua (il mio colore preferito) e dei petali dappertutto. Non c’era nessuno però. Ad un tratto mi sentii abbracciare da dietro,però sentivo che non era un ragazzo e neanche braccia di mia sorella. Mi girai e vidi Katie,la mia migliore amica che non vedevo da due anni. Scoppio a piangere di gioia,la abbraccio fortissimo e piango ancora, lei mi stringe a lei e mi dice “mi sei mancata vita mia♥”
Dopo un po aggiunge “affacciati dalla finestra dai”
Io: Perché?
Ka: Ma affacciati e basta😂
Mi affaccio dalla finestra della camera di Giuse e chi vedo? I Mates e mia sorella che in giardino hanno scritto “AUGURI 17ENNEEEE”😍😍
Wow che sorpresa straordinaria.
Mi scendono ancora lacrime di gioia,guardo Giuse che però stranamente non guarda verso di me..
Tutti mi urlano “Auguriii” tranne lui..
Scesi di sotto in giardino,e abbracciare tutti di gioia,poi andai verso di Giuse,ma lui si allontanò..
Io: Ste,ma che ha Giuse?
Ste: Non lo so,ha da quando siamo usciti da scuola che fa così.
Sas: Prova ad andare da lui.
Sal: Sarà andato al parco.
Mar:Vai,noi intanto facciamo pranzo poi appena venite pranzate anche voi.
Io: Va bene..
Anche se ero un po perplessa mi incamminai verso il parco.
Lo vidi li..seduto in una panchina..da solo…mi avvicinai.
Io:Amore..
Giuse:Lasciami da solo per favore.
Io: Perché dovrei?
Giuse: Sono una cattiva persona.
Io: Smettila,io ti amo,e non ti lascerò. Cosa c’è che ti turba?
Giuse: Il progetto Mates.
Io: In che senso?
Giuse: È vero,sono stato io a “fondarli”,ma adesso sono maggiorenne,ho 19 anni, loro ne hanno 17,sono per loro un padre,ma non mi ci trovo più.
Io: E cosa vorresti fare?
Giuse: Abbandonare tutto.

*SPAZIO AUTRICE *
Cosa succederà?
Lo scoprirete in un altro capitolo.
Ciauuu ❤