Siamo diversi, ma siamo una famiglia

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Levi pov

Entriamo all'interno della stanza dove Eren si è rinchiuso poco fa, e ciò che vedo mi terrorizza e stupisce allo stesso tempo. Eren è buttato a terra tremante, la testa tra le mani e le ginocchia al petto. Di fronte a lui un uomo steso a terra con il braccio rotto, senza gambe, smembrato e decapitato, steso in una pozza di sangue. Erwin si avvicina al tizio in terra per constatare la sua morte. Hanji si avvicina al moccioso provando a toccarlo col muso, ma appena lui sente lo spostamento Delle zampe di lei sul legno del pavimento, alza la testa e le ringhia contro. Solo ora li vedo. I suoi occhi. Non sono più di quel verde prato spento e morto di pochi minuti prima, ora sono di un color ambra con leggere pagliuzze verdi. Lei si mette sulla difensiva alzando il pelo e ringhiando di rimando. Il ragazzo si alza e si lancia fuori dalla finestra che risulta essere stata rotta, probabilmente dal tipo in terra. Hanji corre verso la finestra poggiando le zampe anteriori sul davanzale. Io la imito vedendo il moccioso correre in mezzo agli alberi. Mi volto verso il resto del gruppo e li squadro. -Erwin, sbarazzati del cadavere e porta l'anima di questo tipo all'inferno, Isabel resta qua e aspetta se torna il moccioso. Quattrocchi tu e io lo inseguiamo.- dico io calmo e freddo. Non ci voleva, già quel ragazzo è mentalmente instabile, in più non sa controllare il suo potere, da ciò che ho capito. Se arriva al villaggio al limitare del bosco, saranno cazzi amari. Molto amari. Balzo giù dalla finestra atterrando perfettamente in piedi, seguito dalla quattrocchi, la quale appena posate tutte le zampe a terra parte all'inseguimento del ragazzo.
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Stiamo correndo nel bosco da ore, ma ancora non lo abbiamo trovato. Hanji sta entrando in panico. Non c'è la fa più. E ammetto di essere in ansia pure io. - Hanji calmati. Vedrai che sarà qui nei paraggi- essendo pure lei un licantropo sente un attaccamento speciale al moccioso, soprattutto perché lui è un cucciolo per lei. Si volta verso di me guardandomi con lo stesso sguardo che ha una madre che non trova il suo piccolo. Le accarezzo il muso castano e, mentre compio questo gesto sentiamo un ululato. Lei alza il muso e lo volta nella direzione del verso. Vedo la punta della sua coda muoversi. Lo ha trovato. Lei alza il muso e ne esce un lungo, melodico e lugubre canto. Passano pochi secondi e sentiamo una risposta. La quattrocchi inizia ad addentrarsi nel bosco. Arriviamo in una piccola radura nel centro del bosco. Lo vediamo. È diventato un giovane e bellissimo lupo dal pelo color castagna,dal petto color nocciola e gli occhi ambra. Hanji gli va in contro e lui le si accoccola contro il petto. Lei gli lecca il pelo sulla testa e sul collo, pulendolo dal sangue. Io mi avvicino e lui abbassa la testa e la coda avvicinandosi lentamente. Appena è a pochi centimetri da me, gli sferro un calcio sul petto lanciandolo a diversi metri da me. La quattrocchi gli corre incontro girandosi poi verso di me e ringhiandomi contro. La fulmino con lo sguardo, e lei abbassa la testa tornando a concentrarsi sul moccioso. Io mi avvicino a lui e lo sollevo per la collottola caricandomelo poi in spalla. Lui si dimena ma lo blocco premendo un punto sensibile a tutti i licantropi, ovvero il centro della schiena. Si calma e torniamo alla villa.
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Il moccioso si è finalmente calmato, addormentandosi con la testa sulle gambe della quattrocchi. Lei gli accarezza quella matassa castana e scomposta che sono i suoi capelli mentre guarda noialtri. Si vede che ci tiene al ragazzo. Essendo una degli ultimi licantropi rimasti sulla terra, aver trovato un suo simile la riempie di gioia ma anche di responsabilità dato che è un cucciolo a suo confronto. Mi alzo dalla sedia dove sono seduto avvicinandomi alla finestra. La apro e mi lancio fuori. Mi serve proprio una bella caccia.
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Eren pov

Sento qualcosa accarezzarmi i capelli. È una carezza dolce e continua, che mi ricorda un po' le carezze di mia madre. Già mia madre. La donna più importante della mia vita oltre a mia sorella. Apro pigramente gli occhi. Vedo gli occhi scuri e luminosi di Hanji scrutarmi preoccupati. Appena vede che mi sono svegliato il suo sguardo si addolcisce.
-Hey come ti senti?- mi chiede la castana in maniera dolce, continuando ad accarezzarmi la testa. -Ho mal di testa e mi fa male la schiena...- mugulo io dolorante. Lei annuisce continuando ad accarezzarmi. Sento la porta aprirsi e voltandomi vedo Isabel e Erwin, mi pare si chiami così, entrare. Erwin è un uomo alto dal fisico statuario, i capelli biondi e gli occhi azzurri. Mi scrutano entrambi, fino a che -Eren cosa ti ricordi di qualche ora fa?- mi domanda Isabel. La guardo. Che cazzo è successo qualche ora fa? - Perché che è successo?- chiedo io- Davvero non ricordi nulla?- chiede stupita lei. Io nego con la testa, guardandomi poi intorno. Manca una persona. Ovvero quel ragazzo. -Hanji, dov'è il ragazzo Corvino che era qua quando sono arrivato?- lei mi guarda -Levi intendi? Sarà uscito per trovare qualcosa da mangiare- risponde calma lei. Mi sistemo meglio sulle sue gambe riaddormentandomi poco dopo
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Sento strani versi, come se qualcuno stesse mangiando. Apro gli occhi e ciò che vedo mi spaventa. Davanti a me sta un lupo dal pelo marrone piegato sulla carcassa che sembra essere di un qualche animale. Non mi muovo, bloccato dalla paura. Poi, come se fossi stato mosso da una strana forza, provo a spostarmi dal letto dove sono disteso, ma nel farlo urto il comodino accanto al letto- PORCA TROIA VACCA ZOCCOLA!- Mi metto le mani sulla bocca, pentendomi di ciò che ho fatto. Il lupo si gira sporco di sangue sul petto e sul muso. Mi squadra da capo a piedi. Si avvicina a me scodinzolando e saltellando come un cucciolo, poggiando il muso sulle mie gambe. Titubante lo accarezzo leggermente sulla testa. Sento poi la porta d'ingresso sbattere e qualcuno urlare- HANJI! DOVE CAZZO SEI?!-  sento la voce di Levi, credo, che chiama Hanji. Ma lei non so dove sia. Vedo il lupo girarsi e andare verso la porta,della stanza dove mi trovo, che nel frattempo è stata spalancata dal Corvino. -Eccoti cazzo. Non ti trovavo. Ah, ti sei svegliato moccioso. Buongiorno.- mi dice lui. Ma io ancora non capisco dove sia Hanji- Scusa, ma dove la vedi Hanji?- chiedo io. Lui mi guarda stranito- Non la vedi? È qua avanti a te, idiota- mi risponde lui- Ma davanti dove? Io vedo solo un lupo e te!- - Pronto? Terra chiama moccioso! Ma ci sei o ci fai cazzo! Il lupo e la quattrocchi sono la stessa cosa!-  che diavolo?- Cosa cazzo stai dicendo! È impossibile, i licantropi non esistono!- rispondo io- Oh allora nemmeno tu dovresti esistere- - Cosa cazzo stai dicendo? Mi stai prendendo per il culo o cosa? Io sono un NORMALE ragazzo che ha solo passato una vita di merda, in un posto di merda e ne è uscito a caso.- ribatto io. Solo allora vedo il lupo mutare. Hanji. No, okay è un cazzo di scherzo.- No, va bene. Tu ora mi spieghi da dove cazzo sei entrata e come hai fatto.- chiedo io. Hanji si siede davanti a me ridendo a crepapelle. È vestita solo con il reggiseno e un paio di jeans strappati sulle ginocchia. Appena smette di ridere, mi guarda seria.- Eren dobbiamo parlare, seriamente. Ora devi dirmi TUTTO ciò che ti hanno fatto. Senza tralasciare nulla.- No, no no! Non posso! -NO! IO NON VI DICO NUL...- *Slap* Uno schiaffo. Uno schiaffo molto forte ricevuto dal corvino che stava alla mia sinistra. Poggio una mano sulla guancia dolorante, sentendola pulsare. Vedo gli occhi del corvino cambiare colore. Abbasso gli occhi, sentendo poi due forti braccia avvolgermi seguite da un'altro paio, dalla stretta più dolce. Lascio libero sfogo alle lacrime, ricordandomi di ciò successo qualche ora prima. La morte di Armin è quella di Mikasa, l'arrivo in questa villa piena di gente strana, ma molto accogliente e serena. È la voce del corvino a ridestarmi- Ascolta la voce del tuo cuore, non quella della tua mente...- la lascia in sospeso lasciandola finire alla castana-...Saremo pure diversi, ma siamo una famiglia. E se vuoi, puoi farne parte pure tu.- mi dice alzandomi il mento e guardandomi dolcemente. Forse....Ho fatto bene a scappare da lì.

Angolino made in china!!

Genteh! Allora ora sappiamo della parte soprannaturale di tutti i personaggi. Nel prossimo capitolo vedremo i primi allenamenti del nostro patato con Hanji. Ora dovrei stare con la mia famiglia dato che è Pasqua, ma non ho voglia quindi vi rompo con un nuovo capitolo. VI AUGURO UNA FELICE PASQUA!!!
Ciauu😘

My eternal love (ereri) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora