Iniziamo l'addestramento!

1K 67 3
                                    

Eren pov

È passato un mese dal mio arrivo alla villa, e ho conosciuto molte particolarità dei miei coinquilini e, soprattutto, un pezzo del loro passato. Isabel è una ragazza pasticciona e maldestra, molto attaccata a Levi emotivamente. Da ciò che mi ha raccontato lei, Erwin l'ha salvata da morte certa, fu condannata al rogo perché creduta strega, dato che riesce a comandare l'acqua e a curare con le erbe medicinali, circa nel 1306, prendendola con se da allora e crescendola lui assieme a Levi. Il biondo, appunto Erwin,  ha uno strano attaccamento a Levi, e con strano intendo un po' perverso. Non fa altro che toccargli il culo o guardarglielo, e ciò mi stupisce. Non so perché abbiano questo rapporto, ma da ciò che mi ha raccontato Hanji, Erwin ha cresciuto Levi dopo la morte di sua madre e lo ha reso ciò che è. Hanji è una donna molto pazza, ma mai farla incazzare sarebbe molto meglio la morte. Levi l'ha salvata da alcuni cacciatori nativi americani verso la fine del 1700. Ha iniziato ad addestrarmi da circa una settimana, mi tratta come un figlio. Mentre Levi è un tipo molto silenzioso e misterioso. Da quel poco che sono riuscito a scoprire, non ha mai conosciuto il padre ed è rimasto orfano di madre, circa nei primi anni del 1200, all'età di 7 anni e, dopo essere passato nelle mani di suo zio, è stato preso sotto l'ala demoniaca di Erwin che lo ha reso il vampiro che è. Ma ha una strana mania e con strana intendo molto strana. Ovvero si rilassa pulendo, e ci tira dentro tutti. È capace di prenderti a calci in culo solo se lasci un filino di polvere su un mobile e il livido resta pure due settimane da ciò che ha detto Hanji e io lo ho imparato a mie spese, pochi secondi fa. Ho pulito male il mobile della mia stanza e lui mi ha preso per la collottola e mi ha sbattuto a terra e costretto a pulirlo con la lingua. Quanto mi sta sui coglioni!! - Moccioso muoviti, subito!- - Si Caporale!-  

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Ora mi sto allenando. Che bello...SALVATEMI!! Hanji mi ha detto di provare a trasformarmi , ma sono venti dannati minuti che ci provo, e non ci riesco! - Hanji, cavolo non ci riesco! Una dannata pausa per favore!-  lei mi squadra male,ma poi annuisce. Io mi fiondo verso il fiume, immergendomi immediatamente. Infilo la testa sott'acqua e bevo a grandi sorsate. Appena riemergo vedo Hanji ridere e guardarmi dolcemente. Esco e la sollevo dalle ascelle lanciandola in acqua. Lei riemerge e mi guarda male, scoppiando poi a ridere. Mi tuffo e la schiaccio sotto il mio peso, facendola ricadere in acqua. Riemergiamo e lei si mette a tirarmi colpi sulle spalle e sul collo. Io la blocco, sollevandola senza problemi. Lei cambia forma e mi fa perdere l'equilibrio, facendomi cadere in acqua. Quando riemergo mi sorge spontaneo ringhiare e fiondarmi addosso a lei. Iniziamo così a giocare nell'acqua come due bambini, fino a che lei non torna umana e mi guarda. È più alta di me. - Finalmente ci sei riuscito Eren!- a far che? - Scusa?- dico io, ma lei mi guarda confusa  -Eren è inutile che parli, non puoi!- ridacchia Hanji. Solo allora guardo il mio riflesso nel fiume. Sono...Un lupo! Un lupo dal pelo color castagna con il petto color nocciola. Inizio a saltare schizzando Hanji.- Su, prova a ritrasformarti!- ci provo. Inizio a liberare la mente, la libero dai vecchi incubi, concentrandomi solo sui ricordi di questo ultimo mese. Risento il freddo dell'acqua sulla pelle e il bagnato dei pantaloni che vi aderiscono. Sorrido e sollevo Hanji, che mi abbraccia. Poi sentiamo una voce - Avete finito di giocare o ne avete ancora per molto?-  ci giriamo e vediamo il corvino venirci incontro. È vestito con una camicia bianca e un paio di pantaloni attillati neri. Gli occhi chiari risaltano sul carnato niveo. Forse mi sono imbambolato a guardarlo, perché mi tira uno schiaffo sul naso, facendomi male. Mugulo infastidito guardandolo male. Lui mi guarda e io abbasso il viso, ricevendo poi alcune carezze sulla testa, datemi dal corvino. Io mi allungo verso di lui, ma mentre faccio questo scivolo su un sasso. Prima di cadere mi aggrappo  al braccio del corvino tirandolo in acqua con me. Appena riemergo lo vedo sopra di me. La camicia è  attaccata alla pelle, e ciò mette in mostra i suoi muscoli perfetti, e non posso non arrossire. Ci guardiamo l'un l'altro, siamo a pochi centimetri l'uno dall'altro. Sentiamo un" Aww che dolci!" E ci giriamo verso la castana, che ha gli occhi a cuoricino. Ci guardiamo e ci dirigiamo verso la castana. Lui la afferra da sotto le spalle, bloccandola mentre io inizio a farle il solletico. Continuiamo per tutto il pomeriggio, fino a sera fino ad arrivare ad addormentarci uno accanto all'altro.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

- Eren, avanti! Rapidi quei pugni!- mi grida Hanji dalla cima dell'albero accanto a quello che mi ha detto di abbattere a suon di pugni. - Eren! Dai svelto! Cazzo quei pugni, più rapidi! Ah dai spostati ti faccio vedere io.- scende con un balzo, e mi sposta leggermente.- Hanji come cazzo dovrei fare?- - Così.- Inizia a tirare pugni rapidi e forti. La corteccia della pianta salta via ad ogni colpo, fino a che l'albero non cade. - Questo è il modo di tirare pugni.- dice lei sorridente- Ora prova tu. E ricordati che mentre tiri il pugno devi ruotare tutto l'avambraccio.- detto ciò risalta sullo stesso albero di prima. Faccio come mi ha detto e, dopo venti minuti, riesco ad abbatterlo. - Si! Ci sono riuscito!- esulto io. - Bravo! Ma ora prova a frantumare quella pietra!- eh?!- cosa?! Hanji sei stronza o bastarda?Mi potrei spaccare la mano!- - No! Sono pazza e stronza, comunque la mano non te la spacchi Tranquillo!- speriamo bene. Passano alcune ore, e quel masso è ancora lì! Mi volto verso Hanji e la guardo male. Lei mi guarda e sorride. Scende e mi fa cenno di seguirla. Mi guida in un grotta, una grotta piena di strane incisioni sulle pareti. Alla fine di essa una specie di altare, con dietro un enorme lupo stilizzato disegnato sulla parete. Lei strappa le piante rampicanti che ci sono scoprendo una specie di finestra. Accende tutte le candele poste nella grotta, iniziando poi a recitare strane parole, in una lingua a me sconosciuta ma che  mi sembr a di capire. Le fiamme delle candele tremano fino a spegnersi.  Una strana luce bluastra  viene emanata dalla parete. Chiudo gli occhi, disturbato dalla luce. Li apro a fatica e ciò che vedo mi spaventa e rende tranquillo allo stesso tempo.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Angolino made in china

Alura nel prossimo capitolo vedremo cosa è quella grotta, cosa vede Eren e il perché Hanji lo abbia portato lì dentro. Al prossimo capitolo. Baci😘

My eternal love (ereri) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora