My eternal love (ereri)

Amore e rivelazioni

Premetto che è il primo capitolo yaoi spinto che scrivo, e non so come diamine verrà. Quindi spero vi piaccia 😘
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Eren pov

Sento le mani del corvino scorrere sul mio petto, sui miei fianchi fino ad arrivare alle mie cosce, che solleva, facendole aderire ai suoi fianchi. Si piega per arrivare alle mie labbra che intrappola in un ennesimo bacio passionale, bagnato ed erotico. Appena siamo in debito di ossigeno ci allontaniamo e lui riprende a torturarmi il petto. Morde, lecca e succhia i miei capezzoli, mentre dalla mia bocca escono dei gemiti distorti e sussurrati. Lui alza la testa e mi osserva. Sposta leggermente il ginocchio destro verso la mia patta, facendomi sussultare e ansimare.- Cosa abbiamo qui?- chiede con voce maliziosa. Io invece vorrei sprofondare dall'imbarazzo, e per questo mi copro il volto con le mani, che lui prontamente sposta. -Non osare coprirti, moccioso. Non sei una fottuta ragazzina vergine.- mi rimprovera lui. Io abbasso lo sguardo sussurrando quelle parole che mi scorrono nella testa.  - N-non sarò f-femmina, m-ma s-sono ancora v-vergine....- concludo io in fretta. Lui mi guarda stupito e con lo sguardo mi chiede una silenziosa spiegazione. - Seriamente? Non hai mai fatto sesso?- chiede lui e io nego con la testa.- Nella struttura solo le ragazze o i ragazzi più belli e sensuali venivano usati come sfogo da quelle persone...- a queste mie parole mi torna in mente Mikasa, e tutte le volte che piangeva davanti a me o ad Armin e alla sua innocenza sparita ai soli dieci anni. A distrarmi da questi pensieri sono le mani di Levi che iniziano a trafficare con la cintura e la zip dei miei pantaloni, mettendo allo scoperto la stoffa dei boxer ormai rigonfia. Li sfila lentamente lanciandoli poi a terra. Accarezza la mia erezione afferrando poi coi denti l'elastico dei boxer e levandomeli con un colpo. Sento la sua mano accarezzare il mio membro, facendomi gemere incontrollato- Ah...ah....Ah!mnh.... L-Levi...- inarco la schiena quando inizia a succhiarlo passando più volte la lingua sulle vene gonfie e pulsanti. Sento di essere vicino al culmine del piacere e lui pare capirlo perché si blocca. Mugulo infastidito, prima che lui ficchi due dita nella mia bocca - Succhia.- mi ordina con voce calda, roca e tremendamente sexy. Obbedisco senza fare storie. Le succhio, mordicchio e lecco, finché non le ritiene abbastanza umide. Sento scorrere la mano sul mio petto fermandosi all'inguine. Si ferma e mi guarda. Sembra volermi chiedere qualcosa, e io non glielo negherò
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Levi pov

Mi fermo con le dita appena arrivo al suo membro. Lo guardo e lui annuisce, forse intuendo la mia domanda. Mi sporgo verso di lui, facendo riunire le nostre labbra in un ennesimo bacio. Mentre lo bacio, infilo il primo dito dentro di lui, sentendolo sussultare e mugolare.- Male Moccioso?- - Un...Un po'...- mi riapproprio Delle sue labbra leccandole, bramandole come non ho mai fatto con altri. Aggiungo un secondo dito e, fatto ciò, inizio a compiere lenti movimenti circolari, ad allargare quel buco così stretto per farlo abituare, dato che dovrà prendere qualcosa di molto più grosso.

Continuo così per un paio di minuti, fino a che Eren non sposta la mia mano, ribaltando le posizioni. Lui ora è fra le mie gambe mentre mi slaccia la cintura e la zip, abbassando subito dopo i miei boxer. - Eren che diavolo fai?- chiedo io con la mia solita voce fredda, ma con una nota di passione. - Tu mi hai f-fatto stare bene....Voglio ricambiare....- dice lui arrossendo e ansimando per l'eccitazione in circolo. Inizia a massaggiarmi il membro, mentre passa la lingua sulle vene ben gonfie ed evidenti. Ansimo senza farmi sentire dal moccioso, ma non riesco a trattenere un sussulto quando inizia a succhiare la punta, con già qualche accenno di pre-sperma. Afferro leggermente i suoi capelli, incitandolo a continuare. Lui scende di colpo succhiando con voracità. Si muove, prima lentamente poi con più velocità. Passa la lingua sulla punta più volte, e sento che potrei venire anche così. Lo fermo facendogli alzare lo sguardo. Lui si avvicina posizionandosi sulle mie gambe. Lo bacio accarezzandogli i fianchi e mettendo nuovamente due dita dentro di lui, muovendole quasi subito. Lui ansima e geme sulle mie labbra. Levo le dita, facendogli alzare i fianchi, mettendo in linea la punta del mio membro con la sua apertura. Lo guardo- Pronto Eren? Farà male soprattutto se sei teso, ma se ti rilassi mi faciliti tutto. Presto ti piacerà, te lo assicuro.- dico io accarezzandogli la guancia. Lui annuisce e io lo bacio. Lo faccio scendere di colpo e lui si stacca dal bacio per urlare. Lo riprendo per baciarlo con più foga mentre gli scendono alcune lacrime. Resto fermo dentro di lui aspettando che si rilassi. - Ora mi muovo ok?- lui annuisce e io lentamente inizio a farlo rimbalzare sulle mie gambe. Con il passare dei minuti il movimento dei miei fianchi aumenta di velocità, tanto che ad un certo punto, Eren stesso inizia a cavalcarmi. I gridolini di dolore che rilasciava all'inizio, sono diventati ansiti e gemiti di piacere. Lo guardo e noto che i suoi occhi sono diventati color ambra. Lui si fionda sulle mie labbra e io lo faccio stendere. Aumento ancora di più la velocità Delle spinte, facendo gemere Eren ancora più forte. - L-Levi.... Ah....Non...Non ce la-ah faccio....P-più....- prova a dire lui, tra un gemito e l'altro. -Nemmeno io...Eren...- mi fiondo sul suo collo mordendolo e succhiandolo mentre mi riverso nel suo antro, bollente per le spinte, facendolo gemere più forte e lui si riversa sui nostri ventri. Resto dentro di lui, almeno per riprendere un minimo di ossigeno, guardandolo. La sua pelle è ricoperta di segni violacei e morsi. Passo la lingua su quel po' di sangue che scende dai buchi provocati dai miei denti, tanto per assaporare ancora di più il mio moccioso. Esco da lui stendendomi al suo fianco e facendolo appoggiare al mio petto. - Allora, ti è piaciuto?- chiedo io. Lui annuisce. - Levi.....Parlami di te- io lo guardo leggermente confuso- In che senso?- - Nel senso che vorrei sapere qualcosa di più su di te, sul tuo passato...- io sospiro - Sono nato in un piccolo villaggio nel nord della Francia il 25 dicembre del 1193. Mia madre era una prostituta di strada, eravamo molto poveri e ciò che lei guadagnava non bastava per entrambi. Lei si privava di tutto per dare a me, almeno un pezzo di pane da mangiare. Lei si ammalò di scarlattina e morì quando avevo sette anni. Mio zio mi trovo e mi fece addestrare per diventare un soldato. Ai venticinque anni mi ammalai di tifo e,in punto di morte fui salvato da Erwin. Lui mi rese ciò che sono, insieme salvammo Isabel e Hanji girovagando poi per secoli attorno al mondo. Ora siamo fermi in questa villa da circa due secoli, dovremmo spostarci tra un anno circa. Ora Parlami di te- dico io girandomi verso di lui, e vedendo che ha le lacrime agli occhi. Lo abbraccio e gli accarezzo la testa, provando a calmarlo e riuscendoci poco dopo. Ci addormentiamo così, lui tra le mie braccia e io con la testa appoggiata alla sua spalla.

Ma ciò che i due amanti non sanno è che qualcuno li osserva, e sta già architettando un modo per separarli.

Angolo dell'orologiaio 🤓
Bonazzi miei!! 😆Ci sono riuscita!! Ho scritto la mia prima scena Hot! Vi è piaciuto il passato di Levi? Si è venuto a schifo, ma  fottesega e viva l'ignoranza! Chi sarà il terzo in comodo, bastardo, figlio di- *coff* * coff*, scusate😂, che vuole separare Eren e Levi? Lo scoprirete nel prossimo capitolo. Ciau😘